Dalla viva voce di chef, maestri, blogger e influencer italiani ed esteri, i suggerimenti per stupire con pochi ingredienti originali e tanta fantasia

TUTTOFOOD: le innovazioni e curiosità per un 2021 healthy

  Food and beverage  

Forte della sua propensione all’internazionalità, TUTTOFOOD, la piattaforma internazionale e innovativa per tutto il settore agroalimentare propone uno sguardo innovativo sulle tradizioni festive non solo in Italia, ma anche di altri Paesi.

TUTTOFOOD, in programma a fieramilano, a causa della pandemia non si svolgerà più dal 17 al 20 maggio, ma dal 22 al 26 ottobre 2021, in contemporanea a HostMilano, la manifestazione leader mondiale delle tecnologie e delle soluzioni per l’ospitalità ed il fuori casa.

In questo momento è necessario agire in modo sinergico e trasversale anche nel settore fieristico - afferma Carlo Bonomi, Presidente di Fiera Milano - le manifestazioni professionali devono rimanere al fianco delle imprese, aiutandole ad essere sempre più competitive in un mercato dove l’innovazione e l’internazionalizzazione oggi, più che mai, rappresentano elementi fondamentali per la ripresa dei settori economici oltre che per l’intero sistema-Paese.

Consapevoli della centralità delle nostre manifestazioni vogliamo trasformare le incertezze di questo momento in opportunità. - afferma Luca Palermo, Amministratore Delegato di Fiera Milano - la contemporaneità delle due manifestazioni, fortemente connesse, consentirà l’arricchimento dell’intero sistema del Food e dell’Hospitality e Milano si confermerà, ancora una volta, hub internazionale di interscambio e facilitatore di occasioni di incontro e di opportunità di business tra le filiere.

TUTTOFOOD, la fiera che abbraccia tutte le filiere del Food & Beverage, insieme a HostMilano, già leader indiscussa, saranno, dunque, un appuntamento unico e irrinunciabile per tutti gli addetti ai lavori, una forte piattaforma di networking di caratura internazionale a disposizione dei protagonisti delle filiere.

Dalla viva voce di chef, maestri, blogger e influencer italiani ed esteri, sono stati raccolti i loro suggerimenti, tendenze e curiosità sugli ingredienti “in” e “out”. Il tutto accompagnato da interessanti suggestioni dal mondo e da un assaggio di quelli che saranno i must salutistici per ripartire col piede giusto nel 2021.

In questo anno così particolare a causa della pandemia da Covid 19, non potevano che essere particolari anche le Festività a tavola, sebbene i grandi protagonisti di pranzi e cenoni siano restati i dolci da ricorrenza, con qualche incursione di ricette creative, rivisitate o non proprio natalizie.

TUTTOFOOD si è fatta, così, portavoce delle riflessioni di alcune personalità, italiane ed estere, del mondo gastronomico, ed ha proposto interessanti suggerimenti da riproporre per stupire i propri ospiti - rigorosamente congiunti - con pochi ingredienti originali e tanta fantasia.

Maurizio Bonanomi, titolare e pasticcere della Pasticceria Merlo a Pioltello (Milano), sceglie, con minuziosa attenzione, gli artigiani e i piccoli produttori dal quale si rifornisce per le materie prime: dalle bacche ai canditi, fino alla scelta del burro. Per lui, tra i dolci classici la millefoglie rimane tra i più richiesti, mentre tra i dolci innovativi sale sul podio la cheesecake.

I suoi ingredienti IN sono: farine selezionate, burro, vaniglia, uova, lievito madre.

I suoi ingredienti OUT sono: surrogati, mix di semilavorati, aromi artificiali, conservanti, margarina.

Per Salvatore De Riso, ideatore e socio fondatore dell’Accademia del Lievito Madre e del Panettone Italiano, il dolce classico è la torta Panarea: un fragrante biscotto al pistacchio farcito con crema mantecata di ricotta e vaniglia e cremoso al pistacchio. Anche il suo dolce alternativo è legato alla tradizione, ovvero una crema al cioccolato bianco e vaniglia al profumo dei limoni della Costiera Amalfitana, con cuore di crema al caffè, croccantino di nocciole e frolla alle mandorle.

I suoi ingredienti IN sono: limone di Amalfi, ricotta, cioccolato fondente, burro, vaniglia Bourbon.

I suoi ingredienti OUT sono: margarina, surrogato del cioccolato, aromi sintetici, frutta industriale, conservanti.

Il mio dolce classico? Non c’è storia, da sempre e per sempre, il panettone tradizionale. - esordisce Vincenzo Tiri, uno tra i maggiori lievitisti italiani. Ma negli ultimi anni l’ingrediente di tendenza è il pistacchio di altissima qualità, come quello di Stigliano, mentre quest’anno è assolutamente d’obbligo realizzare l’abbinamento frutta-cioccolato, ad esempio albicocca con gianduia. - prosegue Tiri - Tra i gusti di tendenza di quest’anno, inoltre, non può mancare il vino: per i miei dolci predilico il moscato o l’Aglianico”.

