Milano: Immorale, compie un anno

Mercoledì 16 settembre, a Milano, in Via Lecco, è stato festeggiato il primo anno di attività di Immorale, il locale creato, giusto un anno fa, dallo chef patron Luca “Leone” Zampa. che vi propone il suo concetto di “immoralità” gastronomica, come se fosse una delicata forma di arte, talvolta ironica, applicata all’esperienza a tavola.

Il nome Immorale, ci precisa lo chef (nellafoto), si ispira al testo “Ricette Immorali” dello scrittore spagnolo Manuel Vazquez Montalban, un ricettario che racconta piatti pieni di gusto, dal tono un po’ piccante e con un pizzico di storia che invoglia a volersi bene, ad amare meglio, una filosofia che rispecchia, in pieno, il modo di essere del patron Luca “Leone” Zampa.

Con questo progetto, da un anno Zampa prosegue nel suo percorso, che è iniziato circa una ventina di anni fa, durante gli anni di formazione, ed è strutturato intorno ad una approfondita e specifica conoscenza dell’universo del mangiare e del bere.

Il percorso di Luca “Leone” Zampa include lo studio sui prodotti, attentamente selezionati, e sugli ingredienti, soprattutto quelli radicati nel suo territorio di origine, e la ricerca sulle tecniche di trasformazione della materia per avvicinarsi all’eccellenza.

Il locale Immorale, che fin dalle prime settimane di apertura ha raccolto successi, sorrisi e molte soddisfazioni, ha saputo, poi, cambiare pelle e crescere nonostante lo stravolgimento causato dalla pandemia da COVID 19.

Il marchigiano Luca “Leone” Zampa ha celebrato l’anniversario con tanti amici, come, ad esempio, Franco “Tucci” Ponti e i suoi cocktails ed il trio jazz formato da Sophia Tomelleri (sax tenore), Simone Daclon (tastiere) e Carlo Bavetta (contrabbasso).

La serata è stata anche l’occasione per ufficializzare e ringraziare gli “Ambassador” di Immorale, una piccola élite di clienti affezionatissimi, che, ad ogni cena a venire avrà il piacere di ricevere uno champagne di benvenuto e di partecipare alle nuove iniziative. A loro si aggiungeranno i 10 che racconteranno sul loro profilo instagram il loro compleanno Immorale e che raccoglieranno il maggior numero di interazioni.

Immorale, il ristorante, che ha un format chiaro, limpido, sempre più ambizioso, propone piatti di cucina contemporanea, che hanno nella loro anima qualità, freschezza e dinamicità. Tavoli assai ampi e distanziati, atmosfera elegante ed intrigante, un servizio ancora più curato, ricco di attenzioni che ha mantenuto la stessa identità, il tutto impreziosito da un menù degustazione di nove succulenti provocazioni oltre alla carta.

Luca Zampa, però, è andato oltre le pareti del locale: ha creato, infatti, “Appartamento Immorale”, un format dedicato ai clienti più pretenziosi e riservati in un luogo curatissimo ed intimo per piccoli gruppi. Il progetto, creato con l’agenzia di location Anticamera, dedicato ad un esigente pubblico B2B, coinvolgerà esclusive location private disseminate in tutta la città, serate evento per 15-20 persone con il meglio della cucina e delle idee di Immorale.

Il format prevede appuntamenti a tema enogastronomico come, ad esempio, la “caviar dinner”, una cena a base caviale con l’apertura di una latta originale da 1,8 kg da degustare in purezza e con abbinamenti sfacciati o più classici o il “tasting dinner” con vini pregiati di grandi annate che raramente si trovano sulle tavole.

Info, prenotazione obbligatoria: Immorale - Via Lecco 15, 20124, Milano - dal lunedì al venerdì, dalle 18.30 all’1.00 di notte, e il sabato, dalle 18.30 alle 2.00 di notte - www.immoralemilano.com.