“Il coraggio della verità”: un film intenso su una bella figura di adolescente

Protagonista una adolescente afroamericana, intelligente e tenace, che ha tutte le chance per emergere, secondo i sogni della famiglia che la iscrivono ad una prestigiosa scuola frequentata da bianchi.

Ma le origini non si possono dimenticare. Quando Starr Carter si trova a vivere un episodio di ingiustizia che fa emergere la ghettizzazione dei neri e i maltrattamenti subiti a causa del colore della pelle, riuscirà a trovare il coraggio di rinunciare ai privilegi e schierarsi dalla parte giusta.

Emerge molto forte nel film il contrasto tra due mondi ben distinti: quello del quartiere povero, popolato prevalentemente da neri, dove la giovane vive con la sua famiglia; e quello della scuola prestigiosa da lei frequentata insieme a una maggioranza di ragazzi bianchi, e situata in un sobborgo agiato.

L’episodio che farà scattare la presa di posizione è la sparatoria che costerà la vita al migliore amico di infanzia della ragazza, Khalil, per mano di un agente di polizia. Interessanti anche le figure dei genitori di Starr: il padre Maverick (Russell Hornsby) ha un passato di piccolo malvivente, ma dopo aver scontato una pena in carcere, ha aperto un negozio di frutta e verdura ed è diventato un bravo padre di famiglia nonché uno stimato membro della comunità in cui vive. La madre di Starr, Lisa (Regina Hall) è un’infermiera che proviene da una famiglia in cui l’istruzione è sempre stata la prima cosa, infatti nutre grandi ambizioni per i suoi figli. Il suo fratellastro Seven (Lamar Johnson) e il fratello minore Sekani (TJ Wright) completano la famiglia.

Il coraggio della verità coglie in pieno le difficoltà drammatiche dei giovani afroamericani costretti a scegliere la propria appartenenza effettiva, e il mondo di riferimento.

Dire la verità, da parte di Starr comporta anche il rischio di mettere in pericolo la sua famiglia, perché coinvolgerebbe King (Anthony Mackie), il capo del narcotraffico locale per cui Khalil lavorava.

Starr intraprende un percorso interiore di auto scoperta, in cui poco a poco capirà se stessa e da che parte intende veramente stare.