Mercoledì 12 e giovedì 13 giugno, a Milano, nei Giardini Pubblici di Indro Montanelli i milanesi hanno potuto immergersi in un’altra dimensione, tipicamente alpina, con un carico di esperienze, profumi e suggestioni altoatesine.
Un posto d’onore è stato riservato ad Alto Adige Balance, l’esclusivo programma made in Alto Adige, all’insegna del benessere psico-fisico e della ‘decelerazione’, che aiuta le persone a riappropriarsi del proprio tempo proponendo un’immersione in luoghi evocativi e favorendo il contatto diretto con la natura. Per godere appieno della filosofia Balance, però, bisogna raggiungere l’Alto Adige. Lì, una serie di esperienze, infatti, permetteranno agli ospiti di ottenere una completa rigenerazione, rilassando la mente con la bellezza dei paesaggi ma anche curando il corpo in modo del tutto naturale.
Tra queste, ad esempio, degna di nota è la settimana Balance attorno alla cascata di Parcines: una full immersion nella natura, dove il potere della meditazione, il bagno nella foresta e la climatoterapia regalano a chi la vive un’ondata di puro benessere.
A Milano, in tre installazioni a forma di cubo, progettate dallo studio di architettura Noa e costruite dall’azienda Rubner Holzbau, che ha utilizzato tre legni differenti (abete rosso, larice e pino cembro), simboli del territorio, presenti massicciamente nei boschi altoatesini, sono state proposte una serie di esperienze da vivere sul territorio anche in autunno, da settembre a novembre, a dimostrazione di come l’Alto Adige sia una meta ricca di proposte non soltanto nei mesi invernali o estivi.
Con il suo arrivo a Milano, nelle due giornate, dunque, l’Alto Adige ha offerto un assaggio dei benefici che è in grado di dare.
Qualche esempio? Utilizzare le erbe locali per preparare tisane energizzanti o depurative, o persino prodotti cosmetici (Renate De Mario Gamper di Merano). Oppure cimentarsi con qualche esercizio Kneipp da ripetere anche a casa.
In particolare, a Milano, abbiamo potuto apprezzare una vera eccellenza dell’Alto Adige: il Latte Fieno, registrato come STG, vale a dire Specialità Tradizionale Garantita in base al regolamento di esecuzione europeo del 2016.
Siamo orgogliosi di portare in una città come Milano una piccola fetta dell’Alto Adige. - ha commentato Joachim Reinalter, presidente della Federazione Latterie Alto Adige - L’eccellenza e l’autenticità del territorio passa anche attraverso la qualità dei suoi prodotti come il latte fieno, una novità che nasce da una tradizione ben radicata.
La qualità, la genuinità e la naturalezza del Latte Fieno dell’Alto Adige sono garantite, ogni giorno, da 5000 aziende agricole a gestione familiare, con una media di 15 capi di bestiame. Le loro mucche si nutrono di foraggi senza insilati (alimenti fermentati): la loro alimentazione, infatti, si basa su erba fresca, fieno ed una piccola quantità di cereali macinati. Questo latte, quindi, è completamente genuino, privo non solo di ogni tipo di OGM ma anche di mangimi fermentati.
Il Latte Fieno dell’Alto Adige, a sole 24 ore dalla mungitura, viene, poi, lavorato in nove cooperative lattiero-casearie (Latte Montagna Alto Adige - Mila, Centro Latte Bressanone Brimi, Latteria Vipiteno, Latteria Merano, Latteria Tre Cime Mondolatte, Latteria Lagundo, Latteria Burgusio, Caseificio Sesto e Caseificio Val Passiria) e trasformato, secondo gli standard, in numerosi prodotti freschi derivati: latte, yogurt, mozzarella, burro, mascarpone, …
Negli scaffali della GDO sono già disponibili, ad esempio, la mozzarella da Latte Fieno del Centro Latte Bressanone Brimi, il “Latte Fieno - più giorni” di Latte Montagna Alto Adige - MILA, lo yogurt Latte Fieno in diversi gusti (fragola, frutti di bosco, albicocca e banana) della Latteria Merano e della Latteria Vipiteno.
Il Latte Fieno, certificato con il Marchio di Qualità Alto Adige, lo ripetiamo, incarna tutti i valori di questo territorio: è genuino, naturale, rispettoso delle antiche tradizioni eppure sempre al passo con i tempi, innovativo e fortemente sostenibile.
Inoltre, il Latte Fieno fa anche bene alla salute: i prodotti derivati da latte fieno, infatti, rispetto ai latticini prodotti da latte convenzionale, contengono circa il doppio di acidi grassi Omega 3, che non vengono prodotti dal corpo umano.
Info: www.altoadigelatte.com.
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