NIO: la migliore cocktail experience comodamente a casa tua!

30/04/2019

Chi l’ha detto che per gustarsi un buon cocktail bisogna per forza andare nei locali? NIO è la nuova frontiera del “bere bene”: un cocktail perfetto preparato dal mixologist di fama internazionale Patrick Pistolesi, già pronto da shakerare e versare nel bicchiere.

Ti serve solo il ghiaccio. Needs Ice Only. NIO, appunto.

Sarà capitato anche a voi… Le situazioni sono abbastanza comuni: “Amore, siamo stati invitati a cena dal mio collega cosa possiamo portare che non sia il solito vino?” “Avrei voglia di un Negroni, ma l’idea di uscire di casa non mi sfiora nemmeno, se sapessi come farne uno home made lo farei…” “Come posso stasera stupire i miei ospiti con un aperitivo top?” “Da quando siamo diventati genitori uscire per il classico aperitivo è un miraggio. Che bello sarebbe gustarsi un buon cocktail seduti comodamente sul divano…”

La risposta è NIO: il cocktail monodose, perfettamente mixati, pronti all’uso e da bere responsabilmente. Il liquido è custodito in un pack easy&chic sottile come un cd: basta agitare la confezione, strapparne un angolo e versare in un bicchiere con ghiaccio.

Et voilà, il cocktail è pronto. Non occorrono barman, shaker, né particolari conoscenze di mixology: solo ghiaccio. Da qui, il nome: Needs Ice Only, tradotto “Serve solo il ghiaccio”. NIO, appunto.

NIO cocktails incuriosisce con 14 differenti proposte che includono i drink più popolari dal Negroni al Daiquiri, passando dal Tommy’s Margarita, Manhattan, Boulevardier, Gin Sour fino al Cosmopolitan, molto amato dal pubblico femminile. Ma la collection NIO propone anche una “Experience Box”, un perfetto kit degustazione pronto all'uso in versione Luxury ed Experience Edition.

Entrambe le couvette contengono due cocktail limited edition realizzati insieme allo storico produttore torinese di Vermouth Cocchi, due tumbler NIO creati per esaltare il gusto del cocktail, uno stampo per ghiaccio in formato xxl per raffreddare il cocktail senza diluirlo. Ideali per momenti “NIO for 2”, per vivere o regalare l’esperienza dei cocktail di alta qualità. Un’altra idea regalo sorprendente? La gift card oppure la box da personalizzare con 5 o 10 cocktail tra i preferiti.

Ma le novità non finiscono qui perché la cocktail list è in continua evoluzione animata in base a un “cocktail calendar” firmato da Patrick Pistolesi, mixologist di fama internazionale. Luca Quagliano e Alessandro Palmarin, founders della start up NIO, anticipano “Siamo già pronti per lanciare tre nuovi cocktail in tempo per la primavera: un twist dei nostri classici sour! Gin Proved, con gin e Creme de Violette; Garden of Russia, una fresca variante del nostro vodka sour con liquore di sambuco. E infine, il Golden Brown, una raffinata rivisitazione del nostro classico whisky sour nel quale il mix di liquore alla vaniglia e di caffè esaltano il carattere del Bourbon Bulleit”.

NIO ha un plus in più, che ne certifica l’alta qualità, come dichiarano Luca e Alessandro: “Con orgoglio sottolineiamo che NIO è un prodotto Mixed in Italy, al 100%: usiamo i migliori spirits, senza aggiunta di conservanti, additivi o agenti chimici; vantiamo una nostra filiera interna e diretta di produzione, così come è italiana anche l’ideazione e la realizzazione dell’esclusivo packaging di design che custodisce i nostri cocktail”.

Ed è grazie alla cura con cui viene pensato, studiato e creato, che NIO è già distribuito e apprezzato anche fuori dai confini italiani, a oggi in quasi 10 Paesi, dal Cile al Libano.

NIO è l’idea che mancava: un’esperienza di gusto a 360 gradi, per tutti i sensi.

