Monsupello sostiene la Cena dei Portici in Duomo a Voghera

Appuntamento il 12 settembre nella splendida cornice della Piazza del Duomo di Voghera, per una speciale cena a sostegno di Fondacion Pupi, con il patrocinio del Comune di Voghera.

Un’ambientazione mozzafiato per la nuova edizione della cena benefica voluta dall’Associazione Voghera da Scoprire insieme ai Lions Club e Leo Club della Zona B Seconda Circoscrizione, realizzata in favore di Fondacion P.U.P.I, onlus costituita da Javier Zanetti e dalla moglie Paula per la tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti.

Con il patrocinio del Comune di Voghera il 12 settembre alle 20.00 sul sagrato della Piazza del Duomo si terrà una cena che vede la partecipazione di tutte le principali realtà del territorio, unite per una causa importante: la difesa dei diritti di bambini e adolescenti.

Anche la Maison Monsupello, guidata dalla Famiglia Boatti, da sempre impegnata in progetti sociali legati al proprio territorio, sostiene l’evento, condividendo le motivazione alla base delle attività della Fondacion P.U.P.I, alla quale sarà devoluto l’incasso della serata.

Oltre ai vini di Monsupello e di altre cantine del territorio, tutte unite per la speciale occasione, la cena stellata verrà preparata dal catering Artintavola.

Alla serata saranno presenti anche alcuni personaggi dello sport. La musica di Nico e Franz e del dj Max Pensa allieterà gli ospiti presenti.

Un’occasione speciale per vedere l’intera comunità di Voghera unita con un unico, comune obiettivo sociale.

I biglietti per la cena del 12 settembre possono essere acquistati in prevendita presso tutti i negozi associati a Voghera da Scoprire. Per info e prenotazioni: 3203267672 - lionsclubzonab2@gmail.com.

Azienda Agricola Monsupello

Fondata nel 1893 a Torricella Verzate, l’azienda ha avuto la propria spinta propulsiva nel 1959 grazie al grande lavoro di Carlo Boatti che ha saputo produrre vini capaci di vincere grandi premi. Carlo Boatti ha selezionato le migliori particelle in Oltrepò costruendo un grande vigneto di 50 ettari di proprietà, risorse di valore che forniscono circa la metà del fabbisogno di uva, a garanzia dell’autonomia e della sostenibilità dell’azienda familiare. Al primo posto per Monsupello ci sono ambiente e biodiversità: l’eccellenza si raggiunge con pratiche di inerbimento e di sovescio in vigna, seminando leguminose e restituendo al terreno elementi nutritivi e azoto per incrementare la sostanza organica e generare costante attività biologica nel suolo. Protagonista della produzione il Pinot nero, per i cru di Monsupello il vitigno iconico. Monsupello produce vini agili e di slancio, che non dimenticano la leggerezza, lo stile contemporaneo e la convivialità, grazie alle infinite combinazioni con i piatti in abbinamento. A portare avanti la grande eredità di Carlo Boatti, i figli Pierangelo e Laura Boatti con la mamma, Donna Carla Boatti Dallera, insieme a una squadra di oltre 40 persone, durante la vendemmia.