Moniga del Garda: ITALIA IN ROSA

Dal 2 al 4 giugno, Moniga del Garda, nel cuore della Valtènesi, accoglierà la decima edizione di Italia in Rosa, la prima vetrina italiana dedicata ai rosé.

Moniga è il borgo rivierasco che ha dato i natali al Chiaretto, il tipico rosé della Riviera del Garda le cui origini sono legate al senatore veneziano Pompeo Molmenti, che, nel 1896, codificò ufficialmente nella sua cantina di Moniga del Garda il metodo produttivo di un vino già da tempo diffuso sul territorio.

Nella grande area del Castello di Moniga, tipica costruzione difensiva del territorio che risale al periodo tra il XIV e il XV secolo con un emozionante panorama sul lago di Garda, saranno presenti 141 cantine per un totale di oltre 200 etichette in degustazione.

Oltre 40 aziende della Valtènesi, che rappresenteranno la vocazione del territorio alla produzione di rosé, si confronteranno con cantine di altre aree d’Italia produttrici di rosati e rosé: Puglia (26 insegne), Lombardia (18 insegne, di cui 7 dalla Franciacorta), Veneto (17 cantine), Toscana (18 aziende), Sicilia e Piemonte (rispettivamente 6 e 7).

La partecipazione della Puglia rafforza l’asse strategico Valtènesi-Salento, sancito quest’anno dalla collaborazione fra Italia in Rosa e Roséxpo, in programma a Lecce dall’8 al 10 giugno. A Moniga parteciperanno, infatti, i 18 produttori riuniti nell’associazione deGusto Salento, mentre il Consorzio Valtènesi sarà ospite a Lecce con un gruppo di 15 produttori.

Tra le novità di questo decennale in grande stile si distinguono anche il lancio del nuovo concorso Italia in Rosa Packaging, dedicato all’etichetta più accattivante ed organizzato da Sanfaustino Label con la partecipazione di esperti nazionali oltre alla Regata storica del Garda, esplicitamente dedicata all’evento.

Non mancherà un momento di commemorazione per Sante Bonomo, past president del Consorzio Valtènesi recentemente scomparso e fra i primi sostenitori della manifestazione: durante Italia in Rosa sarà presentata una borsa di studio per studenti degli istituti alberghieri a lui esplicitamente dedicata.

Il programma prevede degustazioni guidate da esperti, giornalisti e sommelier (gratuite ma con prenotazione obbligatoria a info@italiainrosa.it o al 3701108423), momenti di approfondimento tecnico e presenza di area food con risotti e formaggi tipici dell’Alto Garda. L’ingresso costa 10 euro con degustazione libera di tutti i vini, cui vanno aggiunti 3 euro di cauzione per sacca e bicchiere che verranno restituiti alla riconsegna.

Info, programma: www.italiainrosa.it