Il nuovo concept di motoryacht crossover

Sanlorenzo: SX88

  Mobility (terra, acqua, aria)  

Giovedì 25 maggio, alla Triennale di Milano, il cantiere navale Sanlorenzo, che, dal 1958 costruisce motoryacht di alta qualità e rappresenta la “boutique” della nautica, grazie ad una produzione limitata di poche unità all’anno, progettate e costruite secondo le richieste, lo stile e i desideri di ogni singolo armatore, ha svelato alla stampa SX88, il nuovo motoryacht di 27 metri, primo di una gamma che sarà poi declinata con modelli di dimensioni inferiori e più grandi.

La presentazione è stata curata da Massimo Perotti, che ha raccolto il testimone dal fondatore Giovanni Jannetti e che, in soli cinque anni, ha saputo innalzare il fatturato dai 40 milioni del 2005 ai 218 milioni di euro nel 2010, mentre oggi il fatturato Sanlorenzo si attesta sui circa 300 milioni di euro. La produzione dei cantieri navali Sanlorenzo è basata su 4 linee: motoryacht plananti in vetroresina da 19 a 37 metri (linea SL), navette semidislocanti da 27 a 38 metri (linea SD), la nuova linea fast displacement (SX) ed i superyacht in metallo da 40 a oltre 60 metri (Superyacht Division).

SX88 è un prodotto che contiene diverse “prime volte” di Sanlorenzo, una rivoluzione copernicana basata su alcuni punti originali di distinzione che compongono e partecipano all’originale innovatività del motoryacht: processo costruttivo avanzato, con assemblaggio a scafo aperto - scafo in vetroresina e sovrastruttura in carbonio - carena semidislocante da 23 nodi con grande flessibilità d’uso da dislocante a fast displacement, testata nella vasca navale di Wageningen (Olanda), per l’ottimizzazione delle prestazioni nei differenti range delle velocità richieste - poppa aperta con funzione di garage, beach club o sport activity area - doppia possibilità di main deck layout, open space o con owner cabin - unica timoneria su fly bridge, chiudibile e climatizzata.

SX88 basa la sua caratteristica funzionale ed estetica sulla disponibilità di grandi spazi aperti e di grandi superfici vetrate che garantiscono un’efficace ed ottimale comunicazione interno/esterno, un tema sempre più richiesto dagli armatori più accorti ed esperti. SX88 riesce a calibrare mirabilmente e al massimo livello il sempre complesso e spesso irrisolto rapporto tra estetica e funzionalità.

Lo scafo con prua alta, molto marina, ha un profilo a scendere verso poppa che slancia tutta la massa e le conferisce un aspetto importante, da barca capace di fronteggiare ogni evenienza.

La sovrastruttura connotata da amplissime superfici vetrate è tinta di scuro per minimizzarne il volume e integrare armoniosamente nei “pieni” della struttura i “vuoti” delle vetrate.

La timoneria, come in un megayacht, è solo sul ponte superiore, il flying bridge, che però dispone di parabrezza e all’occorrenza può essere chiusa lateralmente da vetrate a saliscendi mentre tutta la zona di poppa del ponte è chiudibile di serie con pannelli di strataglass o a richiesta con chiusura rigida meccanizzata.

Questa soluzione ha consentito di liberare completamente la zona a prua del salone sul ponte di coperta che può essere arredata con la cabina armatoriale o con un ampio open space multifunzionale. Tutto il ponte di coperta è complanare, senza alcun gradino e offre, secondo le versioni, la possibilità di aprire tutto lo spazio da poppa a prua, creando così un vero e proprio loft tutto aperto, una soluzione mai vista su un 27 metri.

La zona prodiera del ponte di coperta è totalmente attrezzata per offrire uno spazio di vivibilità, convivialità e relax con vastissimo prendisole e doppio divano a L ciascuno con tavolino proprio, uno spazio ancora una volta di dimensioni ben superiori alla taglia dei 27 metri di SX88, con la possibilità di essere collegato direttamente alla zona interna.

La poppa è altrettanto stupefacente. Il piano della plancia di poppa, ribassato di cinque gradini rispetto a quello del ponte di coperta, accoglie il tender di poco sotto i cinque metri, una moto d’acqua e qualsiasi toy. Per movimentare le diverse unità la gruetta é nascosta armonicamente nel profilo del prolungamento a poppa del corrimano di sinistra, senza turbare con volumi tecnici la linea di SX88.