Si distingue subito per il packaging innovativo, accattivante e personalizzabile, che non ha nulla a che vedere con la solita bottiglia o il bicchiere da cocktail, ma si ispira a un design minimal chic. NIO -mix perfetto di innovazione, originalità, estetica e funzionalità- è affine a quel mondo e ne coglie il suo linguaggio espressivo, diventa manifesto di un nuovo modo di vivere il cocktail.

NIO genera un quid percepibile che lo trasforma in oggetto di design…immaginate nel mobile del vostro salone le Box NIO, custodite una accanto all'altra come una sequenza di copertine di iconic book o 33giri vintage di greatest hits…e il vostro cocktail si veste da complemento d'arredo moderno e del tutto inaspettato. NIO fa scoccare una scintilla che emoziona, richiama alla mente ricordi e crea un legame con chi lo consuma: gli ingredienti che rendono un cocktail, un “mai più senza” da collezione.

L’alta qualità e l’equilibrio perfetto tra i mix esclusivi di Patrick Pistolesi offrono a chiunque la possibilità di assaporare un cocktail che è un viaggio per gusto e olfatto, in assenza di un barman, degli ingredienti o delle competenze necessarie: NIO è già pronto per essere degustato con la sola aggiunta di ghiaccio.

Grazie a tutto questo, NIO garantisce la migliore esperienza di degustazione al di fuori di un cocktail bar e diventa non solo occasione di consumo, ma oggetto iconico, di design, da collezionare, un regalo per se stessi e per chi si vuole stupire ogni giorno.

Dove si possono trovare i cocktail NIO? Sullo shop online www.nio-cocktails.com, Amazon, Winelivery (il drink delivery che in mezz’ora su Milano consegna NIO completo di ghiaccio), in selezionati Hotel e Ristoranti e non solo, ma anche in occasione di eventi trend setter come la Milano Design Week. Un modo per farsi conoscere attraverso i canali più esclusivi e innovativi, che escono dai soliti schemi. Proprio come NIO.

NIO, la rivoluzione del bere bene

L'intuizione è venuta nel 2017 a due giovani italiani - Luca Quagliano e Alessandro Palmarin, founders della startup -, semplicemente osservando la realtà: “al termine di una cena a casa tra amici, essendo tardi ma avendo ancora voglia di chiudere la serata e bere qualcos'altro senza muoverci da casa, ci siamo accorti che non avevamo molte alternative senza i giusti ingredienti disponibili (e senza le competenze) - racconta Alessandro - Da lì, è nata l'idea: perché non troviamo un modo per portare i cocktail direttamente a casa delle persone, ampliandone i confini al di fuori delle mura dei bar?”.

“Esatto - aggiunge Luca - con la nascita delle mie due figlie io e mia moglie ci siamo ritrovati con meno tempo a disposizione e sempre meno occasioni di uscire dopo cena. È stato lo spunto per creare un concetto rivoluzionario di cocktail che uscisse dalle mura di un bar per entrare a casa nostra, pronto in ogni momento, da assaporare da soli o condividere in compagnia. Se Maometto non va alla montagna...”.

Così è nata una scintilla che cavalca una tendenza ormai ben diffusa all'estero e che NIO vuole portare anche in Italia: quella dell'house bartending, una pratica molto amata soprattutto dalle celebrities. Per esempio, la famosissima presentatrice a stelle e strisce Oprah Winfrey è solita coccolarsi, una volta a casa, con il suo cocktail preferito: il “Giving - Pomegranate Martini”, a base di vodka, succo di limone, champagne rosé e melograno, ha raccontato qualche anno fa sul magazine online Coveteur. Allo stesso modo, la cantante Rihanna ama mixare whiskey e ginger, rivelando al sito Capitalfm.com che lo ama al punto da berlo “mentre sto mangiando”.

E se si guarda al futuro? A NIO piace immaginare che la scintilla possa trasformarsi in stella ed essere sempre più visibile nel suggestivo mondo degli spirits rivoluzionari.

www.nio-cocktails.com