Milano, Expo Gate: Identità Golose e la cucina internazionale a Milano

13 gennaio 2015

Fino al 16 gennaio a Expo Gate, in collaborazione con Identità Golose, un ciclo di incontri dedicati al gusto delle cucine del mondo.

Nel corso degli ultimi anni Milano si è trasformata sempre più in una città multietnica e multiculturale che, a partire dal cibo, sa contaminare le proprie tradizioni per crearne delle nuove, assumendo uno sguardo cosmopolita capace di abbracciare il cambiamento di prospettiva e di integrazione.

Expo Milano 2015 è anche un’occasione per sottolineare l’internazionalità di questa città, gateway tra l’Italia e il mondo, e il valore dell’accoglienza.

Per il mese di gennaio, Expo Gate si trasforma in Milano Multiculturale, proponendo un palinsesto di attività che tenta un racconto di Milano come città multietnica attraverso film d’autore, documentari, arti performative ed esperienze gastronomiche.

Fino al 16 gennaio a Expo Gate si parla di "cucina dell'altro mondo", in collaborazione con Identità Golose che invita il pubblico a scoprire chi sono e cosa cucinano gli chef stranieri che, a Milano, meglio interpretano la cucina del loro Paese di origine, proponendo un intelligente equilibrio fra tradizione, qualità e innovazione perché la grande cucina, anche quella etnica, non deve essere considerata un monumento immutabile nel tempo. Un'occasione per scoprire realtà nuove o consolidate che rendono unico e golosamente vario il panorama gastronomico milanese.

Il ciclo di incontri dal titolo "La cucina internazionale a Milano" ospitato all'interno della Spazio Sforza di Expo Gate, si articolerà in racconti con showcooking - dalle 13 alle 14 e dalle 18.30 alle 19.30 - che prevedono l'interazione fra il giornalista Paolo Marchi, fondatore del congresso di cucina d'autore Identità Golose e i diversi chef che saranno a disposizione per soddisfare le curiosità del pubblico.

Giappone, Perù, Cina, India, Brasile, Egitto, Tunisia, Mali, Congo, Vietnam i paesi rappresentati.

Qualche anticipazione sui piatti? Martedì 13, alle 18.30, lo chef Hauro Ichikawa e il suo secondo Lorenzo Lavezzari, una coppia di professionisti che conferma l'importanza del mix di cervelli, idee e culture, propongono Cubi di Wa-Gyu di Kobe e wasabi fresco. Hauro e Lorenzo sono gli chef di Iyo primo ristorante "etnico" in Italia a cui la guida Michelin 2015 ha assegnato la prestigiosa stella .

Mercoledì 14 gennaio, alle 18.30, il ristorante peruviano La Pena de Pocho proporrà un antipasto tradizionale: il tamal composto da mais e carne di maiale in foglia di banana. 

Giovedì 15 gennaio, alle ore 13, il ristorante cinese Bon Wei, con il suo chef Guoqing Zhang, presenterà una ricetta del Sichuan, Pollo freddo in salsa piccante, noto come “Il pollo che fa aumentare l’acquolina”

Si tratta di un'anteprima della stessa ricetta che sarà presentata al ristorante il prossimo 26 gennaio nell'ambito di una rassegna che valorizza le cucine regionali di un paese grande e vario come la Cina .

Il ciclo di appuntamenti è un'occasione per gustare piatti dal sapore inedito ma anche un invito a conoscere storie di vita e di cambiamento. Come quella di Victoire Goulubi (nella foto), nata a Brazzaville, capitale della Repubblica del Congo. Sopravvissuta alla guerra che sul finire degli anni Novanta sconvolse il paese dopo una fuga avventurosa, Victoire giunge in Italia con un permesso di studio. Dopo aver frequentato corsi di cucina e vissuto le prime esperienze di lavoro, Victoire scopre l’alta cucina durante uno stage con Claudio Sadler (due stelle Michelin). Entra poi nella brigata di Fabrizio Ferrari (altro cuoco stellato), quindi al ristorante Acanto del Principe di Savoia . Successivamente, per poco più di due anni, rimane al “timone” de L’Incoronata di corso Garibaldi. Dal 12 febbraio 2014 è protagonista della cucina nel “suo” ristorante, che come lei si chiama Victoire, nello storico quartiere fra l’Abbazia di Casoretto e Città Studi.

Una storia a lieto fine che Victoire Goulubi racconterà al pubblico di Expo Gate venerdì 16 gennaio alle ore 13 presentando il suo Rollè d'orata e manioca all'erba cipollina sulla crema di broccoli e platano al vapore. Gli incontri a Expo Gate, in Largo Cairoli, a due passi dal Castello Sforzesco, sono a ingresso libero.

IL CALENDARIO DEGLI INCONTRI

lunedì 12 gennaio: dalle ore 13 alle ore 14, Balafon (Mali) -  dalle 18.30 alle 19.30, Taglio con lo chef tunisino Mohamed Mabrouk (www.taglio.me)

martedì 13 gennaio: dalle ore 13 alle ore 14, Il pasto giusto (Egitto) - dalle 18.30 alle 19.30,  Iyo (Giappone) (www.iyo.it)

mercoledì 14 gennaio - dalle ore 13 alle ore 14, Finger's Garden (Brasile & Giappone) (www.fingersrestaurants.com/) - dalle 18.30 alle 19.30, La Pena de Pocho (Peru)

giovedì 15 gennaio - dalle ore 13 alle ore 14, Bon Wei (Cina) (www.bon-wei.it) - dalle 18.30 alle 19.30, Vietnam mon amour (Vietnam) (www.vietnamonamour.com)

venerdì 16 gennaio - dalle ore 13 alle ore 14, - Victoire (Congo) (www.ristorantevictoire.it) - dalle 18.30 alle 19.30, Taj Mahal (India) (www.tajmahalmilano.com)

Info: www.identitagolose.it - www.expogatemilano.org.