Tarvisio: I Krampus di Masa

04 dicembre 2014

Venerdì 5 dicembre 2014,  alle ore 11, alla Torre Medioevale di Tarvisio (Udine) in piazza Unità d’Italia, viene inaugurata un’originale rassegna intitolata “I Krampus di Masa”, che propone una settantina di opere pittoriche del giovane artista veneto Davide Maset in arte Masa, dedicate in gran parte alle mitiche, selvagge e inquietanti figure silvestri della tradizione austro-tedesca.

La mostra, realizzata con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Tarvisio - Assessorato alla Cultura e curata dall’arch. Marianna Accerboni con il contributo di Lorena Gava, nasce da un’idea del collezionista triestino Maurizio Zanei che, affascinato dalla pittura di Masa, lo ha convinto a sperimentare in chiave contemporanea tale tema, creando una sorta di “immaginario per i Krampus”, molto ricco, intenso e vivace sul piano espressivo e cromatico.

Le opere di Masa saranno anche esposte al Museo Antiquarium di vicolo Florianca a Camporosso (Tarvisio), dove il 27 dicembre alle ore 18.30 avrà luogo una visita guidata, e nello spazio Reporter’s di via Roma 15 a Tarvisio, che si aprirà ufficialmente sabato 6 dicembre alle 17 (orari: Torre Medioevale da lunedì a venerdì 10 - 12 e 16 - 18/ sabata 10 - 12 e 16 - 19/ domenica 10 - 13 // Museo Antiquarium venerdì, sabato e domenica 10 - 12 e 15 - 18 // Reporter’s tutti i giorni 9 - 12.30 e 15 - 19 // info 335 6750946 - 393 9791158 - www.comuneditarvisio.com).

La pittura di Masa è originale. Ha un suo stile e una grande ambizione. Fragile, sensibile e generoso d’animo, con grande personalità coglie artisticamente il nostro tempo, affrontando eticamente problemi esistenziali quali l’inquinamento, la droga, la follia, i disastri della guerra, il disagio del vivere tra uomo e donna. Un universo colorato - scrive Marianna Accerboni - da cui promana un’energia inarrestabile, i cui intrecci compongono la vita: così si palesa, come un magma di angoscia e bellezza, lirismo e stupore, pensiero e azione, la pittura contemporanea di Davide Maset, giovanissimo artista dalle origini semplici, legate alla natura e alle forme più elementari dell’esistenza. Innamorato dell’amore, sensibile al bello, atterrito dalla violenza, la esorcizza con un segno vitalissimo e ripetitivo, con forme scure e oscure, dettagli agghiaccianti e tenerissimi, in cui gli opposti - il Bene e il Male - s’incontrano e si scontrano, spaventando l’uomo che assiste impotente, ma la cui fuga è il sogno.

Info: www.comuneditarvisio.com.