Nasce One Ocean Foundation: scienza, sport, imprese e NGOs insieme per il mare

07/03/2018

Una piattaforma italiana e una Roadmap in nome della preservazione marina

Plastiche e microplastiche:

• presenti nel 100% dei campioni prelevati nella fossa delle Marianne

• solo nel Mediterraneo 1,2 milioni di frammenti

Al via i lavori della prossima Decade delle scienze del mare per lo sviluppo sostenibile promossa dall’ONU (2021 -2030)

LA FONDAZIONE - UNA LEGACY TEMPESTIVA E CONCRETA DEL FORUM

È stata presentata dalla Principessa Zahra Aga Khan e dal Commodoro Riccardo Bonadeo, One Ocean Foundation, piattaforma nata in Italia per la salvaguardia dell’oceano.

One Ocean Foundation, presieduta dalla Principessa Zahra Aga Khan e della quale Riccardo Bonadeo è Vicepresidente, nasce su volontà dello YCCS e si propone di accelerare il necessario intervento sugli aspetti più critici che interessano l’oceano. Gli obiettivi: promuovere la cosiddetta “Blue Economy” e diffondere cultura e conoscenza dei mari con un raggio quanto più ampio e profondo a livello globale, sotto l’essenziale egida dello sport, delle imprese, delle associazioni e della scienza.

One Ocean, One Voice: accrescere e congiungere tutte le voci a sostegno dell’oceano nel mondo. È questa la dichiarazione d’intenti della Fondazione, che nella sua naturale espressione diviene claim di One Ocean Foundation e portavoce delle urgenze dell’oceano riunite sotto un’unica bandiera: scienza, ONG, yacht club, aziende e singoli cittadini possono da oggi intervenire attivamente per salvare l’oceano.

Il progetto si propone infatti di connettere e agevolare il dialogo tra ricerca, imprese, istituzioni, policy maker e singoli individui che trovano nell’amore per il mare e nella protezione dell’ambiente un tratto identitario comune.

Con questa nuova realtà che fiorisce ora, prosegue a gran velocità l’impegno per la salvaguardia dell’ambiente marino, a soli pochi mesi dal successo della prima edizione di One Ocean Forum (www.oneoceanforum.org), organizzato per “dare un segnale” in occasione del 50° anniversario dello YCCS, che il 3 e 4 ottobre scorsi ha visto la partecipazione attiva di oltre 800 persone, per 12 ore di lavori. Un evento in cui sono intervenute anche diverse aziende lungimiranti, che hanno scelto di agire proponendo idee, sostenendo progetti e offrendo un contributo innovativo per la protezione del mare, e in occasione del quale è stata firmata anche la Charta Smeralda, codice etico e comportamentale che definisce e fissa i paradigmi per la tutela dell’ambiente marino.

La forza della Fondazione è un network che ha un valore scientifico e, al tempo stesso, una forte spinta divulgativa, per accrescere la consapevolezza e creare relazioni costruttive tra tutti gli stakeholder di diverse fasce di età impegnati a più livelli nella marine preservation.

EMERGENZA OCEANO: LO SCENARIO INTERNAZIONALE

Un’evidenza incoraggiante è infatti la sempre maggiore mobilitazione del nostro Pianeta nei confronti delle sue acque. Molte le iniziative nel mondo che vanno in soccorso dell’oceano e operano per diffondere e divulgare a gran voce la necessità di attività concrete da parte della collettività globale a tutela della biodiversità marina. L’attenzione per il tema è alta e in crescita, e vede al lavoro enti governativi e non, pubblici e privati, che insieme stanno dando vita a un vero e proprio movimento. Lo scorso dicembre l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato il prossimo piano (2021-2030) per la “Decade of Ocean Science for Sustainable Development” che già da questa primavera vedrà al lavoro la squadra della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO. L’obiettivo 2030 comprende l’amplificazione della conoscenza del sistema oceanico, ma soprattutto punta a rendere disponibili dati e informazioni rilevanti per la politica e i governi, e a far comprendere il ruolo centrale dell’oceano per lo sviluppo sostenibile.

I PLAYER DI ONE OCEAN FOUNDATION

Il Founding Committee della Fondazione è presieduto dalla Principessa Zahra Aga Kahn; Riccardo Bonadeo ne è Vicepresidente. Salvatore Trifirò, Cristina Owen Jones e Guido Krass sono gli Advisor e Jan Pachner è il Segretario Generale.

Il Comitato Scientifico è composto da: Francesca Santoro della Commissione Oceanografica Intergovernativa di UNESCO, Sam Dupont dell’Università di Gothenburg, Stefano Pogutz di SDA Bocconi, Evangelia Drakou dell’Università di Twente e Maria Cristina Fossi dell’Università di Siena.

La Fondazione One Ocean, patrocinata da Centro Velico Caprera, Consorzio Costa Smeralda, Federazione Italiana Vela, Lega Italiana Vela, Sailing Champions League e Ucina, ha ricevuto finora il sostegno di: Rolex, Audi, Allianz, Gruppo Pianoforte (Carpisa, Yamamay e Jaked), Marina e Cantiere di Porto Cervo, Luxury Living, Pantecnica e Perini Navi.

Anche per il 2018 si riconfermano le partnership strategiche con FeelRouge Worldwide Shows e Barabino & Partners per le iniziative di One Ocean, il cui primo appuntamento è stata la conferenza stampa odierna, in vista del prossimo Forum. In particolare, in continuità con l’esperienza di One Ocean Forum, One Ocean è supportata da FeelRouge Worldwide Shows nell’organizzazione generale delle attività e nella definizione dei contenuti, e da Barabino & Partners nelle attività di relazioni media.