La dpconsulenze srl ci segnala che da qualche tempo è in circolazione "Ransomware", una nuova tipologia di virus particolarmente dannosa, che, adesso, si è trasformato in una variante in grado di provocare dei danni particolarmente gravi ai dati contenuti nei computer.

Un esempio di tale visura è quello della "polizia di stato":

Questo tipo di virus simula una schermata proprio della “polizia di stato”, che, avendo accertato eventuali gravissimi atti criminali, blocca il computer e non ne permette più l’uso. La stessa schermata chiarisce che … pagando una cauzione di 100,00 euro il tutto viene "dimenticato" e "perdonato" e il computer diventa di nuovo utilizzabile!

Naturalmente - inutile dirlo - tutto ciò è una truffa e non bisogna pagare nulla: l‘unica cosa da fare è eliminare il virus.

Questo virus, però, di recente si è "potenziato": adesso non solo blocca il computer, ma esegue anche una criptazione di tutti i file presenti sul disco con una password nascosta e richiede un riscatto di 100,00 euro per ridare ogni tipologia di file. Si dovrebbero pagare 100,00 euro per riavere accessibili tutti i file di word, altri 100,00 euro per tutte le foto in jpg, e via dicendo.

Purtroppo i file, una volta criptati dal virus, non sono più recuperabili, in quanto vengono criptati con algoritmi strani e sempre diversi e con password alfanumeriche di ben 25 caratteri.

Per proteggersi da questi virus, per i quali ad oggi le case di antivirus non hanno ancora trovato rimedio, la dpconsulenze srl suggerisce di fare sempre un backup regolare di tutti i dati su supporti esterni (chiavette o dischi USB), che, naturalmente, debbono essere collegati al computer solo ed esclusivamente  quando si fa il backup.

Altri consigli: tenere sempre aggiornato l’antivirus, non cliccare su banner "strani" nei siti internet visitati.

Info: dpconsulenze srl - Via Pordenone 17, 20132, Milano – tel. 02 87186074 – www.dpconsulenze.com - info@dpconsulenze.com.