Pareti giallo ocra che ricordano il colore della birra, contraddistinguono questo nuovo locale nel panorama della ristorazione cremasca

Trescore Cremasco: la Bottega della Birra. dove la tradizione diventa 2.0

  Food and beverage  

La Bottega della Birra, aperta a fine marzo da Marcello Liso e Paolo Orsini a Trescore Cremasco (Cr), dove un tempo c’era il ristorante La Lanterna, ospita fino a 50 coperti distribuiti in due sale.

L’arredamento è quello tipico delle trattorie di campagna con tavoli di legno e sedie impagliate, la mise en place è con doppia tovaglia, con biccheri gialli richiamano il colore delle pareti e anche quello della birra.

La mission dei due giovani, rispettivamente 32 e 23 anni, che hanno intrapreso questa nuova avventura dopo esperienze lavorative in Italia e in Europa, è di mantenere le tradizioni della vecchia trattoria di una volta, recuperando le ricette tipiche del territorio, soprattutto quelle che sono andate perse, utilizzando tecniche moderne.

Il fil rouge del locale, infatti, è la cottura a bassa temperatura (CBT), che viene utilizzata per cuocere la carne e le verdure, che vengono, poi, conservate sottovuoto.

I vantaggi di questa tecnica di cottura sono molteplici: l’alimento si cuoce attraverso il ricircolo del calore, non vi è dispersione di succhi, umori e principi nutritivi, le carni sono più tenere e sugose; inoltre, essendo la temperatura fissa e costante, il risultato della cottura è garantito sia al centro dell’alimento che nella parte esterna e non potrà mai andare oltre il grado determinato.

I due soci propongono un menu semplice, essenziale, ma accattivante, con prodotti di alta gamma, dando la preferenza a piccoli produttori locali, così da favorire le aziende del territorio.

A mezzogiorno non viene proposto il classico pranzo di lavoro, ma si può scegliere liberamente dalla carta con prezzi più bassi rispetto alla cena, la qualità offerta è la stessa, la differenza di prezzo sta solo nelle porzioni che la sera sono più abbondanti.

Tra gli antipasti segnaliamo Salva Cremasco fritto, misto di salumi e formaggi del territorio accompagnati da gelatina alla birra; Focaccia, realizzata con un lievito madre di più di 60 anni, ma sempre con tecniche moderne: l'impasto maturato 24 ore viene precotto al 90% e subito dopo abbattuto a 18 gradi, per poi essere rigenerato in pochi minuti per essere servito con pancetta e gorgonzola, oppure con mozzarella di bufala, prosciutto cotto, rucola e pomodori.

I primi piatti sempre in carta sono due: i Tortelli Cremaschi, piatto tipico di Crema, la cui caratteristica è il ripieno dolce; piatto molto particolare, ma da provare e i Casoncelli alla bergamasca conditi con burro fuso, pecorino e pancetta croccante. Ci sono, inoltre, gustose proposte fuori menu, che cambiano ogni giorno, a discrezione di chi è di turno in cucina: Tagliatelle con burrata, ‘nduja e basilico fritto; Tagliatelle con ragù bianco di coniglio; Spaghetti alla chitarra aglio, olio, peperoncino, ‘nduja, burrata e scorza di lime. Non mancano mai i risotti, come, per esempio, quello con gallina cotta a bassa temperatura, spinacino fresco e uvetta ripassata al burro o il Riso rosso con verdure di stagione.

Per quanto riguarda i secondi piatti la scelta si concentra su proposte a base di carne, valorizzata sempre dalla cottura a basse temperature: Costine di maiale “alla griglia”, Coniglio in olio cottura aromatizzato al pomodorino confit e rosmarino; Roast Beef con scaglie di Salva Cremasco stagionato e maionese alla rucola; Ali di pollo arrosto in camicia di lardo; Filetto di maiale con pomodoro San Marzano arrostito, cipolle rosse di Tropea e olive Leccino; Vitello Tonnato servito con una salsa preparata in casa, e presentato in modo di far risaltare la cottura e il colore della carne utilizzata (girello di vitello). Gli ingredienti usati non sono mai più di tre e viene data molta importanza e cura alla presentazione dei piatti perché anche l’occhio vuole la sua parte.

Il menu viene rinnovato ogni 2/3 settimane, ma alcuni piatti come il Roast beef e il Vitello Tonnato rimangono sempre in carta sia d'estate che d'inverno.

I dolci sono tutti di loro produzione: crostate con confettura home made, Tiramisù, Torta di mele, Torta di Rose, dolci classici, ma alla fine i più amati.

E siccome La boca l'è mai stràcä, se la sa mìa de acä! (la bocca non è mai stanca se non sa di vacca), vale adire che un pasto non si può dire finito, senza una fetta di formaggio, consigliamo di provare il Salva Cremasco di bufala e Zola di bufala del Caseificio di Roger Massari, accompagnato da gelatina di birra del birrificio Curtense sia normale che aromatizzata al peperoncino.

Marcello Liso e Paolo Orsini sono molto attenti a soddisfare anche vegetariani e vegani con proposte a loro dedicate. L’importante è avvisare al momento della prenotazione.

Cosa si abbina a tutte queste bontà?

Come si evince dal nome del locale e dal suo logo che rappresenta il fiore del luppolo, la birra è la protagonista, ma solo birre artigianali super selezionate sia italiane sia straniere, come quelle del Birrificio Curtense, servite alla spina: Helles, IPA, Km.0, queste ultime due proposte anche in bottiglia insieme alla Bionda, La Rossa, Ambrata, Malfattore (invecchiata in miniera), Nera e Blanche. Oltre a questo marchio sono presenti altri birrifici italiani come Cani di Guerra, Birrificio Lambrate, Croce di Malto, Barley; ed anche stranieri: Buxton, Mahr's Bräu, Brasserie de la Senne.

In Bottega di trova anche dell’ottimo Sidro, il BlackStoc prodotto in Stiria con le mele selvatiche di questa regione austriaca.

Per chi preferisce accompagnare i piatti con un calice di vino, è disponibile una piccola carta di vini bianchi, rossi e bollicine, tra cui anche uno champagne per soddisfare tutta la clientela.

All’interno del locale un angolo chiamato la Dispensa della Bottega, dove, chi lo desidera, può acquistare i prodotti che ha assaggiato a pranzo o a cena: formaggi, salumi, farine, uova, preparati per il barbecue come sali, spezie, rub, peperoncini, birre e anche un kit per prepararla in casa.

Inoltre si può anche acquistare una speciale Gift card da 50 euro da utilizzare per una cena o un pacco regalo da confezionare con i prodotti della Dispensa.

I prezzi: gli antipasti vanno dai 4 ai 9€ a pranzo, dagli 8 ai 14€ a cena; i primi piatti 7-8€ a mezzogiorno e 10€ la sera; mentre i secondi 7-8€ a pranzo e da 11 fino a 15€ nel menu serale. I dolci 3€.

Info, prenotazione: La Bottega Della Birra - giorno di chiusura: mercoledì - Via Stefano Pavesi 13, 26017, Trescore Cremasco (CR) - tel. 0373.477651 - www.labottegatrescore.it

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