Uniti nella battaglia contro lo spreco alimentare: il progetto “Share a meal” ha coinvolto più di 1/3 degli italiani e ha consentito di donare 4 milioni di pasti

Unilever e World Food Programme Italia insieme nel progetto “Share a meal”

  Food and beverage  

Dopo la sfida sulla ricetta con gli avanzi, l’impegno continua insegnando la cucina sostenibile ai futuri chef e ai bambini delle scuole primarie.

In occasione della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, Unilever Italia, Knorr e World Food Programme Italia rinnovano il loro impegno nella lotta allo spreco e alla fame nel mondo, illustrando i risultati della campagna di solidarietà “Share a meal”, annunciando l’evoluzione del progetto e premiando i 3 italiani più responsabili e creativi a tavola.

Il progetto “Share a meal” ha sensibilizzato sul tema della sostenibilità alimentare più di 20 milioni di italiani e ha fatto sfidare le persone sulla cucina antispreco.

A trionfare con le ricette più eco e originali sono: Cristina Pedullà di Orco feglino (Sv) con il “Carrè di agnello”; Fabio Verratti di Imola con “Il tramonto nell’orto” e Luciana Molino di Zandobbio (Bg) con “Bocconcini alla zucca sweet and hot”. Cristina, Fabio e Luciana sono i vincitori e i primi portavoce di un impegno per un consumo più responsabile e sostenibile che “parte dal basso”, esempi di come ognuno possa fare la propria parte, iniziando dalle abitudini nelle proprie case.

Ad ispirare gli italiani e a dare il buon esempio sono stati gli speciali ambassador del progetto: Lisa Casali, scienziata ambientale, blogger e scrittrice che ha fatto dell’eco-cucina e dell’ambiente il suo pane quotidiano; Tessa Gelisio, conduttrice tv, scrittrice, blogger e ambientalista; Sonia Peronaci, cuoca, conduttrice tv e blogger, fondatrice del sito di cucina Giallo Zafferano e ora su www.soniaperonaci.it; Ivan Zaytsev, pallavolista e ambasciatore WFP Italia.

L’obiettivo di Unilever, Knorr e World Food Programme è rendere la cucina antispreco una pratica comune e sentita da un pubblico sempre più ampio.

Per questo “Share a meal” continuerà la sua missione puntando sui giovani: coinvolgendo gli studenti degli Istituti alberghieri, che faranno del cibo il proprio lavoro, e i bambini delle scuole primarie, cittadini e consumatori di domani. Saranno infatti i protagonisti delle prossime iniziative di educazione alimentare e ambientale in giro per l’Italia. Grazie ad una formazione specifica sulla sostenibilità in cucina e a laboratori pratici per creare menu sostenibili dal punto di vista nutrizionale, sociale e ambientale, sarà possibile costruire una rete virtuosa di scuole anti-spreco inter-generazionali.

Nel 2017, la campagna “Share a meal” ha dato la possibilità a tutti gli italiani di attivarsi con una piccola ma importante sfida al cambiamento per contrastare lo spreco alimentare e, al contempo, risparmiando, di fare una donazione per sostenere il Programma School Meals del World Food Programme in Kenya, ancora oggi uno dei Paesi con il più alto numero di minori malnutriti.

L’iniziativa “Share a meal” fa parte di una collaborazione tra Knorr e WFP avviata nel 2014 che finora ha consentito di donare l’equivalente di circa 4 milioni di pasti nelle scuole del Kenya.

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