Il progetto di mobilità elettrica Morellino Green valorizza il patrimonio naturalistico della Maremma

La DOCG Morellino di Scansano diventa EV Friendly

  Ambiente, Igiene e Sicurezza  

Esplorare il territorio incontaminato della Maremma e degustare calici di grandi vini, tutelando l’ambiente, è ora possibile grazie a Morellino Green, il progetto ideato e realizzato dal Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano, che rende, così, l’area del Morellino tra le prime DOCG EV friendly in Italia.

Ricordiamo che il Morellino di Scansano riconosciuto denominazione di origine controllata nel 1978, ha, da poco, festeggiato i suoi primi 40 anni, e, nel 2006 ha ottenuto la Denominazione di Origine Controllata e Garantita, a partire dalla vendemmia 2007).

Un obiettivo tanto voluto e, con orgoglio, raggiunto. In un momento storico, sociale e ambientale in cui la sostenibilità si pone come una delle emergenze primarie, il Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano ha deciso di intraprendere un programma di sostenibilità concreto, destinato a crescere e ad ampliarsi ulteriormente.

Il progetto ha coinvolto, sinora, oltre alla sede del Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano, nove aziende vitivinicole del territorio che si sono dotate di stazioni di ricarica per veicoli elettrici sviluppando in questo modo una rete di spostamenti che riduce l’impatto ambientale dei mezzi e rende fruibile la DOCG del Morellino ad un turismo ecologico ed attento alla sostenibilità.

Il progetto Morellino Green, però, non è solo un percorso sostenibile, riguarda, infatti, anche una grande valorizzazione paesaggistica ed enogastronomica: il progetto consente di attraversare l’incantevole territorio del Morellino e di sostare presso i suoi poli enogastronomici più interessanti.

Il tempo di attesa richiesto per la ricarica dei mezzi potrà essere trascorso nella bellezza delle colline maremmane degustando un ottimo calice di vino prodotto dalle aziende aderenti, presso le quali sono ubicate le stazioni di ricarica, ovvero: Azienda I Lecci, Azienda Agricola Bruni, Cantina Cooperativa Vignaioli Morellino di Scansano, Cantina S. Lucia, Poggio Brigante, Roccapesta, Soc. Agr. Terenzi, Val Delle Rose e Villa Acqua Viva.

È grazie a queste realtà territoriali, che hanno creduto sin da subito nel progetto, se è stato possibile dar vita a ‘Morellino Green’. - ha commentato Alessio Durazzi, direttore del Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano - Un progetto nato da pochi mesi e che è solamente all’inizio del proprio percorso. Il futuro prevede, infatti, prospettive di espansione attraverso la collaborazione con altre strutture ricettive, agriturismi e ristoranti, auspicando un sempre maggiore coinvolgimento da parte dei tanti attori presenti sul territorio, sino a definire un vero e proprio ‘sistema Maremma’. Come sappiamo la sostenibilità è un tema che riguarda tutti da vicino, così come l’implementazione dell’offerta turistica e della valorizzazione del territorio. - conclude Durazzi - Una valorizzazione eseguita nella calma e nella tranquillità delle colline toscane, che per natura invitano a sostare e a fermarsi, respirando l’aria leggera e sorseggiando i suoi vini d’eccellenza.

Per tutti i possessori di veicoli elettrici che hanno voglia di trascorrere un periodo di relax immersi in questo incontaminato territorio, circondati da verdi colline non troppo distanti dal mare cristallino dell’Argentario, non ci possono, dunque, essere più limiti.

Info, percorsi: www.morellinogreen.it.

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