E’ bene frutta e verdura fresca di colori diversi ogni giorno o almeno 3-4 volte a settimana

Frutta e verdura italiane, il top dell’alimentazione di qualità

  Food and beverage  

C’è chi, come i vegani, ne fa la fonte quasi unica di nutrimento, ma anche senza arrivare a queste scelte estreme consumare frutta e verdura fresca di colori diversi ogni giorno o almeno 3-4 volte a settimana è un modo semplice e delizioso per garantire al proprio organismo un’ampia gamma di antiossidanti, vitamine e sali minerali.

Tutti i dietologi sanno che frutta e verdura sono componenti essenziali di una dieta sana ed equilibrata. Da notare che le verdure consumate crude, se adeguatamente pulite, garantiscono un grande apporto nutrizionale, ma per alcune di esse i valori nutrizionali aumentano addirittura grazie alla loro cottura: le carote rilasciano al meglio il beta carotene una volta cotte; i nutrienti di alcune verdure a foglia verde sono più facilmente assimilabili se cotte e anche i pomodori, se cotti, contengono un livello maggiore di licopene.

Il consumo di frutta e verdura in Europa è abbastanza elevato. Anche se la quantità varia da paese a paese, gli europei mangiano almeno il 40% della quantità giornaliera consigliata di frutta e più del 20% del consumo consigliato di verdura.

Tutte le classi socioeconomiche mangiano una varietà di frutta e verdura, ma in Europa in generale i più poveri mangiano meno dei più ricchi. Il contrario è vero in Italia, dove il consumo di frutta e verdura in generale è molto più alto e il più povero consuma più del più ricco.

Mediamente, 64% dei cittadini dell’UE consumano quotidianamente frutta fresca o congelata. Alcuni paesi, beneficiati ovviamente dal clima temperato come l’Italia (85%), il Portogallo (81%) e la Spagna (77%) godono di frutta in abbondanza, in quantità ben al di sopra della media, mentre il consumo più basso è in Lituania (37%), Bulgaria (37%), Lettonia (35%), e Ungheria con il 40%.

Solo l’1,6% dei cittadini europei non mangia frutta. Per quanto riguarda la verdura, il 64% dei cittadini dell’Unione Europea la consuma una o più volte al giorno. A differenza della frutta, i paesi del Sud non ottengono generalmente i punteggi più alti: Il Belgio e l’Irlanda dominano, con l’84% delle persone che mangiano verdure ogni giorno. L’Italia è terza con l’80%.

La politica agricola comune dell’UE ha da sempre sviluppato politiche volte a incoraggiare il consumo di questi preziosi alimenti e a sostenere l’economia rurale nel suo complesso, oltre a ridurre l’impatto ambientale dell’agricoltura e proteggere la preziosa qualità del nostro suolo.

Una di queste iniziative è la campagna informativa / promozionale “I LOVE FRUIT AND VEG FROM EUROPE” promossa in Italia dalle tre OP (organizzazioni di produttori) A.O.A., La Deliziosa e Terra Orti, cofinanziata dalla Commissione europea e finalizzata ad una scelta di consumo fresca, sicura, sana, sostenibile e responsabile.

La O.P. A.O.A. di Scafati (Salerno ha una base associativa composta da 15 cooperative con il coinvolgimento di oltre 400 produttori distribuita, oltre che in Campania, in numerose regioni del Centro-Sud Italia (Puglia, Toscana, Umbria, Lazio, Marche, Abruzzo, Molise, Basilicata e Calabria). Specializzata all’inizio prioritariamente nel comparto del pomodoro da industria, vanta oggi numerose produzioni biologiche e iniziative nel campo dell’agricoltura sostenibile di precisione. (Info: www.aoa.it).

O.P. la Deliziosa eÌ€ una riconosciuta realtaÌ€ imprenditoriale situata ai piedi del vulcano Etna, in Sicilia, nata da due fondamentali principi: l’amore per il territorio e il rispetto per la tradizione agroalimentare. Un’organizzazione di produttori che conta 112 membri per una superficie coltivata di 1600 ettari, di cui 1000 di agrumi, 5000 a ficodindia e 100 dedicati ad altre produzioni. (Info: www.opladeliziosa.it).

L’O.P. Terra Orti eÌ€ nata nel 1999 e nel tempo ha registrato un continuo ampliamento della base associativa, arrivando nel 2018 a contare 107 soci. Le sue finalità istituzionali, cosiÌ€ come previsto dal regolamento (CE) n.1234/2007, sono: il miglioramento della qualità dei prodotti ortofrutticoli, l’adeguamento del volume dell’offerta alle esigenze del mercato attraverso la concentrazione dell’offerta, la riduzione dei costi di produzione e la regolarizzazione dei prezzi, nonché la promozione al ricorso a pratiche colturali ed a tecniche di produzione e di gestione dei residui che tutelino l’ambiente e favoriscano la biodiversità.(Info: www.terraorti.it).

Le tre OP conducono attivamente la campagna informativa con eventi stampa e proposte di menu degustazione come quello tenutosi il 7 settembre a Roma sulla splendida terrazza del Glam Hotel di Via Nazionale, con l’intervento del Sottosegretario di Stato al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Gian Marco Centinaio, o gli altri che verranno, a Madrid il 6 ottobre 2021 e, a seguire, a Parigi e a Berlino.

Altra attività promozionale è la partecipazione ad aree espositive e sessioni di cucina presso importanti fiere internazionali: I LOVE FRUIT AND VEG FROM EUROPE è stata presente a CIBUS (Parma 31 agosto - 3 settembre 2021 - Hall 3 / Stand A026) e poi lo sarà a FRUIT ATTRACTION (Madrid 5 - 7 ottobre 2021).

Benvenute dunque queste iniziative per tutti gli amanti della frutta e della verdura fresca italiana ed europea, il cui consumo significa FRESCHEZZA (grazie al consumo stagionale), SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE (conseguenza di un consumo locale e responsabile), BENESSERE (garantito dall’apporto di vitamine e fibre), QUALITA’ e ORIGINE di alcune sue specifiche produzioni (biologiche, DOP e IGP), SICUREZZA e TRACCIABILITA’.

Maggiori informazioni sui prodotti agroalimentari e sulle mille ricette per cucinarli al meglio su https://ilovefruitandvegfromeurope.com/it/ o scrivendo a info@ilovefruitandvegfromeurope.com.

Ugo Dell’Arciprete

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