Nel prossimo decennio tutte le attività saranno a emissioni zero

P&G punta sulla natura per accelerare i progressi sui cambiamenti climatici

  Ambiente, Igiene e Sicurezza  

Procter & Gamble, nel corso dell’evento mondiale “It’s our home 2020”, organizzato in collaborazione con National Geographic, in cui esperti ed attivisti ambientali hanno discusso del potere della natura come soluzione ai cambiamenti climatici. ha confermato il suo impegno per il clima e per la riduzione delle emissioni di gas serra del 50% e dell’acquisto di energia rinnovabile al 100% per tutti i siti produttivi.

Il cambiamento climatico è in corso ed è necessario agire in modo tempestivo. - ha dichiarato David Taylor, Presidente e Amministratore Delegato di P&G - Riducendo le nostre emissioni di anidride carbonica e investendo in soluzioni naturali per il clima, le nostre attività saranno a zero emissioni per il prossimo decennio e contribuiremo a proteggere gli ecosistemi vulnerabili e le comunità in tutto il mondo.

La natura, quindi, è il miglior alleato per salvare il pianeta dalla catastrofe climatica.

Per questo, Procter & Gamble adotta le “Natural Climate Solutions”, vale a dire le “Soluzioni naturali per il clima” per realizzare i suoi obiettivi di sostenibilità.

Consapevole di quanto sia urgente agire a livello mondiale per contrastare il cambiamento climatico, P&G, infatti, ha deciso di rafforzare il suo impegno ponendosi un obiettivo ancora più ambizioso: oltre a ridurre del 50% le sue emissioni di gas serra e ad acquistare il 100% di energia elettrica rinnovabile entro il 2030, si impegnerà per rendere le sue attività a zero emissioni nel prossimo decennio. Ciò vuol dire, secondo le stime attuali, bilanciare circa 30 milioni di tonnellate di carbonio.

Numerosi studi hanno evidenziato come il tempo a disposizione per evitare che il pianeta raggiunga un punto di non ritorno, si stia esaurendo: i prossimi 10 anni sono la finestra critica entro la quale agire per limitare l’aumento della temperatura di 1,5°C e per far sì che le emissioni di CO2 diminuiscano drasticamente, arrivando ad azzerarsi entro il 2050. Se non si interverrà in maniera tempestiva, raggiungere gli obiettivi globali dell'accordo di Parigi sarà pressoché impossibile e le generazioni future saranno esposte a seri rischi.

Per questo, P&G ha scelto di dare un’ulteriore accelerazione al proprio impegno per il clima. La sua priorità, dunque, è ridurre le emissioni e utilizzare, sempre di più, le energie rinnovabili, attivando nuovi impianti eolici, solari e geotermici. Una missione che la vedrà in prima linea nei prossimi dieci anni e anche oltre. Sulla base delle tecnologie odierne, infatti, ci sono delle emissioni che, pur volendo, entro il 2030 non potranno essere eliminate del tutto.

Ed è qui che entrano in gioco le Natural Climate Solutions.

Nel corso dell’evento mondiale “It’s our home 2020” hanno preso la parola anche Virginie Helias, Chief Sustainability Officer di P&G, del Dr. M. Sanjayan CEO di Conservation International, di Carter Roberts, CEO di Word Wildlife Fund (WWF) e degli attivisti Kehkashan Basu, Jiaxuan Zhang, Vanessa Nakate e Clover Hogan.

P&G ha altresì confermato che collaborerà con il Conservation International e il World Wildlife Fund (WWF) per identificare e sostenere una serie di progetti volti a proteggere, migliorare e ripristinare gli ecosistemi critici come foreste, zone umide, praterie e torbiere.

I benefici generati dalle Natural Climate Solutions non saranno solo in termini ambientali, ma anche a livello socioeconomico: oltre a ridurre le emissioni di anidride carbonica, infatti, saranno migliorate le condizioni di vita di molte comunità locali.

In particolare, P&G ha già selezionato i seguenti progetti:

Ripristino della foresta atlantica con il WWF: saranno sviluppati dei piani di sviluppo della foresta atlantica sulla costa orientale del Brasile con impatti significativi sugli ecosistemi acquatici e altri co-benefici, tra cui la sicurezza alimentare;

Evergreen Alliance con Arbor Day Foundation: riunendo aziende, comunità e cittadini, si lavorerà per aiutare chi è stato colpito dal cambiamento climatico, ad esempio attraverso la piantumazione di alberi nel nord della California devastato dagli incendi boschivi e per ripristinare foreste in Germania;

Progetto per la protezione della provincia di Palawan con Conservation International: saranno protette e ripristinate le mangrovie e gli ecosistemi critici di Palawan, nelle Filippine, la quarta area più "insostituibile" al mondo per la sua fauna selvatica unica, attualmente gravemente minacciata.

