Colorno: una reggia di porcellana

In ottemperanza alle misure dettate per il contenimento del contagio da Coronavirus, al fine di salvaguardare l'incolumità sia dei visitatori sia dello staff, anche la mostra Adornamenti da tavola. Porcellane europee del 700 dei Duchi di Parma è stata rinviata.

La mostra, inserita nel palinsesto di Parma Capitale della Cultura 2020, frutto della collaborazione tra Provincia di Parma, Gallerie degli Uffizi di Firenze e Antea, che avrebbe dovuto essere inaugurata il prossimo 18 aprile, infatti, è posticipata al 28 agosto e rimarrà, poi, aperta fino al 1° novembre 2020.

L'esposizione che è dedicata alle raffinate porcellane in voga in tutte le principali Corti d’Europa nel Settecento, prende spunto da quella del duca Filippo di Borbone alla Reggia di Colorno (PR) e vanta prestigiosi prestiti che provengono da Palazzo del Quirinale di Roma, Complesso Monumentale della Pilotta di Parma, Gallerie degli Uffizi, Museo della Villa Medicea di Poggio di Caiano, Musei Reali di Torino e Fondazione Cariparma e Archivio di Stato.

Quando, nel 1749, Filippo di Borbone si insediava alla Reggia di Colorno (PR) con la moglie Luisa Elisabetta di Francia, la febbre del gusto per le porcellane era ormai una mania ed una moda diffusa in tutte le principali Corti d’Europa, letteralmente conquistate dal fascino esotico di un materiale compatto, lucente e leggero, capace di dare vita a oggetti dalle linee raffinate che contribuivano a identificare lo status sociale di chi li possedeva.

La mostra Adornamenti da tavola. Porcellane europee del 700 dei Duchi di Parma, promossa da Provincia di Parma, Comune di Parma, Comune di Colorno e Complesso Monumentale della Pilotta, è articolata in un percorso che si snoda nel piano nobile della Reggia, Appartamento del Duca Ferdinando di Borbone, Cappella Ducale di San Liborio, secondo una suddivisione tematica degli spazi.

Il percorso espositivo della mostra Adornamenti da tavola. Porcellane europee del 700 dei Duchi di Parma evidenzierà la piena adesione della corte dei Duchi di Parma al gusto imposto dai modelli francesi tra il XVIII e il XIX secolo, quando ricchezza decorativa e desiderio di ostentazione accompagnavano l’allestimento delle tavole del Vecchio Continente.

Documentata da numerose lettere, la passione di Luisa Elisabetta per la porcellana ha, senza dubbio, contribuito a favorire l’ingresso trionfale del pregiato impasto nella cultura decorativa ducale, che presto sostituisce i manufatti di metalli preziosi con oggetti delicatissimi e magnificenti, caratterizzati da una fragilità considerata sinonimo di grazia, lusso e nobiltà.

L’esposizione di un’importante selezione di oggetti che un tempo arricchivano le dimore dei Duchi di Parma offre una panoramica di quasi tutte le manifatture europee: i raffinati servizi da tavola, da caffè, le statuine, le tazze da gelato e gli oggetti curiosi che, appartenuti alla Corte parmense, compongono il corpus della mostra, portano le celebri firme di Meissen, Sèvres, Vincennes, Chantilly e Doccia.

È prevista anche la pubblicazione di un catalogo contenente le riproduzioni degli oggetti scelti per la mostra, accompagnati da una scheda di tipo storico artistico e da una serie di saggi sui temi connessi con le scelte iconografiche. Il volume sarà aperto da un’introduzione di Giovanni Godi e Antonella Balestrazzi.

La mostra Adornamenti da tavola. Porcellane europee del 700 dei Duchi di Parma sarà visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00 (l’ultimo accesso può avvenire un'ora prima dell'orario di chiusura); sabato, domenica e festivi, dalle 10:00 alle 19:00 (anche in questi giorni l’ultimo accesso sarà possibile un'ora prima dell'orario di chiusura).

Info: Reggia di Colorno - Piazza Garibaldi 26, 43052, Colorno Parma - tel 0521312545 - reggiadicolorno@provincia.parma.it - www.reggiadicolorno.it.