Davanti alle trasformazioni nelle abitudini degli italiani, una valida soluzione per gli spostamenti è senz’altro il Noleggio a Lungo Termine di SIFÀ

Come cambia la mobilità in tempi di pandemia

  Mobility (terra, acqua, aria)  

La crisi devastante scaturita dal perdurare dell’epidemia da Covid-19 ha causato un impatto importante sulla mobilità che sta subendo delle trasformazioni conformi al cambiamento di abitudini degli italiani.

Secondo un’indagine condotta dall’Osservatorio Nazionale Sharing Mobility, dopo la pandemia gli italiani sono convinti che si sposteranno in maniera diversa da prima, dando la priorità assoluta al bisogno di sicurezza.

- Il ritorno all’auto di proprietà

Attualmente, l’utilizzo dell’auto privata ha assunto un ruolo predominate nella vita delle persone, legato al necessario bisogno di igiene e di distanziamento sociale: secondo alcune ricerche il 76% degli italiani giudica l’auto di proprietà il mezzo di trasporto più sicuro per ridurre le interazioni con altri individui, e dunque il rischio di contagio, e oltre 6 persone su 10 non rinuncerebbero alla propria auto in nessuna circostanza.

- Il crollo del trasporto pubblico

Le ferree raccomandazioni necessarie per scongiurare l’infezione dal virus, quali mantenere sempre la distanza di sicurezza ed evitare ogni possibile assembramento, hanno cambiato completamente la percezione degli italiani nei confronti dei mezzi di trasporto pubblici. Nel marzo 2020, si è verificato un crollo verticale della domanda di mobilità pubblica (-80%) e dei ricavi da biglietti e abbonamenti (-74%) e ad oggi il settore del TPL (Trasporto pubblico locale) perde, in Italia, 130 milioni di euro al mese.

La “paura del contagio” è di gran lunga la motivazione dominante che sta spingendo gli italiani ad abbondonare i servizi pubblici, seguita dal fattore “scomodità” delle lunghe attese, dei necessari distanziamenti e dell’uso prolungato della mascherina. Inoltre, anche il passaggio allo smart-working ha causato un crollo di circa il 20% della domanda di trasporto soddisfatta da mezzi pubblici.

- Il declino del car-sharing

Altro settore profondamente in crisi è quello del car-sharing in quanto, per ovvie ragioni di sicurezza sanitaria, l’idea di condivisione di autoveicoli in questo momento attrae meno gli utenti. Nel periodo di lockdown, la mobilità collettiva ha subito quasi una perdita del 90% dei passeggeri e dei 2/3 della quota modale (scesa al 4%). Nei mesi successivi si è invece assistito ad un significativo recupero di mercato che tuttavia si è fermato a poco più del 50% rispetto al periodo precedente alla pandemia.

- L’aumento della mobilità sostenibile: via libera alle biciclette e monopattini elettrici

Il perdurare della condizione pandemica ha determinato un notevole aumento di persone che preferiscono spostarsi a piedi (circa il 33% degli italiani) o utilizzare biciclette e monopattini (20%). Infatti, grazie soprattutto agli incentivi messi a disposizione dal Governo, come il Bonus Mobilità 2020, le vendite di biciclette, nel solo maggio 2020, sono aumentate del 60% in più rispetto al venduto nello stesso periodo del 2019. A settembre 2020, gli spostamenti a due ruote sono aumentati del 27,5% rispetto allo stesso mese del 2019 con 193 chilometri di nuove piste ciclabili realizzate dopo il lockdown. I monopattini elettrici, invece, rappresentano la vera novità del 2020. È, infatti, esplosa l’offerta di servizi di sharing di veicoli messi a disposizione: attualmente, sono oltre 40 i servizi attivi (a dicembre 2019 se ne contavano appena 12) per una flotta complessiva di oltre 27 mila veicoli.

- Una valida soluzione per gli spostamenti: il Noleggio a Lungo Termine

A causa della paura dell’uso dei mezzi pubblici da parte della popolazione e della crescente incertezza dei driver nell’attivare finanziamenti per un eventuale acquisto di un proprio veicolo, una delle soluzioni più valide in questo momento è sicuramente il Noleggio a Lungo Termine.

Infatti, per far fronte all’impatto disastroso della pandemia, le società di noleggio si sono attivate prontamente per rispondere alle mutate esigenze del mercato, venendo incontro ai bisogni dei clienti con una serie di pacchetti e servizi innovativi, caratterizzati da estrema flessibilità e personalizzazione. Le società di noleggio, inoltre, assicurano a tutti i propri clienti i massimi standard di pulizia dei veicoli e il pieno rispetto di tutte le procedure di igienizzazione previste per il settore: ogni vettura, infatti, viene igienizzata sia prima che dopo il noleggio, così da azzerare i rischi di contagio.

La formula del Noleggio a Lungo Termine è la soluzione perfetta per chi vuole sentirsi libero di utilizzare l’auto senza i pensieri dell’auto: infatti, a fronte di un pagamento del canone mensile fisso, il cliente avrà la possibilità di guidare, per un periodo concordato, il veicolo desiderato senza doversi preoccupare degli oneri legati alla sua gestione e manutenzione. Il Noleggio a Lungo Termine conviene innanzitutto in termini economici poiché il cliente ha la certezza di pagare un unico canone mensile fisso onnicomprensivo, il cui importo dipende, oltre che dall’auto scelta, dalla durata e dal chilometraggio nonché da eventuali servizi aggiuntivi stabiliti in fase contrattuale.

Per esempio, il servizio di Noleggio a Lungo Termine di SIFÀ garantisce la possibilità di scegliere il veicolo in base alle proprie necessità e bisogni, offrendo una vasta selezione di mezzi nuovi, usati, commerciali, elettrici e ibridi con la garanzia di una consulenza personalizzata. L’azienda, ad oggi uno dei principali player del settore del Noleggio a Lungo Termine in Italia, propone soluzioni di noleggio flessibili e su misura per soddisfare ogni tipo di esigenza, e considerato il momento di grande incertezza non può che rappresentare un ulteriore valore aggiunto.

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