La natura deve essere una parte fondamentale di qualsiasi strategia per combattere la crisi climatica. - ha detto il Dr. M. Sanjayan, CEO di Conservation International - Le ricerche dimostrano che non possiamo raggiungere i nostri obiettivi climatici se non proteggiamo, ripristiniamo e miglioriamo la gestione degli ecosistemi ricchi di carbonio. Se fatti in modo adeguato, questi sforzi possono portare alla riduzione di un terzo delle emissioni entro il prossimo decennio e al sostegno delle comunità che vivono in prima linea gli effetti del cambiamento climatico. - ha concluso M. Sanjayan - Per questo, siamo fieri di lavorare con Procter & Gamble per proteggere la natura: una vittoria per le persone e per il nostro pianeta».

Lavorare con P&G, vista la portata del suo business, significa poter raggiungere risultati davvero significativi. - ha detto Carter Roberts, Presidente e CEO USA di WWF - P&G è stato uno dei primi partner della Renewable Energy Buyers Alliance che ha contribuito a espandere gli approvvigionamenti aziendali di energia rinnovabile in tutti gli Stati Uniti. L’annuncio di questo nuovo impegno fa sì che si ponga ulteriormente l’attenzione sul ruolo della natura in quanto agente che può aiutare ad assorbire le emissioni di anidride carbonica e, al tempo stesso, fornire i servizi e le risorse più importanti per sostenere la vita sulla Terra. Non vediamo l'ora di essere al fianco di P&G per raggiungere questi nuovi obiettivi nel prossimo decennio.

Ma non è tutto.

P&G, che, con i suoi marchi, raggiunge ben 5 miliardi di persone ogni giorno, è determinata a far sì che i suoi consumatori possano adottare comportamenti a basso impatto ambientale.

Misurando da oltre 20 anni il ciclo di vita dei suoi prodotti, infatti, è emerso che fino all’85% delle emissioni Scope 3* di P&G derivano dall'uso dei prodotti da parte dei consumatori. Per questo, l’azienda si è impegnata a fornire ai consumatori prodotti progettati per risparmiare energia, acqua e risorse naturali.

Nel caso del bucato, ad esempio, più del 60% dell’impatto ambientale è attribuibile all’energia che le persone utilizzano per riscaldare l’acqua del lavaggio. Per questo, i marchi Ariel, Tide e Dash in Italia hanno ottimizzato le formule detergenti così da garantire un lavaggio efficiente anche a bassa temperatura o in acqua fredda. L’obiettivo è avere il 70% dei lavaggi in lavatrice a basso impatto ambientale.

Educando i consumatori rispetto a questo tipo di lavaggi, si possono raggiungere importanti risultati: si stima, infatti, che negli USA dal 2015 ad oggi, aumentando l'uso di cicli a basso consumo energetico, si siano risparmiata circa 15MM tonnellate di CO2, l’equivalente di togliere 3 milioni di auto dalle strade. La stessa cosa accade con la lavastoviglie: Cascade e le tab Fairy per lavastoviglie consentono di saltare il pre-lavaggio e di risparmiare l’energia necessaria per riscaldare l’acqua. Il liquido contenuto nei prodotti Fairy e Dawn è molto efficace nell’eliminazione del grasso e riducendo la temperatura dell'acqua di 20°C i consumatori possono risparmiare fino al 50% di CO2 dell’impatto totale di ogni lavaggio. Fare la lavastoviglie diventa così molto più efficiente rispetto che lavare i piatti a mano.

Il nostro ruolo di leader è quello di rendere possibile un'economia e uno stile di vita a basse emissioni, sostenibile da ognuno di noi. - ha dichiarato Virginie Helias, Chief Sustainability Officer di P&G - È nostra responsabilità investire in soluzioni che rigenerano il nostro pianeta, aiutando i consumatori a fare di più per affrontare il cambiamento climatico. Veniamo in contatto, attraverso i nostri marchi, con 5 miliardi di persone ed è per questo che ci impegniamo ogni giorno a fare la differenza, fornendo prodotti efficaci, intuitivi e sostenibili che incoraggino a ridurre le emissioni e ad adottare un consumo responsabile.

Info: www.it.pg.com.

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