Amerigo dal 1934 Trattoria e Locanda di Savigno (Bologna)e Trattoria alla Luna di Gorizia

Ristoranti nel Buon Ricordo: due nuovi soci nel 2018

  Food and beverage  

Amerigo dal 1934 Trattoria e Locanda di Savigno (Bologna) e la Trattoria alla Luna di Gorizia sono le due nuove insegne che, quest’anno, entrano a far parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo.

Al sodalizio Unione Ristoranti del Buon Ricordo, fondato nel 1964, aderisce un centinaio di ristoranti che intendono così salvaguardare le tante tradizioni e culture gastronomiche del Bel Paese, che rischiavano di scomparire davanti alla moda, allora in auge, della cucina internazionale. A caratterizzare ciascun ristorante, e a creare fra loro un trait d’union, è il piatto-simbolo dipinto a mano dagli artigiani della Ceramica artistica Solimene di Vietri sul Mare su cui è effigiata la specialità del locale (che deve essere tenuta in carta tutto l’anno).Il piatto-simbolo viene donato agli ospiti perché si ricordino della piacevole esperienza culinaria provata.

La Trattoria alla Luna, gestita dal 1956 dalla famiglia Pintar, si trova in pieno centro di Gorizia, a due passi da piazza della Vittoria, l’antica “piazza grande”, luogo di mercati e cerimonie pubbliche ai piedi del colle del castello. La Trattoria alla Luna si fregia del titolo di Locale storico del Friuli Venezia Giulia. La Trattoria alla Luna è stata aperta nel 1876 da Antonio Cadorini come posto di ristoro e locanda con cambio cavalli per le carrozze. Nel giardino interno vi era anche un teatrino per allietare i clienti. Ora la Trattoria alla Luna è gestita da Elena Pintar, figlia del mitico Milan, che, per tanti anni, ha tenuto viva una tradizione gastronomica forte degli stimoli che qui convergono dal Friuli, dal Carso, dalla Slovenia, dall’Austria. Elena e la madre, Celestina, accolgono gli ospiti in costume tipico goriziano.

L’arredamento è informale e caldo, con vari oggetti di un tempo appesi alle pareti ed al soffitto. Prima di accomodarsi a tavola, si può indugiare al banco per un Rebekin (il moderno aperitivo di oggi) con un buon calice di vino accompagnato da una polpetta, da una sardella fritta, da una tartina di Liptauer oppure dal cotto in crosta di pane con kren ed altro ancora. Nel menù troviamo piatti della tradizione slovena, friulana e goriziana con pietanze balcaniche e austriache: cevapcici (salsiccette di carne mista speziata) ad esempio, lubianska (carne impanata farcita di prosciutto e formaggio), pesce proveniente dal vicino Adriatico fritto o marinato e seppie in umido con piselli e polenta, la dolce gibanica, pregna di ricotta, uvetta, semi di papavero e altre spezie. Eccellente la cantina, che spazia dagli autoctoni del vicino Collio, a bianchi aromatici di tutta la regione, dai migliori prodotti del Carso e dell’Isonzo ai rossi tradizionali dei Colli Orientali del Friuli. Grappe di produzione friulana o fatte da mamma Celestina, come quella di frutti di Sambuco, e un delicato liquore di Terrano sono alcuni dei digestivi. Tutti gli ingredienti delle ricette sono autoctoni (come la Rosa di Gorizia, pregiato radicchio invernale) o a km zero.

La specialità della Trattoria alla Luna di Gorizia è Gnocchi dolci. Tipici della tradizione goriziana, questi grossi gnocchi sferici di patate si possono preparare con il ripieno di susine (è la ricetta più usata), oppure di albicocche, di fichi, d’uva o di ciliegie: insomma con tutta la frutta prodotta ancor oggi sulle colline del Collio goriziano. Li si usa proporre in tavola come sostanzioso primo piatto, ma sono ottimi anche come dolce. Si tratta di un piatto che nasce dalla vocazione del Collio (noto oggi soprattutto per i sui grandi vini) alla frutticoltura. Dal 1700 a metà del 1900 vi si produceva infatti una grande quantità di susine, che venivano perfino esportate in Europa e in America.

Info: Trattoria alla Luna - Via Oberdan 13, Gorizia - tel 0481530374 - trattoriallaluna@gmail.com.

Amerigo dal 1934 Trattoria e Locanda, aperta nel 1934 da Amerigo e Agnese Bettini, ed ora condotta dalla terza generazione della famiglia, si trova a Savigno, “Città Italiana dei sapori”, adagiata sulle dolci colline bolognesi, nota per il suo pregiato tartufo bianco, per le ciliegie e i vini, i salumi e i formaggi.

Lavorare in stagione - dice Alberto Bettini - significa poter offrire un prodotto nel suo momento migliore, dando unicità ad una preparazione. Stagionalità significa anche assecondare i tempi della natura con piatti che rimangono in carta solo pochi giorni all’anno ed altri che vi restano anche alcuni mesi, come quelli del menù “Giorno di festa in paese”, che propone i grandi classici del posto: salumi della casa di mora brada (suino romagnolo allevato all’aperto) con sott’olio e tigelle (schiacciatine di pane), tortellini in brodo, tagliatelle al ragù, coniglio all’aceto balsamico tradizionale di Modena e insalata del maniscalco con pancetta. Interessante la cantina, che propone il meglio delle etichette dei Colli Bolognesi, ad iniziare dal pregiato Pignoletto.

A fianco della Trattoria, c’è anche la Bottega, un tempo l'antica tabaccheria e drogheria di nonno Amerigo, dove si trova l'intera gamma dei prodotti della Dispensa di Amerigo di loro produzione, con le novità e le ultime ricette appena realizzate, oltre naturalmente ai tartufi in stagione, una selezione di vini, salumi e formaggi delle province di Modena e Bologna, con una predilezione per il biologico.

La specialità di Amerigo dal 1934 Trattoria e Locanda di Savigno è Ravioli di friggione con burro e Parmigiano Reggiano 36 mesi di Bianca Modenese. Gi ingredienti, di straordinaria qualità, e l’antica sapienza di tirare la sfoglia fanno di questi ravioli un piatto memorabile. A renderli unici, poi, c’è il ripieno, di friggione, sostanziosa salsa a base di cipolle e pomodori pelati, specialità tradizionale bolognese, la cui ricetta originale viene conservata presso la Camera di Commercio di Bologna, privilegio riservato solo ai notissimi tortellini, alle tagliatelle e al ragù.

Info: Amerigo dal 1934 Trattoria e Locanda - Via Marconi 14/16, Savigno (Bologna) - tel 0516708326 - info@amerigo1934.it - www.amerigo1934.it

Nel 2018, due ristoranti del Buon Ricordo hanno deciso di cambiare la loro specialità e, quindi, hanno un nuovo piatto a rappresentarli: il Mori Venice di Parigi proporrà Cicchetti della laguna e il Ristorante Salice Blu di Bellagio (CO) Trilogia di pesce pescato nel lago di Como.

Info: Unione Ristoranti del Buon Ricordo - tel 0280582278 - www.buonricordo.com - info@buonricordo.com

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