THE OPSOBJECTS ONLUS: nuova campagna sul web

26 giugno 2014

Il  nuovo video realizzato in collaborazione con the Jackal fa parte della  campagna  promossa da THE OPSOBJECTS ONLUS  in collaborazione con  ABA - Associazione per lo studio, la ricerca e la cura di anoressia, bulimia, obesità e disturbi alimentari

E’ partita  la nuova campagna “IO NON SONO IL MIO PESO” che prevede un progetto articolato e ricco di iniziative, tutte volte a sensibilizzare l’opinione pubblica su temi legati all’anoressia, la bulimia e i disturbi alimentari, promossa da THE OPSOBJECTS ONLUS, la nuova realtà no profit voluta dalla factory di fashion jewellery e accessori OPSOBJECTS, affiancata da ABA Associazione per lo studio, la ricerca e la cura di anoressia, bulimia, obesità e disturbi alimentari. Alla presentazione   sono intervenuti Fabiola De Clercq, Fondatrice e Presidente ABA-Associazione per lo studio, la ricerca e la cura di anoressia, bulimia, obesità e disordini alimentari, il Dr. Luca Giglio, partner di THE OPSOBJECTS ONLUS, il Dott. Alessandro Raggi, psicoterapeuta psicoanalista, responsabile del Centro ABA di Napoli. Con loro il grande fashion designer Elio Fiorucci, il vice caporedattore della redazione Tempi Liberi del Corriere della Sera Daniela Monti, la top model curvy Elisa D'Ospina, autrice del libro "Una Vita tutta Curve" e Marco Bordonaro, direttore commerciale ABC Mannequins che ha ospitato l’incontro presso il loro Atelier.

“IO NON SONO IL MIO PESO” prende avvio sul web attraverso il lancio di uno spot emozionale realizzato in collaborazione con The Jackal. Lo scopo è di sensibilizzare il più vasto pubblico possibile sull’importanza di riconoscere i disturbi alimentari quando si presentano, senza demonizzarli, e di affrontarli con gli interventi e le cure più adeguate. 

Il video è visibile sul canale YouTube al link: www.youtube.com/watch?v=qkClbQNFMOc.

Anoressia, bulimia e disturbi alimentari sono infatti argomento scottante, e purtroppo molto più diffusi di quanto si possa immaginare: si calcola che il 5% della popolazione presenti un problema di anoressia-bulimia, e il 7% di obesità.

Questi dati sono solo la punta di un fenomeno in gran parte sommerso: molti casi non raggiungono i centri specializzati e non vengono rilevati dalle statistiche. Ecco perché è più importante che mai non abbassare la guardia e mantenere sempre alta l’attenzione. Ed è proprio questo lo scopo di “IO NON SONO IL MIO PESO”, che sarà anche il tema di diversi progetti fra loro complementari e tutti studiati per raggiungere gli obbiettivi di sensibilizzazione, appunto con il video online da domani, a cui si aggiunge l’assistenza, con il sostegno del numero verde ABA 800165616, che dalla sua attivazione nel 1998 è diventato un fondamentale strumento di aiuto. Basti pensare che le richieste di cura pervenute da tutta Italia tramite il numero verde sono state ben 1733 nell’anno 2012 e 1821 nel 2013. E, non ultima, la prevenzione, con una serie di incontri per studenti, insegnanti e genitori nelle scuole Secondarie di Secondo Grado, a partire proprio da Napoli grazie al coordinamento del Centro ABA del capoluogo campano. 

L’adolescenza rappresenta il momento della difficile ricerca della propria identità e di un modo soggettivo di entrare in relazione con gli altri. Per genitori e insegnanti è previsto un ciclo di conferenze atte ad affrontare il “mestiere impossibile” dei genitori: domande, aspettative e preoccupazioni di padri e madri davanti ad un figlio che cresce.

Il nuovo bracciale OPS!TRÉSOR realizzato appositamente con il logo della campagna, è un’altra iniziativa di valore trasversale. I fondi ricavati da una percentuale sulla vendita nelle gioiellerie aderenti al progetto saranno dedicati da OPSOBJECTS alla realizzazione dei diversi progetti di “IO NON SONO IL MIO PESO”: video, numero verde ABA e incontri nelle scuole.