E’ Maurizio Cancelli, noto artista folignate, l’autore del Palio della Giostra della Rivincita, che si svolgerà il 18 settembre 2011 a Foligno. La scelta dell’artista è partita dalla segnalazione del dottor Pierluigi Metelli, Presidente dell’associazione Contr-Attack e appassionato esperto d’arte, ed è stata accolta dalla speciale Commissione dell’Ente Giostra con la benedizione del Presidente Domenico Metelli e dell’architetto Stefano Trabalza, Presidente della Commissione Artistica. Dopo i ragazzi del Centro Diurno di Accoglienza dell’Asl n. 3 dell’Umbria, sarà ancora un folignate a firmare il palio della Rivincita. Maurizio Cancelli non è solo un raffinato artista, ma anche un esponente di spicco del panorama culturale cittadino dal 1980 è impegnato nella difesa di Cancelli, il paese della montagna folignate dove vive, come luogo per inventare una nuova vivibilità dell’arte. Cancelli si batte, quindi, per la difesa dell’identità culturale dei luoghi montani dell’Umbria. Un’iniziativa alla quale, nel corso di questi anni, hanno aderito artisti di fama internazionale come Adriani, Cox, Dellerba, Lewitt, Manuelli, Metelli, Mirabella, Poirier, Ramotto, Raponi, Sani, Zanmatti. Maurizio Cancelli ha inoltre partecipato attivamente alla vita politica di Foligno e nel 1981 è stato eletto prima in consiglio comunale e poi è stato nominato assessore alla Pubblica Istruzione. Durante il suo incarico ha ideato i primi laboratori di arte contemporanea nelle varie scuole cittadine ed ha promosso la rassegna “Arte e vita dell’Arte” alla quale hanno partecipato artisti come Giulio Paolini, Bruno Munari, Fabio Mauri, Bruno D’Arcevia, Victor Ugo Contino coordinati dal critico Italo Tomassoni con interventi di Bruno Corà, Giulio Carlo Argan e Boris Ulianich. In questi anni continua la sua feconda attività artistica e Maurizio Cancelli inizia a dipingere le sue celebri architetture utopiche poi, negli anni Novanta, recupera anche un edificio abbandonato e lo trasforma in un punto d’incontro, spazio di mostre e iniziative per sostenere il Parco per l’Arte di Cancelli. E proprio durante uno dei tanti incontri con gli artisti, Lorenza Trucchi lo definisce “Un pittore visionario e “brut”, un uomo di insolita delicatezza ed eleganza interiore”. Maurizio, tra l’altro, appartiene ad una famiglia di guaritori con la capacità particolare di guarire i mali di schiena per intercessione dei Santi Apostoli Pietro e Paolo. Il Palio verrà presentato la sera del 2 settembre, alle ore 21 presso il nuovo Auditorium Santa Caterina. Il Palio – dice il Professor Fabio Bettoni - è un omaggio alla città, della quale Cancelli è cittadino amante e partecipe; vuole riaffermare la centralità della dimensione pubblica e stimolare al perseguimento del bene comune entro l’orizzonte del quale vanno ricondotte anche le istanze individuali legittime; mediante il ricorso ai simboli storici, il Palio dà  risalto alla ricerca e alla conoscenza. Il dipinto – conclude - manda un messaggio di speranza alle giovani generazioni e formula, nonostante tutto, un auspicio di floridezza per la città e i suoi cittadini.