Wine Tasting d’eccezione nel progetto vino di Collisioni

17/07/2015

Filippo Taricco, Direttore Artistico di Collisioni, ha scelto di identificare il suo Festival come AgriRock, ricorrendo ad un aggettivo che incuriosisce, ma che riassume in sé la caleidoscopica portata dell’evento in cui musica, letteratura, cinema ed enogastronomia si fondono in un’unica anima, la cultura.

Si respira cultura a tutto tondo da oggi 17 a martedì 21 luglio a Barolo a Barolo, cinque giorni di concerti, incontri, confronti e degustazioni per scatenare emozioni, liberare pensieri, nutrire il corpo e non solo lo spirito, abbinando a golose tipicità vini di straordinaria levatura. Siamo a Barolo, mecca del vino italiano, paesaggio di bricchi in quelle Langhe che sono diventate patrimonio UNESCO, unico paesaggio vitivinicolo italiano ad aver meritato questo riconoscimento.

A Barolo non può mancare il tributo al grande vino italiano così, fra i grandi nomi della critica enologica nazionale e internazionale, Filippo Taricco ha trovato in Ian Domenico D’Agata la figura giusta per valorizzare al meglio le nostre produzioni all’interno di un confronto in cui saranno chiamati ad esprimersi importanti giornalisti, critici e sommelier internazionali. Ian è anche Direttore Creativo Wine&Food di Collisioni, autorevole firma di Decanter e Vinous, e Direttore Scientifico di Vinitaly International Academy con cui gira il mondo per promuovere la cultura del buon vino italiano. Il progetto non si limiterà al solo paese di Barolo e ai soli giorni di Collisioni, ma toccherà in diverse tappe anche Barbaresco, Canelli, Monforte, Nizza e il Monferrato, con l’ambizione di diventare un progetto permanente di dimensione annuale con un unico filo conduttore nella promozione e nell’interscambio tra i grandi vini piemontesi e italiani. WINE CULT, il progetto vino di Collisioni, è anche un nuovo website dedito al vino e al cibo - www.winecult.it - affidato a Michele Longo, storico braccio destro di Ian e inserito nella squadra del progetto vino di Collisioni, in cui sono pubblicati articoli a cura di esperti italiani e stranieri, video e tante notizie riguardanti Collisioni e il mondo dell'enogastronomia italiana e mondiale.

Una crescita continua negli ultimi tre anni per il progetto vino di Ian D’Agata e Filippo Taricco a Collisioni, che si unisce al progetto musica, progetto letteratura e progetto giovani in un Festival che in soli sei anni ha portato a Barolo oltre 100.000 spettatori da tutta Italia e non solo.

Certo non si può approdare a Barolo senza pensare di immergersi in un prelibato mondo di vino (ma non dimentichiamo le nocciole!) ed ecco che fra i concerti dei grandissimi Mark Knopfler, ex chitarrista dei Dire Straits, Sting, ex leader dei Police, Vinicio Capossela, Passenger, Paolo Nutini, Fedez e J-Ax, idoli delle teenager, si articola un calendario di degustazioni da capogiro.

Il progetto vino di Collisioni nasce per avvicinare il grande pubblico al vino, non solo esperti quindi ma anche i neofiti, per fare cultura e promuovere il meglio delle nostre produzioni vinicole in un viaggio sensoriale che toccherà i territori del Barolo, del Barbera, del Barbaresco, del Dolcetto, del Grignolino, del Ruchè e della Fresia, del Pelaverga Piccolo e dei vini dell’Alto Piemonte. Con i grandi rossi anche gli ottimi vini bianchi piemontesi delle Cattedrali di Canelli, le bollicine dell’Alta Langa, gli Arneis, il Moscato Bianco dell’enoteca di Canelli, la Nascetta e il Riesling. Torneranno i grandi bianchi Friulani grazie alla partnership interregionale cominciata con il gemellaggio tra il festival di San Daniele e quello di Barolo, e - per la prima volta a Barolo - il Verdicchio delle Marche e le eccellenze vinicole di Marche e Abruzzo raccontate da alcuni tra i più noti produttori marchigiani e alcune importanti cantine abruzzesi.

La grande novità di Collisioni 2015 è data dalla presenza di produttori borgognoni di Gevrey-Chambertin con il loro mitico Pinot Nero, produttori della Côte-Rôtie e Condrieu con i loro grandi Syrah e Viognier, i Crus del Beaujolais e il loro profumato, delizioso Gamay. Insomma, i grandi vini della Borgogna e del Rodano in degustazione in un imperdibile, quanto intrigante confronto con i nostri Nebbiolo, Barbera e altri vini piemontesi e italiani.

Sono 100 le aziende vitivinicole che proporranno le proprie etichette nelle degustazioni guidate da Ian D’Agata, i produttori, e tutto l’Expert Panel di Collisioni, sommelier autentici e giornalisti del calibro di Bernard Burtschy (Figaro Vin, Francia), Cathy Huyghe (Forbes, USA), Jeannie Cho Lee (Le Pan Magazine, Hong Kong), Jeremy Drummond (Good Food Revolution, Canada), Peter Moser (Falstaff, Austria e Germania), i Chief Sommelier di alcuni dei più prestigiosi ristoranti stellati internazionali, Master of Wine provenienti da tutto il mondo, senza dimenticare i nostri autorevoli Luciano Ferraro (Corriere della Sera), Alessandro Masnaghetti (Enogea), Fabio Turchetti (Il Messaggero), Roberto Fiori (La Stampa), Fabrizio Carrera (Cronache di Gusto) e Andrea Gori (Intravino), solo per citarne alcuni. Un panel esclusivo di super-esperti illustri provenienti da tutto il mondo, scelti e invitati da Ian solo in base al loro curriculum e la loro competenza. Insieme al vino anche intriganti appuntamenti di confronto con il formaggio, la pizza, la frutta, Barolo chinato e cioccolato, torrone e Passito, Torta di nocciole e Moscato, passando per le curiose esplorazioni di Ernesto Assante (La Repubblica) e Fabio Turchetti su musica Rock e vino, ma anche la musica Pop e vino.

A Barolo naturalmente il vino di qualità sarà padrone di casa e il pubblico passeggiando nelle diverse piazze del festival avrà la possibilità di assaggiare le più prestigiose denominazioni piemontesi e italiane nei diversi WINE BAR in sinergia diretta con i produttori e i consorzi di tutela.

Un programma nutrito e di tutto rispetto quello del progetto vino a Collisioni 2015, che meritava di essere promosso e conosciuto a tutto tondo nel mondo del vino. Per questo Filippo Taricco e Ian D’Agata hanno scelto di fare entrare nel team di Collisioni Manuela Popolizio, esperta di comunicazione food&wine in importanti eventi nazionali e internazionali con ruoli e esperienze importanti fra cui Merano WineFestival, Milano Food&Wine Festival, Parma Taste of Future, Vinitaly and the City.

Il progetto Vino Collisioni è stato realizzato con il sostegno di Agenzia Regionale per lo sviluppo rurale - ERSA, Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe Dogliani, Consorzio Barbera vini D’Asti e Monferrato, Associazione Io Grignolino, Consorzio Alta Langa, Istituto Marchigiano di Tutela Vini, Enoteca Regionale del Barbaresco, Enoteca Regionale di Canelli e dell’Astesana, Consorzio di tutela del Roero, Cia Monforte d’Alba

Info: tel +393892985454 - www.collisioni.it - info@collisioni.it