Milano, Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli: nuova Casa Pediatrica

24 ottobre 2014

Lunedì 20 ottobre, presenti le madrine Donata Berger e Michelle Hunziker e l’ambasciatrice Gabriella Magnoni Dompé, è stata presentata alla stampa la nuova Casa Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli di Milano. Diretta dal Professor Luca Bernardo, la struttura riapre i battenti dopo un importante intervento di restauro, durato un anno e mezzo, che ha visto il nuovo Reparto prendere nuova forma e vita: la struttura, completamente rinnovata e tecnologicamente all’avanguardia, è pronta per ospitare i piccoli pazienti.

Il Reparto, il Pronto Soccorso, l’area dedicata al Disagio Adolescenziale e i tanti Ambulatori che compongono la Casa Pediatrica hanno beneficiato del contributo di privati e aziende, che insieme con generosità hanno reso possibile la realizzazione di ambienti di alta funzionalità e nuovissima concezione, ma anche accoglienti: un posto dove sentirsi il più possibile a casa, pensato per offrire la migliore accoglienza a tutti i bambini e ai ragazzi che li vivranno.

In quest’ottica è nato il progetto Arte come Terapia, da un’idea di Donata Berger, per coniugare arte e solidarietà in una avventura comune: ventuno artisti e designer, coordinati da Margherita Sigillò per C-Zone, sono stati invitati a partecipare all’iniziativa e hanno prestato gratuitamente la loro creatività, realizzando un’opera ciascuno, secondo il proprio stile e linguaggio espressivo, intervenendo sulle pareti di 16 delle 18 stanze di degenza e in alcune aree comuni del reparto.

Gli artisti selezionati - che hanno partecipato con entusiasmo al progetto - sono: Irene Balia, Atelier Biagetti, Lia Bosch, Marianna Bussola, Paolo dell’Elce, Maurizio De Lotto (nella foto una sua opera), Fanbo, Marco Ferreri, Elio Fiorucci, Matteo Guarnaccia, Alessandro Guerriero, Daniele Innamorato, Anastasia Kucherova per Stefano Boeri Architetti, Angelo Langè, Alessandro Mendini, Fulvia Mendini, Samuele Menin, Neon, Federica Perazzoli, Sees, ShineRoyal, Simona Uberto, Uncut studio, Gianni Veneziano, Maurizio Zorat.

Il progetto Arte come Terapia, che ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Milano e di EXPO Milano 2015, è un’iniziativa che mette insieme le migliori energie della città di Milano, grazie alla quale il reparto è divenuto un luogo più colorato e allegro per i giovani degenti e, allo stesso tempo ha dato vita a una nuova collezione d’arte, una vera e propria “galleria permanente” all’interno dell’Ospedale Fatebenefratelli.

L’allestimento del Reparto è stato reso possibile grazie alla generosità di moltissimi privati e aziende che hanno sostenuto l’iniziativa, ma ancora saranno necessari nuovi contributi per ultimare il progetto. Verranno segnalati gli elementi d’arredo, i complementi, l’attrezzatura o gli accessori mancanti, necessari al completamento di tutte le stanze: dal letto alla tv, dalle sedie alle lampade.

Chiunque desideri contribuire potrà scegliere di donare qualcosa, rendendo personalmente più vicino un importante traguardo. Per informazioni contattare il numero T. 02 6363 2310.

Sono già stati sostenitori generosi moltissimi privati e, tra le aziende: CC10, Chicco Artsana, C-Zone, Habitare, Harpo, Jannelli&Volpi, Kartell, Kobalt Entertainment, PCM Studio, Sant Ambroeus, Zanotta.

La Divisione di Pediatria dell'Ospedale Fatebenefratelli proseguirà nella sua nuova Casa la propria missione: offrire servizi all'avanguardia per i bambini, gli adolescenti e le famiglie milanesi, e non solo. La struttura è un’unità riconosciuta a livello regionale, nazionale e internazionale che, grazie alla sua squadra di professionisti altamente qualificati e dalle grandi qualità umane, oggi è anche un punto di riferimento per casi umanitari internazionali.

I medici, il personale infermieristico e il personale ausiliario quotidianamente permettono ai pazienti e alle loro famiglie di sentirsi protetti, curati in un luogo altamente performante ed efficiente, ma allo stesso tempo accogliente.

Un ambiente familiare arricchito da un ulteriore valore aggiunto: l’Arte, come Terapia, grazie al coinvolgimento degli artisti dovuto a Donata Berger, Luciana Di Virgilio, Paola C. Manfredi, Margherita Sigillò, Erika Suzuki, con il grande sostegno di Tomaso Trussardi.