Milano, Teatro Pier Lombardo: Stanley Kubrick, dai romanzi allo schermo

05/10/2015

Rassegna tra cinema, teatro e letteratura dedicata al genio di Stanley Kubrick con Corrado Tedeschi, Anna Della Rosa, Filippo Dini, Rosario Lisma, Massimo Loreto. “Stanley Kubrick - dai romanzi allo schermo” si propone di raccontare nel corso di 5 appuntamenti questa passione smodata di Kubrick per la lettura, e la letteratura, e il modo in cui questa ha intrecciato la trama di alcuni dei suoi più grandi capolavori cinematografici. Nel corso di 5 serate, saranno proiettati 5 grandi capolavori di Kubrick in lingua originale sottotitolata, tratti da 5 grandi romanzi, e ogni film sarà introdotto da un attore d’eccezione che leggerà brani dai romanzi da cui sono tratti.

La rassegna è realizzata dal Teatro Franco Parenti in collaborazione con Associazione Pier Lombardo.

Nella sua vita Stanley Kubrick ha rivestito decine di ruoli. E’ stato regista, naturalmente. Ma anche sceneggiatore, produttore, direttore della fotografia, montatore, addetto agli effetti speciali. Si è dedicato anima e corpo alla sua passione per gli scacchi, è stato un fotografo dall’occhio dirompente, oltre che marito e padre. Ma, biografia ufficiale a parte, Stanley Kubrick è stato un lettore onnivoro. Leggeva centinaia e centinaia di volumi. Talvolta senza sosta, lasciando stupefatti gli amici con cui si trovava poi per discuterne e confrontarsi con loro. I libri gli occorrevano per ispirarsi e per documentarsi. Li utilizzava come argilla, come ricettacolo di spunti, essenze, nuclei narrativi da cui dar vita alle sue creazioni, spesso in maniera assolutamente sorprendente. Come aveva del resto intuito Borges ogni traduzione per essere autentica non può che tradire l’originale. Non riuscirebbe in caso contrario a replicare con fedeltà la poetica del testo primario. Come forse nessun altro, Kubrick fece suo questo principio realizzando film che avrebbero segnato la storia del cinema.

Lunedì 5/10, h 20, Lolita di Vladimir Nabokov, lettura di Filippo Dini - Lolita con James Mason, Shelley Winters, Sue Lyon - GB, USA (1962, 153 min) - Un misto di irritazione, rammarico e restio godimento. Assimilo il film di Kubrick a certe traduzioni di Rimbaud e Pasternak fatte da un poeta americano. Vladimir Nabokov a proposito della trasposizione cinematografica di Lolita.

Domenica 11/10, h 20, Doppio sogno di Arthur Schnitzler, lettura di Anna Della Rosa - Eyes Wide Shut con Tom Cruise, Nicole Kidman - GB, USA (1999, 160 min) - La gente prende dall’arte quello in cui crede già e mi chiedo quante persone abbiano cambiato opinione su un qualsiasi argomento importante in seguito al contatto con l’opera d’arte. S.K.

Lunedì 19/10, h 20, Le memorie di Barry Lyndon di William M. Thackeray, lettura di Corrado Tedeschi - Barry Lyndon con Ryan O’Neal, Marisa Berenson - GB (1975, 184 min) - Mi piacciono gli inizi lenti, quelli che si insinuano sotto la pelle dello spettatore e lo coinvolgono in modo tale da renderlo capace di apprezzare le note e i toni senza frastornarlo. S.K.

Lunedì 26/10, h 20, Un’arancia a orologeria di Anthony Burgess, lettura di Massimo Loreto - Clockwork Orange con Malcolm McDowell, Patrick Magee, Adrienne Corri - GB (1971, 136 min) - Arancia Meccanica è il mio film preferito. Ero molto maldisposto, ma dopo averlo visto mi sono reso conto che è l’unico film che riesce a cogliere realmente l’essenza del mondo moderno. Luis Buñuel

Lunedì 2/11, h 20, The Shining di Stephen King, lettura di Rosario Lisma - The Shining, con Jack Nicholson, Shelley Duvall - USA (1980, 116 min) - Il racconto fantastico affronta meglio quei temi che riguardano soprattutto l’inconscio. Ironia della vicenda in Shining è che ci sono persone che possono vedere passato e futuro e che possono avere un contatto telepatico però il telefono e la radio a onde corte non funzionano e le strade coperte di neve sono impraticabili. S.K.

Info, prenotazioni: ingresso 8 € - tel 0259995206 - biglietteria@teatrofrancoparenti.it - www.teatrofrancoparenti.it