Torna la Fiera Labiena a Laveno Mombello. In un fine settimana dedicato alla donna

6 marzo 2013

Nel secondo week end di marzo, sabato 9 e domenica 10 torna la tradizionale Fiera Labiena sul lungolago di Laveno Mombello, promossa da Iat Laveno – Ippoviepadane it, con la partnership di Comune, Regione Lombardia, Provincia di Varese, Agenzia del Turismo Varese Land of Tourism, Comunità Montana Valli del Verbano,e Gal.

Domenica 10, con partenza e arrivo da Laveno Mombello (e con possibilità di noleggiare le bici allo Iat), grazie alla Cycling sport promotion di Mario Minervino, è promossa una “Pedalata per lei”, per promuovere il rispetto dei diritti delle donne. Una manifestazione che assume un valore che va oltre il simbolico, svolgendosi a ridosso dell’8 marzo, giornata internazionale della donna. E che si colloca nel contesto degli eventi legati alla Coppa del mondo di ciclismo femminile del 24 marzo a Cittiglio, oltre a sposare la filosofia di Ippoviepadane, che da sempre promuove un turismo naturale, ecocompatibile, unendo l’attività sportiva a quella culturale.

La stessa Fiera Labiena si presenta, in effetti, non solo come evento di promozione dei prodotti e delle creazioni del territorio, ma anche come momento di approfondimento culturale, che permette di conoscere, anche attraverso le esposizioni degli operatori presenti, tradizioni regionali, potenziando la vocazione turistica del luogo.

Non solo: già la strutturazione dell’evento su due giorni va proprio nella direzione di superare il semplice “mercatino”, creando, appunto, una vera e propria fiera. Arricchita, in molte sue proposizioni, proprio da eventi culturali che ne permettono un’ulteriore crescita dal punto di vista culturale e di richiamo turistico.

La Fiera si struttura in tre diverse aree: alimentare, non alimentare e spazio destinato ad attività hobbystiche e di carattere artistico-culturale.

L’area alimentare comprende un’area agricola, con operatori di imprenditoria agricola e artigianato alimentare, un’area regionale, con operatori che espongono prodotti esclusivamente regionali, delle aree ludiche con laboratori per i più piccoli, ed altre aree che interpretano e suggeriscono piatti tipici di prodotti locali.

L’area non alimentare presenta e promuove attività con certificazione De.Co. (Denominazioni Comunali), attività d’eccellenza artigianale e di commercio in sede fissa locale con caratteristiche di qualità delle produzioni d’eccellenza “made in Italy”.