Convegno Fiper

5 aprile 2013

Oggi, venerdì 5 aprile, a Torino, al Castello del Valentino, si svolge l’Assemblea Annuale della Federazione Italiana Produttori Energie Rinnovabili (FIPER), che riunisce i gestori di teleriscaldamento a biomassa legnosa ed anche i produttori di biogas di origine animale e vegetale. Le aziende aderenti alla Fiper sono piccole e medie aziende radicate sul territorio che riscaldano in modo sostenibile ed efficiente comuni al di sotto di 5000 abitanti situati nelle zone climatiche E-F di Piemonte, Val d’Aosta, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia.

Legno, energia, territorio, ambiente sono gli elementi fondanti del saper fare quotidiano degli associati FIPER; perché il teleriscaldamento a biomassa rappresenta una risposta puntuale alla domanda di energia locale, ma anche e soprattutto crea un impatto economico, occupazionale ed ambientale significativo laddove gli impianti hanno sede. L’attività degli impianti di teleriscaldamento FIPER garantisce la gestione e cura dei boschi sostenibile, lo sviluppo delle piantagioni dedicate (Medium Rotation Forestry), la messa a punto di biocombustibili di qualità (cippato). L’effetto ambientale e occupazionale è legato alla dinamicità della filiera agro-energetica locale che ogni gestore attiva sul territorio per il continuo approvvigionamento di materia prima, garantendo la durata dell’indotto per circa 30 anni (vita utile dell’impianto).

Anche in questa occasione la FIPER intende sottolineare l’importanza delle energie rinnovabili come “occasione” economica, di tutela ambientale e di opportunità di lavoro.

Gli scarti produttivi, in particolare quelli derivanti dalla zootecnia e dal mondo agricolo, talvolta dannosi all’ambiente, offrono un potenziale ancor oggi in parte inespresso.

La Fiper, inoltre, punta a questo incontro torinese anche come occasione di incontro e contatto con Parchi e Riserve naturalistiche e gli Assessorati al Verde Urbano, al fine di valutare il riutilizzo di materiali legnosi, potature etc....

Dopo l’intervento iniziale di Walter Righini, presidente FIPER, il Dott. Enzo Lavolta, Assessore all’Ambiente comune di Torino, tratta il tema Torino: esempio di città Smart city tele riscaldata, quindi rappresentati del ministero e dell’Unione europea illustrano le Prospettive di impiego dei sottoprodotti e la politica EU sulla sostenibilità delle biomasse.

L’Ing. Cesare Boffa, Presidente del Comitato Termotecnico Italiano illustra La normativa tecnica: strumento per favorire il mercato a tutela dell’ambiente, mentre l’Ing. Stefania Crotta, Dirigente DG Sviluppo energetico sostenibile della Regione Piemonte e Responsabile Energia Conferenza Stato Regioni definisce Il ruolo delle regioni per il conseguimento degli obiettivi 20 20 20, con particolare attenzione alla strategia Regione Piemonte.

Il Dott. Franco Licini, Dirigente DG Agricoltura e Foreste della Regione Piemonte presenta agli intervenuti Azioni di Regione Piemonte per lo sviluppo della filiera legno-energia, ed il Prof. Marco Masoero, Direttore del Dipartimento Energia del Politecnico di Torino analizza l’impatto delle diverse fonti di inquinamento sul territorio ed in particolare il ruolo del teleriscaldamento nella riduzione dell’inquinamento atmosferico. Dopo l’Ing. Dario Di Santo, Direttore FIRE, che spiega le Nuove regole per i Certificati Bianchi secondo il D.M. 28 dicembre 2012, prende la parola Roberto Burdese, Presidente di Slow Food Italia, che affronta il tema dell’Equilibrio tra produzioni agricole d’eccellenza ed energia rinnovabile.