I suoi ingredienti IN sono: pistacchio, frutta con cioccolato, vino (Moscato e Aglianico), vaniglia e … gentilezza.

I suoi ingredienti OUT sono: non esistono ingredienti out: tutto può avere rilevanza se è di qualità e lavorato con cura.

Sullo scenario internazionale, italiana ma con uno sguardo cosmopolita, Laura La Monaca è una richiestissima food photographer.

Dal suo punto di osservazione privilegiato Laura La Monaca dichiara: Anche a Natale i pasticceri più innovativi danno attenzione non solo alle materie prime, ma anche alle intolleranze e alle restrizioni alimentari. In Sicilia, ad esempio, hanno saputo creare dei dolci tipici totalmente vegani senza rinunciare al gusto, dal cornetto alla brioche ‘con il tuppo.

Il suo dolce delle feste? La cassata.

I suoi ingredienti IN sono: nel salato, abbinare le ricette italiane con salse esotiche: salsa ponzu e salsa di soia shoyu.

I suoi ingredienti OUT sono: la mancanza di fantasia.

Dalla Francia Julie Gerbet, giornalista specializzata in Food ed autrice di seguitissimi Podcast, spiega che le abitudini di consumo si stanno muovendo in due direzioni: il salutismo da un lato e il piacere dall’altro. Da qualche anno in Francia è molto in voga reinterpretare i dolci tradizionali in forme sempre più inconsuete, che ormai assomigliano poco all’originale:

Julie Gerbet ha dichiarato: A Natale la ‘bûche’, il tronchetto di Natale, e all’Epifania la ‘galette des rois’, un dolce di pasta sfoglia ripieno di crema alle mandorle, la famosa crema frangipane. Ma spesso preferisco la ricetta originale, preparata da una pasticceria di quartiere.

I suoi ingredienti IN: sourdough (pane di pasta acida), crema al burro aromatizzata, mandorle, caffè.

I suoi ingredienti OUT: farine raffinate, pane bianco, aromi artificiali, coloranti.

Dagli Emirati Arabi ecco il punto di vista di Sana Chikhalia, cuoca, fotografa e food blogger basata a Dubai: Gli Emirati hanno una popolazione multietnica e molte nazionalità celebrano il Natale, ognuna con le proprie specialità: dal Nord Europa arrivano la torta al rum e lo ‘yule log’, il tronchetto di Natale, oltre ai biscotti allo zenzero e lo Stollen tedesco. Molto popolare anche il tartufo, mentre dall’India abbiamo preso i kalkal di Goa e il kuswar di Mangalore, e dalle Filippine il dolce bibingka.

Ma anche la tradizione locale è molto ricca di dolci invernali come il kunafa, realizzato con fili di pasta sfoglia e formaggio; con il semolino si preparano la basbousa, una torta guarnita con sciroppo di zucchero, e i maamoul, biscotti ripieni di datteri. I ghraybeh invece sono i tradizionali biscotti al burro mediorientali.

I suoi ingredienti IN: piatti vegani, ricette ketogeniche e paleo.

I suoi ingredienti OUT: pane bianco, caffè, sourdogh: inflazionati.

Le 5 innovazioni curiose per ripartire in stile “Healthy” nel 2021 - Nonostante la pandemia, il mercato alimentare è stato travolto da una new wave dettata dall’innovazione di prodotto. La spinta per ripartire, all’insegna del salutismo ma con gusto, deriva proprio dal comparto food&beverage.

Il caffè spalmabile - Il primo caffè spalmabile al mondo contiene 40 mg di caffeina, per dare un “boost” alla giornata in modo inconsueto e gustoso. Dal sapore cinque volte più intenso rispetto a un caffè tradizionale, la gamma comprende diversi gusti: Torrefazione Italiana, Origine Brasiliana e Origine Colombiana.

Il formaggio-non-formaggio spalmabile - Sempre in tema di spalmabili, si aggiunge al panorama dei prodotti vegetali il nuovo formaggio spalmabile a base di avena, ideale per gli intolleranti ai latticini o per i vegani. Il sapore e la consistenza del formaggio molle vengono raggiunti grazie a un agente di acidificazione 100% vegetale.

Le uova surgelate a base vegetale - Dagli Stati Uniti sono in arrivo le uova surgelate a base vegetale, dedicate a chi desidera, per motivi etici o di salute, integrare nella propria dieta proteine vegetali.

Birra di semi di avocado - Semi di avocado fermentati. È il segreto di questa birra dal potere antiossidante. Contiene inoltre probiotici grazie all’aggiunta di aceto di sidro di mele.

Bevanda antiossidante frizzante al frutto della passione - Sempre in tema di bibite approda nel mondo beverage la prima analcolica gassata contenete gac, ovvero il melone spinoso dal Sud-Est asiatico, ricco di antiossidanti.

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