Bomaki, la prima uramakeria di Milano

29 ottobre 2013

Per l’esigente movida di c.so Sempione, una nuova oasi esotica dove gustare il meglio di due culture a prezzi molto contenuti.

Una nuova vetrina per palati fini prende il posto del Mizu di c.so Sempione 10 per regalare, al pubblico della più animata area della nightlife milanese, un ulteriore motivo di frequentare la zona. E’ l’ultima grande idea della famiglia del Jazz Cafè che ha deciso di adeguarsi ai ritmi più frenetici, ai gusti più attuali e alle tasche del popolo dell’aperitivo e della “cena fuori” con una proposta unica per l’area pedonale affacciata sull’Arco della Pace. Il Bomaki, il cui nome già svela tutta la sua doppia anima nippo-brasiliana con un acronimo che fonde bom (buono) e maki (il delizioso roll della cucina giapponese), è un angolo del grande Paese sudamericano in città che con il suo ambiente ricorda uno dei tanti ristobar nipponici che si possono trovare a Rio de Janeiro o a Sao Paulo, con in più la grande qualità della proposta culinaria specializzata nella proposta di gustosi e innovativi uramaki (roll con riso all’esterno che contiene alga nori, pesce e altri ingredienti conosciuto anche come California roll per via della sua origine statunitense).

Il Bomaki si propone come una sorta di bistrot dove degustare, sia per un veloce aperitivo che per una cena leggera e salutare prima di proseguire la serata nei meandri cittadini, spettacolari uramaki - o qualche altro piatto speciale - abbinati a pestati favolosi come le caipirinha, le caipiroska e i mojito al limone, alla papaya, all’ananas, ai frutti di bosco, alla fragola, al maracuja, al mango e alla goyaba, a prezzi davvero contenuti. Drink e divertimento da vivere anche nell’after dinner, dopo le 23.30, quando chiude la cucina e il Bomaki diventa un magico lounge dove chiudere la serata.

Basta dare uno sguardo alla lista per vedere come, tra i 9€ a 15€, si possono avere 8 splendidi roll con salmone, tonno, gamberi in tempura, branzino, granchio, astice, capesante, gamberi rossi di Sicilia e vegetariani da gustare sorseggiando drink a 7€, birre da 4,50€ o frullati a 4€. Una scelta vastissima e golosa di roll (31 referenze) che spaziano dal salmone kimchee (con dadolata di salmone marinato in salsa kimchee, gambero impanato, erba cipollina e avocado) al salmone&nachos (con tartar di salmone, Philadelphia, nachos, insalata, avocao e jalapenos); dal tonno teriyaki (con carpaccio di tonno scottato, gamberi in tempura, spicy cream, avocado, teriyaki) al tonno tobiko (con tartar di tonno, avocado, insalata, uova arancioni di flyfish, wasabi); dal branzino ceviche (con dadolata di branzino marinato, lime, zenzero, coriandolo, cipolla rossa, gambero in tempura) al granchio spicy (polpa di granchio, insalata, black&orange tobiko, spicy cream), fino agli speciali capesante (capesante, salsa ponzu, erba cipollina, tobiko) o astice gratinato (astice alla fiamma, gambero in tempura, avocado, tobiko, salsa teriyaki, maionese). Molti di questi mix è possibile gustarli anche sotto forma di temaki (a partire da 4,50€), mentre per i più esigenti nel menu ci sono anche antipasti come il sashimi exotic (12 pezzi con salsa di gazpacho al mango e passion fruit), il carpaccio flambè (tonno, branzino o salmone scottato con salsa ponzu, olio d’oliva e sesamo) o il mix di involtini di gamberi (in salsa dolce, piccante e curry). Per i più golosi anche qualche dolce tipico brasiliano come la mousse macaé (con cioccolato brasileiro 70%), il quindim (budino al cocco) o le cheesecake al mango, alla papaya o al maracuja. Il coperto a 1€ comprende anche acqua naturale o frizzante in brocca gratuita.

Bomaki è un nuovo indirizzo cool e internazionale che non vuole però dimenticare la sua origine. Del Mizu resta la qualità del pesce, dell’innovazione nella proposta culinaria e l’abile mano dello chef Jeric Bautista (ex-Nobu) pronto a realizzare un’infinità serie di impareggiabili mix di sapori per accontentare ogni tipo di palato. Caratteristica non comune la cortesia e l’affabilità dello staff sapientemente condotto dal general manager Marco Zaki, volto noto dai più assidui frequentatori del Jazz Cafè, che coniuga un servizio efficiente e veloce con qualità e bon-vivre. Il tutto in una location che con un attento restyling dona nuova luce e personalità di stampo sudamericano: dalle pareti con ceramiche azulejos e Caltagirone, carte da parati Ianelli&Volpi che ricordano una vegetazione esotica e gesso grezzo, alla grande lavagna che domina una parte della sala; dall’illuminazione con lampade ispirate al designer Alvaro Catalan, con materiali di riciclo e artigianalità colombiana alle sedie colorate in stile vecchio thonet.

La cucina del Bomaki è aperta dal martedì alla domenica, dalle 12 alle 15 e dalle 19 alle 23.30 (eccetto il sabato a pranzo). Si accettano tutte le carte di credito.

Info: Bomaki - C.so Sempione 10, 20154, Milano - Tel. 02.33603346 - www.bomaki.it - www.facebook.com/bomaki-uramakeria-Milano.