Venezia Milano – Andata e Ritorno: mostra fotografica di Enrico Camporese a Gorgonzola

18/10/2021

Nell’ambito della sedicesima edizione di Photofestival, la grande rassegna di fotografia d'autore, si apre la mostra di Enrico Camporese: Venezia Milano - Andata e Ritorno, curata da Ornella Roccuzzo.

A Gorgonzola a Palazzo Pirola, sono esposte 18 fotografie in bianco e nero, per 18 modi di guardare, tra realtà e metafisica, le due città.

Luoghi abitati da persone e cose. Spazi chiusi e ampi, piazze, angoli che si aprono, strade che vanno verso casa o se ne allontanano. Edifici di nome e di fatto, dove si passa, dove si sta insieme o da soli. Città, fatte di tante città, posti che emozionano e spazi senza tempo, non luoghi e geometrie perfette, edifici per accogliere o per mo-strare. Giardini di pochi metri quadrati per umani e cani, parchi, natura ricreata per riposare lo sguardo, balconi fioriti e giardini abbandonati. Luoghi sacri a fedi e giochi, profani ai non addetti. E poi le macchine e le gondole, le biciclette le strisce i segnali, i barconi e i barchini, le finestre e i portoni, le altane, le strade vuote, le calli lucide di pioggia, i masegni e l’asfalto, i viali senza fine e i vicoli stretti, le sponde e le fonda-menta, l'acqua da attraversare, i ponti e le scale tante scale, le piazze, la piazza i campi e i campielli. Luoghi senza stagione, quell'aria di daffare o di non far niente. Passaggi metropolitani e paesaggi da cartolina o manifesti incombenti.

Con l’occhio nel mirino, il fotografo veneziano Enrico Camporese è pronto a farsi sorprendere e farsi prendere da un dettaglio, dalle linee viste o immaginate, da una via di fuga, da un’immagine in attesa di essere fermata per sempre.

Venezia e Milano, due città colte non nelle loro differenze, bensì nelle loro particolarità.

Per l’autore il concetto di andare e ritornare che accomuna Milano e Venezia è più uno stato dell’anima che si compone di ricordi, emozioni, curiosità: andare è portarsi la propria città ed è lasciarla, ritornare è scoprire qualcosa di sé mutato dal luogo vissuto. Le sue fotografie raccontano dunque due realtà caratteristiche, fatte di storia, natura, dettagli architettonici, percorsi di vita, persone che vivono, abitanti e viandanti, fuggevoli o statici.

Negli stessi giorni viene pubblicato da Hoepli il libro: UNTITLED

Presentato nel 2020 in anteprima al 1° Concorso “Le Immagini Rilegate” nell’ambito del 15TH Photofestival, ha ricevuto una menzione d’onore come inedito con questa motivazione: “Untitled di Enrico Camporese, elegante messa in pagina di “immagini di cui io sono l’unico committente”, come ha detto l’Autore, con tutta la libertà espressiva del caso.

l libro sollecita il legame che si crea tra chi fotografa e chi guarda e si sviluppa in un percorso visivo denso di evocazioni, emozioni e agguati, anche attraverso la scelta di una forma grafica - frutto anch’essa della passata esperienza lavorativa di Camporese - e di una impaginazione che esalta, nel bianco e nero del supporto cartaceo, il bianco e nero delle fotografie.

I testi sono di: Roberto Mutti, Alfredo Accatino, Enrico Camporese, Ornella Roccuzzo, Franco Bolelli, Francesca Capelli e Antonella Gangeri.

Palazzo Pirola

Piazza della Repubblica, 1 - Gorgonzola

Fino al 31.10.2021

Orari

venerdì dalle 16 alle 19

sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.