Dopo Il gabbiano e Zio Vanja, Leonardo Lidi giunge all’ultima tappa del suo Progetto ?echov, portando in scena, al Teatro Strehler dal 12 al 17 novembre, il più celebre lavoro del grande autore russo: affresco di una società di fronte a un cambiamento epocale, racconto dell’estremo saluto al tempo dell’infanzia, evocazione di «un luogo che vive solo nel ricordo».
Dopo cinque anni, trascorsi a Parigi, Ljuba fa ritorno alla tenuta di famiglia, nella campagna russa. Una terribile notizia la accoglie: a causa dei debiti accumulati, la proprietà sarà messa all’asta.
Il mercante Lopachin propone di lottizzare i terreni e affittarli, ma la donna non è pronta a cedere il suo magnifico giardino dei ciliegi…
Leonardo Lidi, dopo Il gabbiano e Zio Vanja, presentati sul palcoscenico del Teatro Strehler nelle ultime due stagioni, porta a compimento il suo Progetto ?echov: «Una trilogia con la stessa compagnia per sottolineare l’importanza e il talento delle attrici e degli attori italiani, vera pietra preziosa del nostro teatro. Unico comune denominatore richiesto per affrontare l’autore russo: la sincerità d’animo. Essere cristallini nella volontà di consegnare tre testi straordinari al pubblico» .
La trilogia viene presentata in forma integrale sabato 16 novembre con, in successione, Il gabbiano (ore 11, 110’ senza intervallo), Zio Vanja (ore 15.30, 105’ senza intervallo), Il giardino dei ciliegi (ore 19, 100’ senza intervallo).
Piccolo Teatro Strehler (largo Greppi - M2 Lanza), dal 12 al 17 novembre 2024
Il giardino dei ciliegi
Progetto ?echov, terza tappa
di Anton C?echov, traduzione Fausto Malcovati, regia Leonardo Lidi
con Giordano Agrusta, Maurizio Cardillo, Alfonso De Vreese, Ilaria Falini, Christian La Rosa,
Angela Malfitano, Francesca Mazza, Orietta Notari, Mario Pirrello,
Tino Rossi, Massimiliano Speziani, Giuliana Vigogna/Sara Gedeone
scene e luci Nicolas Bovey, costumi Aurora Damanti, suono Franco Visioli
assistente alla regia Alba Porto
produzione Teatro Stabile dell’Umbria
in coproduzione con Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale, Spoleto Festival dei Due Mondi
Orari: martedì e giovedì ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.30; domenica, ore 16.
Sabato 16 novembre: Maratona ?echov
Prezzi: platea 33 euro, balconata 26 euro
Informazioni e prenotazioni 02.21126116 - www.piccoloteatro.org