Una volta liberata dai natanti, la vasta piattaforma, che si estende a circa 60 centimetri sul pelo dell’acqua, diventa uno straordinario beach club di quasi 30 metri quadrati, ombreggiato da ombrelloni e arredato a prendisole o attrezzato come supporto alle diverse attività sportive.

Al ponte inferiore SX88 offre alloggio in quattro (o cinque come option) cabine doppie che contengono anche l’armatoriale, nel caso al ponte di coperta si scelga di realizzare l’open space, o in tre (o quattro come option) cabine ospiti se l’armatore preferisce ricavare la propria suite al ponte di coperta e galley nel lower deck. Come opzione SX88 può disporre quindi di addirittura cinque cabine, altra caratteristica inconsueta su un 27 metri. A poppa di questo ponte trova ampio alloggio l’equipaggio a pruavia della sala macchine che grazie alla motorizzazione con trasmissione IPS 1200 è spostata molto più a poppa rispetto alla tradizionale trasmissione ad assi.

Particolare attenzione è stata posta da Sanlorenzo alla sostenibilità ambientale con una rinnovata ed estesa sensibilità al rispetto del contesto in cui lo yacht si muove e ai processi produttivi. SX88 è costruito con procedure e materiali a basso impatto messi a punto dal cantiere. La combinazione delle nuove tecnologie di illuminotecnica, dei sistemi di bordo a basso consumo, dell’isolamento termico ottenuto dalle speciali vetrate utilizzate e dalla grande riserva di energia data dalle batterie al litio, permette a SX88 di offrire dalle 4 alle 8 ore di “emissioni zero”, mantenendo operative tutte le funzionalità della imbarcazione. Queste soluzioni gratificano SX88 del Rina Green Class.

Il concept di questo innovativo e avanzato motoryacht è nato nell’ufficio stile di Sanlorenzo, sotto la guida dell Arch. Luca Santella quale culmine della sua esperienza di stile e di forme maturata nello sviluppo dei modelli Bluegame, cui si sono sommati gli apporti creativi dell’Officina Italiana Design per le linee degli esterni, di Mauro Micheli e Sergio Beretta, che ha rivestito l’esterno con il suo usuale tocco di eleganza nel pieno rispetto del concept originale e nel primo esemplare, e di Piero Lissoni per il décor interno.

L’eleganza senza tempo degli yacht Sanlorenzo, ma soprattutto il linguaggio semplice che li identifica - ha detto Massimo Perotti, Chairman/CEO Sanlorenzo - ha trovato in Piero Lissoni un interprete ideale.

Il progetto innovativo firmato da Piero Lissoni per gli interni del nuovo yacht SX88 parte da un’idea di base molto semplice: disegnare una barca open space. Adottando una soluzione totalmente innovativa, Piero Lissoni reinterpreta il concetto di spazio all’interno della barca che si sviluppa così in un ambiente unico e continuo da poppa a prua con la cucina a vista, adiacente alla sala da pranzo, seguita dall’area living, senza soluzione di continuità tra interno ed esterno, grazie alle ampie vetrate che si affacciano sul mare.

Io continuo ad immaginarmi le barche, anche quelle molto grandi, come se fossero dei loft. - ha detto Lissoni - Spazi molto aperti con grande vivibilità e soprattutto con la possibilità di essere in contatto con quello che ti circonda.

L’impronta stilistica di Piero Lissoni emerge anche nella scelta degli arredi, all’insegna della totale contaminazione: proposte di design, icone dei grandi maestri, oggetti provenienti dall’oriente e object trouvé si combinano conferendo all’ambiente un sapore domestico. In controtendenza, inoltre, gli arredi non sono adattati agli spazi, ma sono disposti liberamente come in una casa.

Le linee d’acqua sono state disegnate da Lou Codega, noto progettista americano internazionalmente di barche da pesca veloci e oceaniche.

SX88 rappresenta una felice e intelligente sintesi tra il classico motoryacht con flying bridge, di cui Sanlorenzo è stato e continua ad essere uno dei primi protagonisti a livello mondiale con una gamma di quattro modelli da 27 a 36 metri, e la recente e crescente tipologia explorer, che Sanlorenzo ha interpretato con grande successo con il modello in metallo 460 EXP di 42 metri.

SX88, costruito nello storico cantiere di Ameglia, dove sorge il quartier generale di Sanlorenzo, sarà presentato, ufficialmente, al mercato allo Yachting Festival di Cannes 2017, ma SX88 ha già ricevuto un elevato riscontro presso gli armatori internazionali, che hanno già comperato i primi sei esemplari. Le prossime consegne saranno per la stagione estiva 2018.

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