I contadini contano! Alce Nero si è congedato da Expo con un live show sul tema del rispetto della Terra. Legami, valori, emozioni: il cibo è relazione con la terra e con chi si nutre di esso. Questo quello che l’ultimo evento di Alce Nero in Expo Milano 2015 ha voluto ricordare.

Uno show unico nel suo genere si è presentato ai visitatori del Biodiversity Park, EXPO, nel pomeriggio di giovedì 29 ottobre: musica, parole e cibo si sono incontrate suggellando l’impegno di Alce Nero, i cui prodotti biologici nascono da un’agricoltura che si fa custode della terra, rispettandone ogni componente, che sia vegetale, animale o umana.

Dopo il caloroso ringraziamento di Lucio Cavazzoni, presidente Alce Nero, a tutti coloro con cui ha condiviso la sfida di EXPO e la stima riconosciuta da Barbara Degani, Sottosegretario all’Ambiente, per l’avventura condivisa, Don Luigi Ciotti ha ricordato l’importanza di continuare a combattere per i diritti alla terra, all’agricoltura biologica sostenibile a livello ambientale, ma soprattutto sociale.

I veri mattatori di questo incontro, trasformato in pochi secondi in un music-cooking show sono stati però il foodj Nick Difino, l’artista Roy Paci e il produttore Jhon Lui, che tra musica e parole hanno risvegliato le coscienze più sopite con calore ed entusiasmo.

“Io ne ho viste cose che voi gente di città non potreste immaginarvi - esordisce Difino citando la scena madre di Blade Runner - pignate di ceci in camintetti in fiamme al largo delle Masserie di Portanuova, ho visto raggi B balenare nel buio vicino a pentole di frittura alle porte di Canaus. Casari con le mani bianche di latte annodare bocconcini a Gioia del Colle, ho visto tavolate di mandorle di Toritto e zucchero speziato che, sotto Natale, non le puoi toccare fino al giorno di festa. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia. È tempo di cucinare.” Uno spettacolo che è andato dalla terra all’orbita lunare, per poi tornare sulla terra a raccontare dei contadini, quelli che il cibo lo producono. Sì, perché il cibo non nasce nei supermercati.

Un viaggio lirico attraverso le origini dell’uomo, che spiega la necessità di allontanarsi dagli additivi, dal cibo-non-cibo, per tornare al naturale ciclo tra Terra e uomo: un rapporto di nutrimento reciproco.

Un liveshow unico che ha chiuso in festa e gioia un ciclo di incontri durato sei mesi, e che ha portato la parola di Alce Nero nel cuore di tutti i visitatori della grande Esposizione Universale.

Alce Nero - Alce Nero è il marchio di oltre mille agricoltori e apicoltori biologici, impegnati, dagli anni '70, in Italia e nel mondo, nel produrre cibi buoni, sani e che nutrono bene. I prodotti biologici Alce Nero nascono da un’agricoltura che si fa custode della terra, rispettandone ogni componente, che sia vegetale, animale o umana. Nessun utilizzo di sostanze chimiche di sintesi come pesticidi ed erbicidi, scelta di terreni vocati, lavorazioni che esaltano le caratteristiche organolettiche e nutrizionali delle materie prime: questi i criteri che contraddistinguono il marchio Alce Nero. Al centro il sapere degli agricoltori, un patrimonio prezioso che si riflette in ogni ingrediente, dal pomodoro naturalmente ricco di licopene, al grano Senatore Cappelli con il suo stelo lungo, fino all’olio extravergine di oliva. Le oltre 250 referenze Alce Nero si possono acquistare in circa 30 paesi del mondo, in Europa, Asia, America e nel nuovo negozio online: www.alceneroshop.com