L’unicità del territorio racchiusa in un cestino di prelibatezze a portata di click

Picnic Chic anche in cantina

  Food and beverage  

Picnic Chic (https://picnicchic.it), la giovane azienda bergamasca, fondata e guidata da Antonietta Acampora, ha messo a punto nel 2017 il primo booking specializzato in picnic che trasforma il picnic in un’esperienza unica e in uno stile di vita con prodotti locali da assaporare e gustare nel verde, in uno scenario da sogno, da prenotare con un semplice click.

Picnic Chic ha stretto partnership con importanti enti territoriali e associazioni, come, ad esempio, quella con il Movimento del Turismo del Vino con cui promuove il picnic in “cantina”.

Complice il periodo appena trascorso, il distanziamento sociale e nuove riflessioni su stile e approccio di vita, il picnic nel 2020 ha vissuto una fase di rinascita senza eguali: rappresenta, infatti, l’alternativa più sostenibile per assaporare un momento di autentica convivialità nel rispetto delle regole imposte dall’emergenza sanitaria.

Tra aprile e giugno 2020, Picnic Chic ha segnato un +900% di adesioni e messo in contatto strutture immerse nel verde con chi desidera concedersi una coccola per il palato in uno scenario senza eguali.

Oggi Picnic Chic, che propone 450 food experience, offerte da 150 location esclusive dislocate in 15 regioni italiane, è un vero e proprio hub di emozioni: non è solo il primo portale in Italia, che propone la filosofia del picnic come lusso semplice e alla portata di tutti, ma è anche un punto di riferimento per un turismo slow e di prossimità con un importante focus sulla produzione locale e materie prime.

Un cestino da picnic romantico o baby, vegan o tradizionali, a tutta natura o rurali. racconta il territorio e le sue eccellenze.

Per la fine del 2020 puntiamo a coprire tutte le regioni e aumentare esponenzialmente il numero di strutture attive. Nella difficoltà generale, il periodo appena trascorso per noi di Picnic Chic è stato intenso, stimolante e di grande sviluppo. Per aiutare la ripartenza, abbiamo deciso di offrire gratuitamente alle strutture la presenza sul nostro portale, e questa scelta ci ha dato ragione: stiamo crescendo moltissimo, e siamo contenti di riuscire a trasferire a utenti e strutture l’intensità e la nostra filosofia di pasto open air. - ha dichiarato Antonietta Acampora, founder e CEO del portale, cresciuta a pane e picnic tra Costiera Amalfitana, Veneto e Bergamo - Gli ingredienti necessari per un picnic sono semplici e alla portata di tutti: una tovaglia, un cestino, un luogo tranquillo, buon cibo oltre a una buona compagnia. Noi di Picnic Chic abbiamo reso ‘digitale’ e ancora più semplice l’approccio a questo stile di vita, offrendo una nuova idea di picnic che mette in contatto strutture selezionatissime con tutti coloro che desiderano gustare un’esperienza alternativa al classico pasto seduti a tavola.

Le strutture che aderiscono a Picnic Chic offrono un’accoglienza che punta sull’eccellenza dei sapori, sulla bellezza dei luoghi e su uno stile di vita in connubio con la natura. Devono avere spazi all’aperto esclusivi, offrire cestini con le specialità del loro territorio e per questo motivo spesso stringono partnership con altre aziende vicine per offrire esperienze di qualità e autentiche, innescando un processo di crescita condivisa. Non solo specialità regionali da gustare in scenari mozzafiato ma anche attenzione all’ambiente ed alla sostenibilità: chi propone i propri spazi deve garantire l’utilizzo di stoviglie compostabili o lavabili durante il servizio.

Per prenotare il proprio cestino è sufficiente accedere al portale di Picnic Chic, selezionare l’area di interesse e cercare l’offerta più adatta alle proprie esigenze: una volta selezionato il pacchetto, si riceve conferma e si organizza la gita. All’arrivo nella struttura selezionata si ritira il picnic, che viene consumato nelle aree messe a disposizione: vigneti, prati, parchi circondariali, laghetti e molto altro. Oltre ai picnic, si trovano esperienze complete come tour delle cantine, gite in vespa e giri in carrozza, solo per fare qualche esempio.

Conclude Antonietta Acampora: Nel corso dei nostri anni di attività, abbiamo stretto relazioni con importanti partner e associazioni territoriali, come la Strada della Mela e dei Sapori delle Valli di Non e di Sole e la Strada dei Formaggi delle Dolomiti in Trentino, il Consorzio per la promozione turistica della Valchiavenna, in provincia di Sondrio, Canelli Città del Vino in Piemonte e il Movimento Turismo del Vino italiano: collaboriamo con tutti questi soggetti per valorizzare il patrimonio enogastronomico italiano e crediamo che la scelta del picnic sia il giusto mezzo per farlo, perché permette di conoscere un aspetto intimo e più riservato dei luoghi che ci ospitano.

Dal 2019 è attiva la partnership con il Movimento Turismo del Vino - associazione no profit che annovera circa 1000 fra le più prestigiose cantine d'Italia, che ha portato a ideare i Picnic in Cantina, un format innovativo che permette, attraverso la prenotazione di un picnic nel circuito delle aziende che aderiscono al portale e all’iniziativa, di vivere un'esperienza autentica di scoperta del territorio e paesaggi suggestivi assaporando prodotti e vini di qualità.

Molto soddisfatto di questa collaborazione Nicola D’Auria, Presidente del Movimento Turismo del Vino: La visione e la filosofia di Picnic Chic si sposano perfettamente con l’attività del Movimento del Turismo del Vino, da anni impegnato a promuovere l’enoturismo di qualità. Per questo abbiamo preso subito in considerazione la partnership che quest’anno si è rivelata ancor più strategica: il connubio di accoglienza ‘all’aperto’ e Picnic in cantina risponde perfettamente alla nostra idea di turismo esperienziale e permette, nonostante il periodo, di conoscere territorio e aziende agricole e di vivere un momento autentico, piacevole, rilassato e sicuro.

Info, prenotazioni: www.picnicshic.it

 Versione stampabile




Torna