Il benessere del pianeta non dipende solo dalle decisioni prese a livello istituzionale ma anche dai piccoli gesti che ciascuno di noi compie quotidianamente

Come essere ecosostenibili nei piccoli gesti quotidiani: una guida da tenere sempre sotto mano

  Ambiente, Igiene e Sicurezza  

Il benessere del pianeta, come ormai ben sappiamo, non dipende solo dalle decisioni prese a livello istituzionale ma anche dai piccoli gesti che ciascuno di noi compie quotidianamente. Ecco dunque qualche suggerimento su come essere più ecosostenibili senza rinunciare alle attività che più ci piacciono.

Essere sostenibili in casa: ecco come fare

Le nostre case possono essere fonte di importanti sprechi dal punto di vista ambientale, ma anche il luogo in cui prestare maggiore attenzione all'impatto delle nostre azioni e, di conseguenza, correggere quei punti di debolezza che fanno crescere la nostra impronta ecologica. Per ciò che riguarda l'ambiente domestico sono dunque diversi i comportamenti adottabili per ridurre l'impatto ambientale e dare un contributo concreto per il benessere del pianeta.

Diverse scelte possono riguardare, per esempio, l'aspetto strutturale dell'abitazione che, soprattutto se non di recente costruzione, probabilmente presenta delle pecche dal punto di vista del risparmio energetico. Ecco perché si consiglia sempre più spesso di ricorrere a soluzioni all'avanguardia - magari sfruttando bonus e incentivi di Stato - finalizzate all'isolamento termoacustico degli edifici e alla riduzione dei consumi. Installare un cappotto termico e infissi ad alto rendimento energetico oppure caldaie a condensazione, climatizzatori di classe A+++ e altri apparecchi in grado di abbattere i consumi significa non soltanto migliorare la vivibilità degli spazi, ma anche contribuire a salvaguardare l'ecosistema che ci circonda.

Non solo, anche tante altre piccole scelte possono avere un impatto significativo se sommate nell'intero arco della giornata: basti pensare a quanta acqua si può risparmiare preferendo una doccia breve a un bagno in vasca oppure a quanto abbassare la temperatura interna di un solo grado possa ridurre i tempi di accensione dei riscaldamenti, con risparmio in termini sia di risorse che di spesa in bolletta.

Anche l'intrattenimento può essere oggi più sostenibile che in passato: grazie alle tecnologie digitali, come piattaforme web e applicazioni mobili, possiamo oggi per esempio svolgere tante attività semplicemente collegandoci a internet e senza effettuare lunghi spostamenti in auto o con altri mezzi. Esempi significativi sono le piattaforme per vedere film e serie TV come Netflix o quelle dedicate agli svaghi più amati come PokerStars Casino, che portano sulle scrivanie e nelle tasche degli utenti sistemi sempre più avanzati per godere dei propri passatempi preferiti anche in casa.

L'elenco potrebbe essere molto più lungo, ma proprio per semplificare il calcolo dell'impronta ecologica del singolo individuo è stata ideata l'app Carbon Footprint & CO2 Tracker, che permette di capire quale sia l'impatto di ogni nostra azione sul pianeta e di agire in tempo per correggere le abitudini sbagliate.

Mobilità e ambiente: piccole scelte per grandi risultati

Che sia per andare a lavoro o per uno spostamento di piacere, ormai trascorriamo davvero tantissimo tempo in auto o sui mezzi pubblici. Considerando la quantità di CO2 che i mezzi di trasporto sono in grado di generare, possiamo facilmente comprendere quanto questa azione presenti un elevato impatto per l'ambiente che ci circonda.

Ecco perché effettuare scelte nell'ottica della riduzione degli spostamenti o, quanto meno, dei consumi è fondamentale per ottenere risultati importanti in termini di qualità dell'aria. In questo senso, negli ultimi anni si sono moltiplicate le iniziative finalizzate a sensibilizzare le persone e a fornire soluzioni pratiche per ottenere i migliori risultati: basti pensare, per esempio, al car sharing, che punta sulla condivisione dell'auto per far sì che anziché avere sulle strade più vetture con una sola persona all'interno, si riesca ad abbattere il numero di veicoli circolanti.

I servizi di car sharing sono ormai ampiamente diffusi, soprattutto nelle grandi città, dove un elevato numero di persone si sposta quotidianamente per raggiungere uffici e altri luoghi di lavoro, ed è pertanto sempre consigliabile preferirli alle altre opzioni per ridurre il proprio impatto ambientale personale. E se ci si trova in una località in cui non sono presenti servizi pubblici o privati di questo genere? Nessun problema, i più attenti all'ambiente potranno cercare di creare da sé una cerchia di persone che effettuano quotidianamente la stessa tratta per viaggiare insieme e tagliare costi e sprechi.

Laddove sia possibile, inoltre, non mancano altre valide alternative che permettono di muoversi liberamente senza danneggiare il pianeta: l'uso della bicicletta, privata o in bike sharing, o di altri mezzi leggeri come il monopattino, rappresenta per esempio un modo davvero utile per evitare il traffico, il costo del carburante e un'insana dose di CO2 nell'aria.

Insomma, piccole decisioni di tutti i giorni che, moltiplicate per il numero di persone, possono davvero fare la differenza dal basso senza attendere le decisioni a livello statale ed europeo che, spesso, arrivano un po' troppo in ritardo.

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