Rai 1: Max e Hélène di Giacomo Battiato

26 gennaio 2015

Oggi, lunedì 26 gennaio, Rai 1 celebra la Giornata della Memoria, presentando, in prima serata, il tv movie "Max e Hélène", una coproduzione Rai Fiction - 11 Marzo Film, prodotta da Matteo Levi.

Venezia 1944. Max Sereni (Alessandro Averone) è uno studente di medicina ebreo, la sua famiglia è stata deportata, lui vive nascosto in una soffitta. Non vuole scappare perché a Venezia vive Hélène (Carolina Crescentini), la ragazza che lui ama, figlia del console onorario francese, un fascista antisemita. Quando Max viene catturato, Hélène fa un gesto d'amore estremo, decide di seguirlo facendosi passare per ebrea: deportati verso il lager, si sposano sul treno, riescono a fuggire, ma li intercetta l'unità nazista comandata da Thomas Koller. Max viene gettato tra le persone da fucilare: è ferito, ma sopravvive. Helene, invece, diventa l’oggetto di torture ed abusi da parte di Koller. Passati quindici anni .. Max, che si era unito alla resistenza polacca ed era finito in un gulag sovietico, ricompare in Polonia alla ricerca di Hélène. Appreso che Hellen è stata uccisa da Köller, decide di vendicarla. Infiltrandosi nei circoli neonazisti austriaci, incontra Hans Berk, un sottoufficiale molto vicino a Köller. Sulle sue tracce c'è anche Simon Wiesenthal (Ennio Fantastichini), ma è subito scontro tra i due: Max vuole vendetta, mentre Wiesenthal vuole giustizia. Max scova Köller, che, nel frattempo, ha cambiato nome ed identità, e mentre si prepara a ucciderlo Wiesenthal fa una scoperta sconvolgente …

Il film, diretto da Giacomo Battiato, è liberamente tratto dal romanzo "Max und Helen" di Simon Wiesenthal, che racconta la storia realmente accaduta di Max ed Hélène.