Nel 2019 nuove tappe del progetto di sensibilizzazione dei bambini verso la corretta alimentazione e il non spreco

Fondazione Louis Bonduelle a fianco dei più piccoli con “Giochi di inOrto”

  Food and beverage  

Oltre 100 bambini coinvolti negli ultimi tre appuntamenti a Crema, Morbegno e Mantova. Attraverso la costruzione di un vero e proprio orto i bambini vengono sensibilizzati sull’importanza di integrare stabilmente le verdure nell’alimentazione quotidiana e sulla lotta allo spreco alimentare

La mission continua nel 2019: Milano, Torino, Parma, Firenze e Verona le prossime tappe

Dopo il successo del 2018, riprendono le tappe di Giochi di inOrto della Fondazione Bonduelle. Un progetto educativo e ludico, pensato per sensibilizzare i bambini sull’importanza del consumo di verdura e frutta - nel quadro di un’alimentazione sana ed equilibrata - attraverso attività mirate alla scoperta del gusto di non sprecare cibo e risorse.

Giochi di inOrto è un progetto ideato in Italia dalla Fondazione Bonduelle che dal 2012 vede protagonisti i bambini tra i 5 e i 12 anni. L’evento si compone di 30 grandi caselle colorate che segnalano il percorso da seguire per raggiungere la meta: la creazione, passo dopo passo, di un vero e proprio orto. Accanto alle attività di preparazione del terreno, semina, cura e raccolta delle piantine, i piccoli concorrenti - divisi in squadre e guidati dagli animatori - vengono coinvolti in giochi interattivi che hanno lo scopo di insegnare a bambini e genitori a rivalutare elementi altrimenti considerati scarti di nessun valore quali, ad esempio, le foglie delle zucchine in cottura o gli avanzi di frutta e verdura per la preparazione del compost, insegnando così l’importanza delle proprie azioni in ambito alimentare. Insomma, un’occasione per sensibilizzare i più piccoli a mangiare le verdure e a un consumo consapevole.

Negli ultimi mesi dello scorso anno la Fondazione ha organizzato 3 eventi a Crema, Morbegno e Mantova dove hanno partecipato più di 100 bambini con le loro famiglie. L’obiettivo nel 2019 è quello di coinvolgere ancora più bambini organizzando le tappe in diverse regioni italiane.

Nata in Francia nel 2004 e approdata in Italia dal febbraio 2005, la Fondazione Bonduelle si impegna da oltre 14 anni a fare in modo che le verdure entrino a far parte del consumo quotidiano degli italiani con iniziative utili, pratiche e originali.

Il 2019 vedrà la Fondazione Bonduelle protagonista di nuove tappe in diverse regioni come Lombardia, Piemonte, Veneto, Toscana ed Emilia-Romagna con l’obiettivo di coinvolgere un maggior numero di bambini e le loro famiglie.

Louis Bonduelle Foundation - Nata in Francia nel 2004 e approdata in Italia dal febbraio 2005, è un’istituzione senza scopo di lucro che dal 2005 si impegna concretamente in Italia per fare in modo che le verdure entrino a far parte del consumo quotidiano con iniziative utili, pratiche e originali. La Fondazione si propone, come mission sociale, di favorire un’evoluzione sostenibile dei comportamenti alimentari, nel rispetto dell’umanità e del pianeta. Le attività sono, infatti, finalizzate a informare le popolazioni e sviluppare le conoscenze scientifiche, incoraggiandone anche l’applicazione sul campo. Le tre principali azioni concrete della Fondazione: informazione e sensibilizzazione: elabora e diffonde informazioni mirate a contribuire all’evoluzione dei comportamenti quotidiani; sostegno alla ricerca: promuove la ricerca scientifica in varie discipline, con particolare focus nel campo medico e della nutrizione, per favorire il progresso nell’alimentazione sostenibile; azioni sul campo: sostiene azioni concrete portate avanti da attori locali, che si propongono di accompagnare i consumatori verso comportamenti alimentari sostenibili. Nel corso degli anni ha dato vita a un intenso programma di attività mirate sul territorio, sostegno alla ricerca, campagne d'informazione e un sito web dedicato www.fondation-louisbonduelle.org/it/

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