Diario futuro: Il Piccolo per l’Ucraina

04/05/2022

Focus Ucraina

“Presente indicativo: per Giorgio Strehler (paesaggi teatrali)”

17-24 maggio

Nel tentativo di reagire alla spaventosa crisi che ha travolto l’Ucraina, il Piccolo Teatro di Milano ha voluto dar corpo ad alcune azioni concrete, a effettivo e diretto sostegno della popolazione coinvolta nel conflitto e in un orizzonte temporale ampio, lungo il quale rifugiate e rifugiati possano essere accompagnati nel prendere familiarità e consuetudine con la nuova realtà in cui si trovano proiettati. Nasce così “Diario Futuro. Un laboratorio di accoglienza teatrale”, per persone e storie in fuga dalla guerra: un progetto dedicato ai rifugiati ucraini che il Piccolo Teatro realizza insieme al Comune di Milano e che vedrà la partecipazione straordinaria di alcune allieve-attrici dell’Università della Cultura di Kiev (KYK), attualmente accolte della Scuola di Teatro Luca Ronconi.

In un Festival che guarda al presente e concepisce il teatro come dispositivo in grado - e talvolta in dovere - di scandagliare la complessità del reale, non poteva mancare uno spazio dedicato all’Ucraina e alla sua cultura teatrale, ma non solo.

Per tre pomeriggi (19, 20 e 21 maggio) al Teatro Studio Melato verranno proiettati su un grande schermo allestito per l’occasione le riprese di tre spettacoli prodotti dal Golden Gates Theatre e dal Left Bank Theater, tra i più interessanti centri teatrali di Kiev. Al termine della visione verrà dato spazio e parola ad autori, registi e protagonisti delle tre opere in altrettanti incontri coordinati da Stas Zhyrkov, voce di spicco del panorama registico ucraino. L’immersione nella scena e nella drammaturgia contemporanea ucraina proseguirà durante il quarto giorno di focus (22 maggio) con due letture dal vivo tratte dai testi Sasha, butta la spazzatura di Natalka Vorozhbyt e La guerra nella grande città. Diario di un civile di Pavlo Arie.

Infine, due appuntamenti al Cinema Beltrade, frutto di una sinergia tra la sala di via Oxilia e il Piccolo Teatro, introdurranno e chiuderanno idealmente (martedì 17 e martedì 24 maggio) i quattro giorni di programmazione, incastonando il Focus Ucraina in una peculiarissima cornice cinematografica, dove non mancheranno, ancora una volta, momenti di approfondimento e riflessione.

Visioni, parole e testimonianze ad aprire una finestra sulla scena ucraina e riconsegnarle intatta, anche in queste settimane di conflitto, una prospettiva di normalità: Ucraina non solo come teatro di guerra, ma come Repubblica di teatro.

Teatro Studio Melato (via Rivoli 6)

Giovedì 19 maggio, ore 16.00

Othello / Ukraine / Facebook

drammaturgia Pavlo Arie, Marina Smilianec e Stas Zhyrkov

regia Stas Zhyrkov

produzione Golden Gates Theatre

durata: 104 min|+18

in lingua originale con sottotitoli in italiano

Incontro Stas Zhyrkov in dialogo con Pavlo Arie

Venerdì 20 maggio, ore 16.00

Bad Roads

drammaturgia Natalia Vorozhbyt

regia Tamara Trunova

produzione Left Bank Theater

durata: 127 min con intervallo

in lingua originale con sottotitoli in italiano

Incontro Stas Zhyrkov in dialogo con Tamara Trunova

Sabato 21 maggio, ore 16.00

Momenti

drammaturgia Maryna Smilyanets e Matteo Spiazzi

regia Matteo Spiazzi

produzione Left Bank Theater

durata: 89 min

Incontro Stas Zhyrkov in dialogo con Matteo Spiazzi

Domenica 22 maggio, ore 18.00

Letture da

Sasha, butta la spazzatura di Natalka Vorozhbyt

traduzione italiana Taras Lazer

redattrice della traduzione Giovanna Paiano

La guerra nella grande città. Diario di un civile di Pavlo Arie

traduzione italiana Taras Lazer

redattrice della traduzione Giovanna Paiano

prenotazione e informazioni su www.piccoloteatro.org

Cinema Beltrade (via Oxilia 10)

Martedì 17 maggio, ore 21.30

Atlantis (2019) di Valentyn Vasyanovych

106’

Martedì 24 maggio, ore 21.30

Donbass (2018) di Sergei Loznitsa

120’

prenotazione (non obbligatoria): prenota@cinemabeltrade.net

informazioni: www.cinemabeltrade.net