Le aree protette d’Abruzzo risorsa importante soprattutto per i giovani

Si è svolta a Roma il 27 maggio presso il Centro congressi Cavour la conferenza stampa di presentazione del progetto Appennino Parco d’Europa: i Parchi abruzzesi per il rilancio dell’economia e del turismo, promosso da Federparchi con il sostegno della Regione Abruzzo.

L’incontro è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione degli Abruzzesi a Roma, e ha visto la partecipazione dell’Assessore ai Parchi Donato Di Matteo unitamente al Presidente dell’Associazione Giuseppe Santeusanio, al Vicepresidente di Federparchi Salvatore Sanna e al Consigliere della Regione Abruzzo, Luciano Monticelli.

Sanna ha parlato delle varie iniziative che rientrano nell’antico progetto APE e che oggi sta tornando in vita con la programmazione dell’utilizzo dei fondi europei 2014-2020. Gli eventi programmati sono: un Forum sul Sistema delle Aree protette Appennino, che si svolgerà nelle quattro province abruzzesi in occasione degli incontri organizzati dall’ANCE con tema l’Expo; un Press Tour per giornalisti e tour operator nazionali ed internazionali nei luoghi a maggiore valenza turistica; convegni, laboratori e degustazioni a Milano Expo 2015 e un Forum a Torino, unitamente all’Associazione degli abruzzesi in Piemonte, sul tema dei Parchi abruzzesi.

L’attività promozionale del sistema delle aree protette abruzzesi è proseguita con il Convegno sull’economia dei Parchi che ha aperto la giornata inaugurale del Salone dei prodotti Tipici dei Parchi d’Italia a L’Aquila. All’evento sono intervenuti Giampiero Sammuri, Presidente Federparchi, Donato Di Matteo, Assessore ai Parchi, Arturo Diaconale, Presidente del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Antonio Carrara, Presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Benigno D’Orazio, Presidente dell’AMP Torre del Cerrano, Lorenzo Santilli, Presidente di Unioncamere, Giacomo Giusti dell’Istituto Tagliacarne.

Un’assise qualificata che ha dato vita ad un ampio ed interessante dibattito, moderato dal giornalista Oscar Buonamano. Dall’illustrazione di Giusti è emerso che i parchi nazionali hanno subito un processo di forte spopolamento con una recente tendenza al recupero derivante da una nuova propensione culturale. Per Santilli è fondamentale attuare politiche di agevolazione fiscale per attrarre piccoli ma importanti investimenti.

Il Presidente Sammuri ha posto l’accento sulle marcate differenze tra zone omogenee, dove c’è e dove non c’è il parco: “Si tocca con mano la presenza di imprese ben avviate che hanno scommesso sulla presenza del parco - ha affermato - e se si punta sulla qualità è ancora possibile avere un’attività che sia remunerativa”. Il Presidente Diaconale ha evidenziato la necessità di stabilire rapporti organici tra i Parchi e la scuola, che consentirebbero di attuare un circuito di turismo economico.

Benigno D’Orazio, presidente dell’unico parco marino d’Abruzzo ha riferito di un turismo verde nelle città di Pineto e Silvi che sta dando importanti risultati, grazie ad una politica ambientale che ha saputo coniugare la protezione della biodiversità alla valorizzazione del territorio. Per il Presidente Carrara è indispensabile promuovere la centralizzazione delle attività a stretto contatto con le regioni.

Il convegno è stato chiuso dall’intervento dell’Assessore Di Matteo, che ha sollecitato l’approvazione dei regolamenti attuativi dei Parchi per contemperare l’aspetto vincolistico con quello della promozione e dello sviluppo. Occorre inoltre invertire la rotta nella politica che ha privilegiato l’esodo delle persone dall’interno verso realtà più urbanizzate. L’Assessore da ultimo ha sottolineato la necessità di realizzare un gruppo di lavoro che sia in grado di percorrere le strade dei finanziamenti europei, diretti e indiretti, e strutturare gli enti parco riconvertendo il personale per adeguarlo alle nuove esigenze.

Info: http://www.parks.it/federparchi/

Ugo Dell’Arciprete