Dall’1 al 20 dicembre, in prima assoluta, va in scena “Credoinunsolodio” di Stefano Massini, il gioco duro delle tre religioni, che unisce il talento drammaturgico di Stefano Massini e quello registico-interpretativo di Manuela Mandracchia, Sandra Toffolatti e Mariangeles Torres.
Tre ritratti di donna, tre culture, tre religioni, tre percorsi di vita. Le loro storie procedono parallele, all’apparenza inconciliabili, eppure destinate fin dall’inizio a un epilogo comune, nel grande labirinto della cosiddetta Terra Santa, in cui il tritolo si infiamma con l’odio e le paure si insinuano nel sangue come virus.
Le tre donne sono: Eden Golan, docente di storia ebraica; Mina Wilkinson, più o meno nascostamente in forza a un esercito straniero; Shirin Akhras, ventenne studentessa palestinese. I loro punti di vista si intrecciano e si allontanano, fra improvvisi, rischiosissimi incontri e vertiginose contrapposizioni, sfiorando talvolta il brivido inconsulto di una perfetta sintonia. Ma non è consentito combattere dalla stessa parte, sulla scacchiera in cui tutto vive di contrapposizioni. In una drammaturgia condotta su tre binari narrativi, senza mai dialogo, la vicenda si nutre di echi e di rimandi, convergenze e antitesi, e dopo un crescendo inarrestabile culmina nel fuoco purificante e maledetto dell’ennesimo sacrificio.
Credoinunsolodio è un testo scritto da Stefano Massini nel 2010, prima degli ultimi eventi sanguinosi che hanno ancor più infiammato la storia recente arabo-israeliana. Frutto di un profondo studio della situazione e delle motivazioni, l’opera procede con un meccanismo a orologeria, fitto di cambi repentini di punto di vista, lasciando come sempre al pubblico ogni giudizio e ogni conclusione. Un mosaico di sensazioni, riflessioni e stati d’animo, rappresentati in un puzzle di solitudini, laddove niente è più spiazzante che l’eterno confronto con i propri ideali e le proprie credenze. Ne nasce una drammaturgia segnata da un continuo capovolgimento di struttura, sempre lontana dal chiarimento, appesa al filo di un equilibrio impossibile e di un appuntamento risolutivo, in eterno rimandato.
Info, prenotazioni: Credoinunsolodio di Stefano Massini, diretto e interpretato da Manuela Mandracchia, Sandra Toffolatti, Mariangeles Torres - Piccolo Teatro Studio Melato, Via Rivoli 6, M2 Lanza, Milano - dal 1° al 20 dicembre 2015 - martedì, giovedì e sabato, 19.30 (salvo giovedì 10 dicembre ore 15 e 20.30; sabato 12 dicembre ore 15 e 19.30); mercoledì e venerdì 20.30 (salvo venerdì 4 e mercoledì 16 dicembre ore 15 e 20.30); domenica 16; lunedì riposo (salvo martedì 8 dicembre riposo) - un’ora e mezza circa - platea 33 euro, balconata 26 euro - tel 848800304 - www.piccoloteatro.org