Medtronic Diabetes Junior Cup dal 9 all’11 giugno

30 maggio 2012

Sport, corretto approccio terapeutico e innovazione tecnologica i principali strumenti per “dare un calcio” alla patologia

Hanno dagli 8 ai 12 anni e le scarpette ai piedi: sono i giocatori italiani della Medtronic Diabetes Junior Cup, il torneo europeo di calcio, nato per dare risalto all’importanza del ruolo dello sport e della condivisione di esperienze nella vita dei bambini con diabete di tipo 1, in modo da migliorare l’approccio e la gestione quotidiana della terapia.

Dal 9 all’11 giugno 2012, sei squadre da 10 partecipanti, disputeranno, presso il Centro Sportivo Candido Cannavò dell’Idroscalo, un mini campionato a eliminazione diretta, per rappresentare l’Italia alla finale europea di Losanna dal 24 al 26 agosto, insieme  ad altre 13 nazioni europee (più la rappresentanza del Canada).

L’iniziativa, presentata presso il Nobile Bistrò de Milan, con la partecipazione del Leone Lenny, mascotte della Diabetes Junior Cup e protagonista di video e libri illustrativi per far conoscere meglio il diabete di tipo 1, Andrea Scaramuzza, Responsabile del Servizio di Diabetologia della Clinica Pediatrica dell’Università degli Studi di Milano presso l’Ospedale Luigi Sacco, Riccardo Schiaffini, Dirigente medico di primo livello di Diabetologia dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma, Ivana Rabbone, Dirigente medico SCDU Endocrinologia e Diabetologia dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, Stefano Tumini, Responsabile nazionale del Coordinamento del Gruppo di Studio sul Diabete della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica - SIEDP, Umberto Valentini, Presidente di Diabete Italia, e Francesco Conti, Direttore Relazioni Istituzionali di Medtronic Italia. 

Ospite d’eccezione, lo chef “stellato” Claudio Sadler che, con il Leone Lenny, ha presentato i Paccheri alla Lenny, una ricetta inedita, gustosa e semplice da preparare.

Quest’anno l’ambasciatore dell’evento, che vivrà con i ragazzi questa indimenticabile avventura, sarà un nome noto dello sport a livello internazionale: il calciatore francese Christian Karembeu, vincitore della Coppa del Mondo.

Anche il centrocampista del Milan e della Nazionale Gennaro Gattuso si è voluto unire ai festeggiamenti per i giovani calciatori. Come fratello e figlio di persone con diabete – ha commentato Gattuso – posso testimoniare in prima persona che, con le cure adeguate, chi soffre di questa malattia può condurre una vita normalissima. Forza, quindi, impegnatevi al massimo per diventare dei piccoli campioni!

L’innovazione tecnologica sta conducendo verso la creazione di sistemi integrati di minime dimensioni che, coniugando l’azione del microinfusore d’insulina con il monitoraggio automatico continuo del glucosio, simulano la fisiologia stessa del pancreas e rendono la gestione del diabete ancora più semplice.

La tecnologia applicata al diabete è una risorsa importante per migliorare la qualità di vita, performance sportive comprese, di chi soffre di diabete - prosegue Scaramuzza - Tuttavia, i pazienti più piccoli, che vorrebbero quasi “dimenticare” la loro condizione, hanno più problemi a gestire questi strumenti. Per questo motivo, le giornate della Junior Cup saranno arricchite anche da momenti educazionali per i bambini e le famiglie, in cui, attraverso il gioco e il confronto delle esperienze, si cercherà di insegnare loro ad avere un atteggiamento responsabile nei confronti della terapia e “far entrare” tali dispositivi nella loro vita quotidiana.

L’evento Junior Cup è un progetto ideato nel 2007 e sostenuto da Medtronic per promuovere il ruolo della tecnologia e dell’innovazione biomedica nella buona gestione del diabete. Da quest’anno l’iniziativa vede anche la partecipazione di Bayer Health Care e Lilly Diabete con il comune intento di promuovere la conoscenza di una condizione complessa come il diabete giovanile e sostenere una maggiore accessibilità alle più innovative soluzioni terapeutiche.

L’edizione del 2012 è inoltre sostenuta da Diabete Italia, in qualità di rappresentante delle associazioni dei pazienti con diabete e dalla SIEDP (Società Italiana di Diabetologia Pediatrica), allo scopo di coinvolgere tutte le figure che intervengono nel percorso di cura dei pazienti.