Roma: il meeting della World Farmers’ Organisation

13/06/2024

L’Organizzazione Mondiale degli Agricoltori (OMA) - in inglese World Farmers’ Organisation (WFO) - associazione internazionale composta da organizzazioni nazionali di agricoltori e cooperative agricole provenienti da tutte le Regioni del Mondo e da tutti i settori agroalimentari, si riunisce a Roma, dal 17 al 21 giugno, presso la sede romana della Food and Agriculture Organization of the United Nations (FAO).

L’Organizzazione Mondiale degli Agricoltori rappresenta e dà voce alla vasta e varia comunità di agricoltori del Globo, indipendentemente dalle dimensioni della loro azienda, dal loro genere o dalla loro età.

La missione di WFO/OMA è quella di informare e influenzare le decisioni a livello internazionale sull'Agricoltura attraverso politiche guidate dagli agricoltori stessi e orientate alla ricerca di soluzioni. alle sfide più urgenti che gli agricoltori di tutto il mondo stanno affrontando, dando voce ai loro bisogni e alle loro aspettative.

Questi meeting, che attirano annualmente oltre 300 partecipanti da più di 60 Paesi, sono un’occasione unica di incontro per centinaia di agricoltori di tutte le dimensioni e di tutti i campi, compresi gli agricoltori familiari, i giovani e le donne leader del settore.

L’obiettivo del meeting annuale di WFO/OMA è quello di fornire una piattaforma vivace e aperta a tutti per dialogare sul futuro, scambiare esperienze e conoscenze e promuovere la collaborazione tra gli stakeholder del settore agricolo, al fine di promuovere lo sviluppo di sistemi agroalimentari globali più sostenibili e resilienti.

La collaborazione tra FAO e WFO/OMA è nata nel 2014, Anno Internazionale dell’Agricoltura Familiare. La collaborazione è stata formalizzata nel 2018 con la firma di un Memorandum d'Intesa (MoU), rinnovato nel gennaio del 2023.

Come parte di questo accordo di reciproco sostegno, la FAO ha accolto con entusiasmo la proposta di ospitare il meeting annuale dell’Organizzazione Mondiale degli Agricoltori presso la sua sede principale a Roma.

Il tema di quest’anno è: “Harvesting Tomorrow: Farming Shaping the Future of Agriculture and Food Production.”

L’Agricoltura non è soltanto un lavoro per gli agricoltori, ma è una missione; una missione molto complessa che implica molte responsabilità e richiede soluzioni che attualmente gli agricoltori stanno sviluppando autonomamente.

La più grande differenza tra l’Agricoltura industriale e quella familiare è che nella seconda categoria il peso economico e il rischio imprenditoriale sono tutti sulle spalle di singole persone e delle loro famiglie, anziché nelle mani dei mercati azionari come accade nel primo caso.

Gli agricoltori, in quanto professionisti con un bagaglio di conoscenze ed esperienze che si tramanda di generazione in generazione, sono in grado di identificare pratiche e soluzioni “dal basso” efficaci nell’incrementare i livelli di efficienza della produzione agricola globale.

Questo include un utilizzo più razionale delle risorse naturali in contesti ambientali sfidanti, preservando la salute e la produttività del suolo e contribuendo in modo significativo alla sicurezza alimentare globale.

Sebbene gli agricoltori siano sufficientemente preparati per implementare pratiche rigenerative a livello locale, i sistemi alimentari sono realtà molto più complesse, nelle quali la semplice produzione di cibo è solo una parte dell’ingranaggio.

Pertanto, è necessario adottare un approccio incentrato sull'intera sulla catena del valore per co-creare soluzioni che portino a un cambiamento virtuoso nei sistemi alimentari, coinvolgendo tutti gli attori, dai produttori ai consumatori.

Per realizzare un cambiamento che sia di successo e duraturo, è dunque essenziale decentralizzare il potere degli attori al centro della catena del valore alimentare e promuovere un approccio partecipativo nell'ideazione delle soluzioni. Aziende e agricoltori, tramite le loro strutture organizzative, devono poter collaborare attivamente per identificare metodi e tecnologie innovative in grado di adattarsi e mitigare gli effetti del cambiamento climatico.

L’innovazione, cuore del processo di incremento della sostenibilità, è lo strumento chiave per produrre di più con un minor impatto sulle risorse naturali. L’innovazione nei modelli del business, nei metodi di produzione e nei sistemi commerciali è fondamentale per promuovere un cambiamento positivo nei sistemi alimentari.

Al centro del meeting WFO2024 ci sarà la promozione di un nuovo approccio, vantaggioso per tutti gli attori in campo, in cui gli agricoltori giocano un ruolo cardine, in quanto produttori alimentari, e sono pronti a collaborare per creare soluzioni da implementare a livello globale e locale.

Per coloro che non avranno la possibilità di partecipare di persona, il meeting annuale del WFO sarà trasmesso in diretta streaming.

Maggiori informazioni su www.wfo-oma.org.

Ugo dell’Arciprete