Sodastream: alcuni consigli pratici per una gestione domestica più sostenibile

20/03/2020

La quarantena e tutte le difficoltà ad essa correlate, stanno portando anche qualcosa di buono.

In questi giorni, infatti, le immagini dei satelliti puntati sull’Italia stanno mostrando un Paese in cui il livello d’inquinamento è calato grazie alle restrizioni e alla temporanea sospensione di molte attività.

Questa situazione tristemente straordinaria, quindi, può offrirci, comunque, un valido spunto di riflessione: l’ambiente non è indifferente ai nostri comportamenti e, quindi, proprio ora che siamo costretti per la nostra salute a restare in casa è il momento giusto per organizzare la nostra vita in modo sostenibile, iniziando proprio dalle nostre case e quindi dalla sostenibilità domestica.

Tra i principali comportamenti virtuosi ricordiamo la corretta raccolta differenziata dei rifiuti, l’organizzazione della spesa e la preparazione dei pasti pensata in modo tale da ridurre lo spreco alimentare, la scelta di imballaggi riciclati o riciclabili in un’ottica di riduzione dell’inquinamento da plastica monouso e una gestione domestica che vada a ridurre lo spreco di energia e di acqua.

Proprio la riduzione dell’uso delle plastiche e l’abbattimento dello spreco idrico costituiscono i fattori principali su cui agire, a maggior ragione se consideriamo che l’Italia è il Paese in Europa con il più alto consumo di acqua in bottiglia.

Ogni singolo cittadino ne beve infatti più di 220 litri all’anno, per un totale di circa 11 miliardi di bottiglie, di queste benl’84% è in plastica. Tutto questo si traduce in 5,87 milioni di barili di petrolio in un solo anno!

La richiesta e raccomandazione a tutti di restare a casa porta inevitabilmente a cambiare le nostre abitudini di vita e di consumo. Quale occasione migliore, dunque, per iniziare a mettere in atto comportamenti più sostenibili e, per esempio, abbandonare l’acqua in bottiglia per passare all’utilizzo dell’acqua del rubinetto e ai gasatori domestici che permettono di avere dell’ottima acqua frizzante ogni volta che lo si desidera senza gravare sulla spesa e sull’ambiente.

Secondo i dati di SodaStream Italia, , azienda di PepsiCo, leader mondiale nella preparazione domestica di bevande frizzanti, infatti, dal 2008 ad oggi è stato possibile risparmiare 6 miliardi di bottigliette di plastica grazie all’utilizzo del gasatore.

Ecco, pertanto, una serie di consigli pratici per una gestione domestica più sostenibile:

Ridurre lo spreco d’acqua domestico, ricordandosi di chiudere il rubinetto. La più classica delle accortezze: chiudere sempre il rubinetto quando ci si fa la barba o ci si lava i denti.

Lavarsi sotto la doccia fa consumare cinque volte in meno della vasca da bagno e quindi almeno 1.200 litri d’acqua all’anno.

Prendere in considerazione l’acquisto di un riduttore di flusso. Ne esistono in commercio diversi tipi, e con alcuni modelli il risparmio di acqua può arrivare fino al 60 per cento.

Utilizzare elettrodomestici sostenibili come lo spremiagrumi a mano o il gasatore dell’acqua che non hanno bisogno di elettricità.

I gasatori Sodastream sono la scelta migliore per il consumatore: sono facili da usare, promuovono salute e benessere, eliminano la necessità di trasportare bottiglie dal supermercato a casa, ma, soprattutto, sono ecologici. Una sola bottiglia SodaStream riutilizzabile permette di sostituire centinaia di bottiglie di plastica monouso.

I prodotti SodaStream sono disponibili in più di 80,000 punti vendita in 46 diverse nazioni.

Info: www.SodaStream.it