Prende il via a Luglio CagliariPaesaggio.

06/07/2017

La città sarda protagonista e suggestivo palcoscenico di una piattaforma di riflessione sul tema nodale del paesaggio e sul rapporto tra uomo e natura: un mese di eventi, concerti, mostre e performance e 4 giorni di meeting - dal 27 al 30 luglio - con teorici e architetti del paesaggio di rilievo internazionale.

Tra gli ospiti: João Nunes , Michael Jakob, Barbara Aronson, Els Verbakel, Günther Vogt, Henri Bava, Christophe Girot, Franco Farinelli, Peter Latz, Pedro Campos Costa, João Gomes da Silva, Atelier F/C Arquitectura Paisagista, Baldios Arquitectos Paisagista, Studio Raumlabor e tanti altri.

Momenti dedicati a “Cinema e Paesaggio”, con Gianfranco Cabiddu, Salvatore Mereu, Giovanni Columbu e Enrico Pau, e alla “Fotografia e Paesaggio” con Salvatore Ligios, Giovanni Chiaramonte e Paola De Pietri.

Sedi: Teatro Comunale di Castello e sedi varie

I profondi cambiamenti socio-economici e i processi di globalizzazione in atto nella società odierna stanno determinando trasformazioni non solo nell’organizzazione territoriale e nella localizzazione delle attività, ma nello stesso legame tra società e risorse ambientali, persone e luoghi di vita e, dunque, tra uomo e ambiente. Di qui la necessità di ripensare i Paesaggi e il nostro modo di viverli, interpretarli, progettarli e comunicarli.

Lanciare nuovi sguardi, introdurre nuovi strumenti concettuali e un diverso linguaggio, innovare le pratiche di intervento sul territorio sono ormai necessità impellenti, così come è una priorità dell’architettura - e di tutta la società occidentale, dopo anni di disattenzioni e devastazioni - ripensare il rapporto tra uomo e natura, avviare una diversa dialettica tra i processi antropici e quelli naturali.

Cagliari, città dal profilo urbano e ambientale complesso e ricchissimo, mette al centro dei suoi interessi e di una più ampia riflessione proprio i Paesaggi - umani, naturali, urbani, paesaggi culturali e dell’anima - proponendo a luglio 2017 la prima edizione di CagliariPaesaggio: un mese di eventi diffusi in tutta la città che culminerà, dal 27 al 30 luglio, in quattro giorni di meeting con teorici e architetti del paesaggio di ambito internazionale, amministratori pubbliciI e intellettuali, che a qui si confronteranno sui diversi aspetti del tema.

Una piattaforma di dialogo che nella prima edizione vede tra i suoi ospiti principali - oltre al famoso architetto e paesaggista portoghese João Nunes, “padre spirituale” della manifestazione, che a Cagliari ha firmato il progetto del Parco urbano di Sant’Elia - anche Michael Jakob, Barbara Aronson, Günther Vogt, Els Verbakel, Henri Bava, Christophe Girot, Franco Farinelli, Peter Latz, Pedro Campos Costa, João Gomes da Silva, Atelier F/C Arquitectura Paisagista, Baldios Arquitectos Paisagista, Studio Raumlabor.

“Cagliari ha le caratteristiche necessarie per candidarsi a diventare, nei prossimi anni, uno dei luoghi nodali del dibattito sul paesaggio: una città la cui complessità offre innumerevoli occasioni di indagine e riflessione sul rapporto tra uomo e natura” spiega Paolo Frau assessore alla cultura e al verde pubblico del capoluogo sardo. “E’ innanzitutto una città molto antica, che porta evidenti le tracce dei millenni che l’hanno attraversata lasciando il segno di continue sovrapposizioni e trasformazioni, ed è posta al centro di un sistema ambientale di straordinaria complessità. Infine, per la sua posizione geografica, si pone potenzialmente come osservatorio privilegiato delle trasformazioni che in questo ambito si stanno realizzando nell’area del Mediterraneo e nel mondo”.

Richiama il volo dei fenicotteri il logo della manifestazione promossa dal Comune di Cagliari e dall’Università degli Studi di Cagliari-DICAAR, con la Fondazione di Sardegna: quei fenicotteri che hanno colonizzato con oltre 20.000 esemplari le zone umide di Cagliari nonostante l’intervento dell’uomo le avesse potentemente trasformate, realizzando saline e vasche salanti.

Un miracolo, in un’area fortemente urbanizzata, divenuto uno dei simboli della città, ma anche del dialogo tra paesaggio naturale e paesaggio antropico.

Proprio questo dialogo, necessario ma non scontato, sarà il tema centrale della giornata d’apertura del meeting, il 27 luglio al Teatro Civico di Castello, con una conversazione sul paesaggio tra João Nunes, l’architetto e paesaggista svizzero Günther Vogt e Michael Jakob. Professore di Storia e Teoria del Paesaggio al Politecnico di Losanna (EPFL) e presso la Scuola di Ingegneria di Ginevra-Lullier (HEPIA), Professore Ordinario di Lettere Comparate all’Università di Grenoble nonché visiting professor presso la BIARCH di Barcellona - e con una successiva riflessione sulla “costruzione” della natura, che vedrà anche il coinvolgimento del geografo Franco Farinelli.

Seguiranno, nei giorni successivi, tavole rotonde e dialoghi su differenti fronti: da “II progetto del Paesaggio” con riflessioni su Gerusalemme, Cagliari e Taranto; a “Paesaggio e Città” che metterà Milano al centro della discussione; da “Politica e progetto urbano” con interventi di Marco Romano, Nicola di Battista, Antonio Longo e João Nunes, a “Paesaggio e produzione” in cui si spazierà dal paesaggio rurale della Sardegna a quello agricolo dell’Alentejo fino ai paesaggi minerari.

www.cagliaripaesaggio.com