Golosaria Wine & Food: focus sulle prelibatezze abruzzesi

07/03/2023

Abruzzo forte e gentile. Una definizione, quella data da Primo Levi nel tardo ottocento, che è attuale ancora oggi.

Sì perché l’Abruzzo ha la forza di un territorio in cui convivono mare, montagna, parchi naturali, antichi borghi, fiumi e cascate, e la gentilezza dei suoi abitanti, ma anche della sua offerta enogastronomica.

Non a caso la regione Abruzzo è stata eletta regione vinicola dell’anno 2022 dalla prestigiosa rivista inglese Wine Enthusiast, con la motivazione “ricca di tradizione e intrisa di innovazione”.

Ed è proprio a questa regione che la manifestazione Golosaria Wine & Food ha voluto dedicare un’intera giornata di degustazione, offrendo alla platea milanese la possibilità di scegliere tra oltre cinquanta selezionati produttori di vini, salumi, formaggi, olii, dolci e altre specialità quali il peperone dolce di Altino, il Suino Nero o il fagiolo tondino del Tavo.

La giornata è stata scandita da MasterClass sui vini Trebbiano, Montepulciano e Cerasuolo d’Abruzzo, tre vitigni che esprimono il contrasto tra il mare e la montagna abruzzesi: i corposi vini rossi del Montepulciano, i grandi vini bianchi del Trebbiano e le nuance rosate del Cerasuolo d’Abruzzo.

E’ stato poi sorprendente scoprire come il Montepulciano d’Abruzzo si presti a nuovi e inconsueti abbinamenti quali il Brodetto di pesce o il cioccolato.

Tra gli espositori anche produttori di altri vitigni autoctoni che stanno progressivamente conquistando il gusto dei consumatori quali Cococciola, Pecorino, Passerina e Montonico.

Come quelli della Tenuta Ferrante (www.tenutaferrante.it), i cui vigneti posizionati su terreni collinari tra la Majella e l’Adriatico, godono di un particolare microclima: grazie alle correnti delle montagne e alla brezza del mare, le uve assumono caratteristiche chimiche e aromatiche diverse e fondamentali per l’originalità di ciascun vino.

Per quanto riguarda le prelibatezze gastronomiche ne segnaliamo in particolare tre: i formaggi dell’azienda agricola Podere al Sole, (www.poderealsole.it), realizzati con latte a crudo munto da animali che pascolano felici sulle montagne di Scanno (AQ), all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo; le olive de La Tenuta dei Trabocchi (www.latenutadeitrabocchi.it) provenienti da olivi che raccolgono il sapore autentico di una tenuta affacciata sul mare e accarezzata dai suoi venti salmastri.

Last, but not least, Il Ramo di Mandorlo (www.ramodimandorlo.com), azienda agricola de L’Aquila, che coltiva prodotti di eccellente qualità, quali ceci, lenticchie e zafferano, e li trasforma, oltre che in pasta (di ceci e di lenticchie) anche in straordinari dolci-non dolci, ottimi per mangiare legumi e non rinunciare a una dolce pausa gustosa: provare per credere!

Rosella Trombetta