Le prime lenti oftalmiche pensate per i portatori di lenti a contatto

Zeiss: Lenti EnergizeMe

  Salute  

In Italia, i portatori di lenti a contatto, circa 4 milioni, rappresentano il 10% di chi ha difetti visivi, di questi la metà è under 30. Il 61% dei portatori di lenti a contatto le indossa per più di otto ore al giorno e l’88% soffre di affaticamento visivo legato all’utilizzo di smartphone, tablet o altri device per più di due ore al giorno e il 60% per più di 5 ore, mettendo così a dura prova gli occhi: ciò porta ad affaticamento visivo, occhi arrossati, visione non nitida, senso di abbagliamento e dolori dovuti all’adozione di posture non corrette.. Un alto numero di portatori di lenti a contatto, infine, le sostituisce con gli occhiali da vista per svolgere attività quali leggere, guardare la tv o continuare ad utilizzare i dispositivi digitali a fine giornata.

Zeiss, gruppo tecnologico che opera a livello mondiale nei settori dell’ottica e dell’optoelettronica ha presentato EnergizeMe, la prima gamma di lenti per occhiali create per dare sollievo agli occhi stanchi dei portatori di lenti a contatto.

L’uso intensivo di smartphone, tablet e PC può causare stress agli occhi dovuto al continuo passaggio di messa a fuoco da vicino e lontano, nonché alterazioni della lacrimazione per un ridotto ammiccamento con conseguenti sintomi da irritazione e infiammazione oculare.- dichiara il Dott. Andrea Giani, Medico Chirurgo specialista in Oftalmologia e Ricercatore presso l’Università degli Studi di Milano - Questa problematica si accentua ulteriormente in chi utilizza lenti a contatto, in particolare in coloro che ne fanno uso per più di otto ore al giorno: tale situazione può causare stati infiammatori cronici e maggiore predisposizione a sviluppare infezioni di congiuntiva e cornea.

Il consumatore alterna entrambe le soluzioni visive a seconda delle situazioni; la lente a contatto può essere preferita per ragioni estetiche, quando non si desidera avere barriere sul viso e/o per comodità, quando si pratica sport o si hanno stili di vita particolarmente dinamici e attivi, mentre l’occhiale da vista può subentrare in momenti della giornata di maggior relax.

Alla luce di questi dati, Zeiss, da sempre pioniera nella proposta di soluzioni di altissima qualità, in grado di rispondere ai bisogni specifici e in costante evoluzione dei consumatori, ha sviluppato le lenti EnergizeMe, le prime create in modo specifico proprio per soddisfare le esigenze visive di chi utilizza lenti a contatto e sente la necessità di dare sollievo agli occhi dopo il loro uso, soprattutto in caso di intenso utilizzo di dispositivi digitali.

Le lenti EnergizeMe combinano tre elementi: design innovativo, tecnologia Digital Inside e DuraVision BlueProtect.

La tecnologia Digital Inside ottimizza le aree di visione integrando la distanza di lettura di stampati, tenuti mediamente ad una distanza di 40cm, con quella di dispositivi digitali, 30cm, contribuendo così a diminuire l’affaticamento visivo. Il risultato sono lenti perfettamente equilibrate in tutte le aree di visione, ma con una performance aggiuntiva nella performance del vicino.

Il DuraVision BlueProtect è un trattamento antiriflesso specifico, ideale per chi passa la maggior parte del tempo in interni esposto alla luce blu generata dagli schermi dei dispositivi a LED quali TV, computer o tablet. ZEISS DuraVision® BlueProtect riflette la parte di luce blu nociva proveniente da queste sorgenti, garantendo comunque una corretta percezione dei contrasti e salvaguardando la sua preziosa funzione di regolatore dei cicli sonno-veglia.

Il benessere visivo è fondamentale per vivere a pieno la vita di ogni giorno: prendersi cura dei propri occhi significa garantire la salute della nostra finestra sul mondo e questo deve avvenire in ogni momento della giornata.

Le 5 regole d’oro suggerite dall’American Academy of Ophthalmology sono: effettuare visite mediche oculistiche periodiche; mantenere una distanza di circa 60 cm dal monitor del computer, con posizione di sguardo leggermente verso il basso; utilizzare eventuali filtri dei dispositivi che ne riducano la luminosità; effettuare delle pause seguendo la regola del 20-20-20 - ogni 20 minuti, fissare un oggetto a 20 piedi (6 metri), per almeno 20 secondi; per chi indossa lenti a contatto per periodi prolungati, alternarle con gli occhiali da vista. - prosegue il Dott. Andrea Giani - