Non è un muffin, non è un plum cake e non è nemmeno (o meglio, non è solo) un gelato. La sua ricetta è rimasta per 25 anni in un cassetto. Quasi dimenticata. C’era il rischio che il segreto del Van Bol, dolce che prende il nome da uno dei due fondatori del brand olandese, poi aperto a Napoli, “ Van Bol & Feste” , andasse definitivamente perduto.
E se oggi questo dolce speciale, con una tradizione di quasi un secolo alle spalle, è tornato finalmente in commercio lo si deve solo ad uno dei maestri pasticceri di Van Bol & Feste che, nel 1987, svelò la ricetta del Van Bol all’allora nuovo proprietario del marchio, Pasquale de Angelis.
Il maestro mi disse che dal giorno della fusione del brand con il marchio Luigi Caflish, nel 1932 - racconta Pasquale De Angelis - il socio Van Bol che non era d’accordo con questa operazione, non volle più proporre il dolce che portava il suo nome.
Così per altri 25 anni, la ricetta dell’anziano pasticcere è rimasta “dormiente” in un cassetto. Ora dopo un quarto di secolo, il brand Van Bol & Feste riparte da Milano con Federica De Angelis, che ha voluto rispolverare quell’antica ricetta.
Architettonicamente elaborato, il Van Bol regala a chi lo assaggia tre strati di vero piacere: il primo, una “coppa di lievitato”, simile al muffin o al plum cake, ma decisamente più delicato e meno burroso, il secondo strato è fatto di cioccolato al latte fuso con cui viene riempita la coppa; il tocco finale è il gelato alla nocciola spatolato che solidifica il cioccolato al suo contatto; tutte queste fasi della realizzazione vengono eseguite proprio davanti agli occhi dei clienti.
Il Van Bol è un dolce che invita a chi lo assaggia a fermarsi, a prendersi del tempo. Obbliga i golosi a gustare i diversi momenti di piacere assaporando la tradizione che lo accompagna. E magari cercando
Il dolce può essere gustato presso Van Bol & Feste, la bakery di recente apertura a Milano,. In Largo Cairoli, dove si respirano l’atmosfera olandese e quella napoletana, i luoghi delle sue origini (nata nel 1890 fino al 1988 era presente in Piazza della Borsa a