Gaggenau ed Ottagono, in collaborazione con Fissler, hanno presentato il nuovo volume “Le ricette dei designer 2” 130 nuovi progetti in punta di forchetta. L’evento di presentazione è stato animato dal live cooking show degli chef Gaggenau, che hanno presentato a tutti i presenti, un menù con alcune ricette selezionate dal nuovo volume. Gaggenau porta la perfezione assoluta in cucina con le sue apparecchiature professionali ad uso domestico: superiore nelle forme, professionali in termini di prestazioni, perfetti nei dettagli e pregiati in termini di finiture. Da sempre Gaggenau sviluppa i suoi apparecchi seguendo come guida le esperienze e le esigenze dei professionisti, e questo vale sia per le funzionalità che per il design. Il design è infatti per Gaggenau sinonimo di valore ed eccellenza, l’espressione di un atteggiamento coerente e costante nel tempo. La partecipazione di Gaggenau a questo progetto studiato e creato insieme ad Ottagono non è certamente casuale. Ancora una volta, ha cercato di coinvolgere in prima persona il target di riferimento, quello dei designer, architetti e progettisti, per creare qualcosa di unico nel proporre in gesti creativi la preparazione e la rappresentazione della ricetta preferita, a conferma dunque che in cucina, intesa come bottega artigiana, tutto è design, perché tutto ciò che vi si produce è progettazione. Quest’anno il volume de “Le ricette dei designer 2” con 130 opere d’arte / ricette, viene completato con un compendio sull’arte della conservazione, curato da Gaggenau, con i suoi apparecchi professionali proposti per la miglior “preservazione” degli ingrendienti e degli alimenti. La partecipazione di Gaggenau a confermare ancora una volta di voler essere il punto di riferimento e di supporto, di qualunque “progetto” il designer abbia in mente di “creare e proporre” per vivere l’ambiente cucina da veri protagonisti. Gaggenau produce elettrodomestici professionali, di altissima qualità ed è al contempo simbolo di innovazione tecnologica e design “Made in Germany”. Gaggenau – il marchio tedesco che vanta una solida tradizione manifatturiera di oltre 300 anni di storia – attraverso una serie di prodotti pluripremiati a livello internazionale, non ha mai smesso di rivoluzionare l’universo delle cucine domestiche. Il successo delle soluzioni Gaggenau si fonda sull’innovazione tecnologica e su un design con una forma di grande chiarezza e linearità associato ad un’elevata funzionalità. Dal 1995 Gaggenau fa parte del gruppo Bosch e Siemens Elettrodomestici (BSH Hausgeräte GmbH), con sede centrale a Monaco, Germania ed è presente in più di 50 paesi in tutto il mondo con circa 40 showroom distribuiti nelle principali metropoli come Londra, Milano, Parigi, Dubai, New York e Shanghai. Nel 2009 la società ha registrato un fatturato annuo di oltre 150 milioni di euro. Le mattonelle della nonna non si scordano mai, non rimangono sullo stomaco, anzi. È quello che ci ha insegnato il primo volume "Le ricette dei designer. 70 progetti in punta di forchetta", Premio Selezione Bancarella della Cucina 2010. Ora i nostri ci riprovano e quasi raddoppiano. Nella seconda gustosa edizione sono 130 le proposte di architetti, progettisti e creativi che hanno deciso di mettersi a confronto con la più vitale delle materie: il cibo. Hanno preso i loro piatti preferiti e li hanno trasformati in vere e proprie opere d’arte commestibili, in immagini che catturano lo sguardo e in parole che portano il lettore un po' più in profondità nei loro ricordi, nel loro modo di concepire la progettazione in senso più ampio. Dallo street food alle ricette più elaborate, passando attraverso soluzioni improvvisate e nate per caso, Le ricette dei designer 2. 130 nuovi progetti in punta di forchetta, svela segreti, piccole tentazioni della gola dei grandi progettisti. Cucina intesa non solo come patria dei ricordi d’infanzia, odori e intingoli, ma nuovo e costante territorio di esplorazione. E quando le menti “accendono i fornelli” il gioco diventa divertente, creativo e saporito. Il volume pubblicato da Editrice Compositori è corredato da studi, bozzetti, work art sul piatto da realizzare. Non la sola ricetta fotografata in primissimo piano e dai colori smaglianti che, forse, mai realizzerete tale e quale, ma anche disegni degni di un libro illustrato.