“Anima Mandrarossa”: dedicato al territorio di Menfi

06/11/2017

Un invito al viaggio e alla scoperta della cultura siciliana più autentica: i vini Mandrarossa raccontano le bellezze del proprio territorio d’origine attraverso storie di donne ed immagini di straordinaria forza evocativa, scattate dal fotografo Giò Martorana

Lo dice il genere della parola stessa: l’anima è femmina. È il soffio di vento leggero che passa, muove lievemente i panni, si infiltra attraverso gli scuri e solleva piano le tende di garza bianca; è la sapienza ineffabile, immateriale ed incorporea, che muove le mani guidandole nella realizzazione di opere d’arte e piatti prelibati; è la traccia potente della cultura e della storia di un popolo antichissimo, millenario, che si è sviluppata nei secoli ed è giunta fino a noi attraverso i segni tangibili della tradizione gastronomica siciliana.

L’anima di Mandrarossa è l’anima di Menfi, Agrigento, Sicilia sud occidentale. La sua natura femminile si esprime attraverso la sapienza, tramandata di generazione in generazione, da nonna a nipote, per la trasformazione di materie prime prelibate, dai profumi intensi e dai colori sgargianti, nate, coltivate e colte sui terreni sabbiosi a ridosso del mare.

La comunità di Menfi è piccola, i suoi ritmi vitali sono scanditi dalle stagioni della terra e della raccolta: la stagione dei fichi d’india, dei carciofi, delle mandorle. E, naturalmente, dell’uva. L’uva, la vendemmia e il vino appartengono alla comunità di Menfi da sempre: la vendemmia e la produzione vinicola stanno agli uomini come la sapienza culinaria e la conservazione della tradizione gastronomica stanno alle donne. Ciascuno con le proprie prerogative, ma entrambi con un obiettivo in comune: quello di mantenere viva l’anima di un territorio per regalarla alle generazioni future.

Perché Anima Mandrarossa, perché un libro? E perché un libro di immagini fotografiche?

La risposta è semplice: perché nulla vada perduto; perché ne rimanga traccia per sempre; perché ne arrivi la bellezza anche alle giovani generazioni, lontane nel tempo dalle Signore di Menfi, e magari lontane anche nello spazio.

Le protagoniste di Anima Mandrarossa sono proprio loro, le Signore di Menfi, custodi della tradizione più autentica, della vera anima del territorio. Le loro ricette, ma anche i loro ricordi, le loro storie, raccontate attraverso gli oggetti più vicini e più cari, custoditi gelosamente negli anni come i segreti della loro cucina.

Angelica De Gregorio e Annella Patti Signorelli sono state il volto di tutte loro; ne abbiamo colto la personalità ascoltando il racconto degli oggetti che hanno segnato la loro vita, e che tutt’ora le rappresentano: un ventaglio, leggero, traforato, refrigerio per la calura estiva; orecchini di perla e corallo, chiusi in antichi astucci di velluto scolorito; e, naturalmente, un vecchio quaderno di ricette scritto a mano, custodito gelosamente per anni nel cassetto della cucina.

Questo quaderno, Mandrarossa lo ha condiviso con Giò Martorana, che ha catturato con i suoi magnifici scatti l’anima di un luogo meraviglioso e l’essenza dei vini che qui prendono vita.

I vini Mandrarossa sono l’espressione più autentica della Sicilia del vino: una Sicilia profondamente legata alle tradizioni, ma contemporaneamente innovativa e rivolta al futuro. Una Sicilia che ha il coraggio di abbandonare i cliché in favore di una organizzazione produttiva e manageriale unica, con le radici salde nel terreno ma con una visione che guarda lontano. L’intento di questo libro, voluto da Mandrarossa, top brand delle Cantine Settesoli di Menfi, è quello di trasmettere e tramandare la bellezza e il valore di un territorio meraviglioso attraverso la descrizione e la diffusione dei suoi aspetti più importanti e significativi: quelli che lo rendono un luogo unico.

Con le parole di Vito Varvaro, presidente di Cantine Settesoli: “Dietro i vini Mandrarossa c’è la storia di un intero territorio: 2000 famiglie che hanno messo insieme un grandissimo vigneto, a partire dal quale abbiamo scelto i terreni e le uve migliori. È qui che nascono i vini Mandrarossa, figli di una cultura agricola secolare che dà vita ad una tradizione gastronomica di altissimo livello. Queste sono le Signore di Menfi, le protagoniste del libro: le custodi dell’anima del territorio menfitano. Il nostro obiettivo è quello di selezionare i nostri prodotti migliori e portarli in giro per il mondo, con l’intento di offrire alle nuove generazioni speranza ed ulteriori occasioni di lavoro. Abbiamo chiesto a Giò Martorana di realizzare scatti che siano testimonianza viva di questo territorio, di una comunità che vive nella tradizione ma ha uno sguardo limpido sul futuro, rivolto alle generazioni che verranno”.

Info: Anima Mandrarossa, fotografie di Giò Martorana, prefazione di Marisa Fumagalli, testi di Francesca Landolina - www.mandrarossa.it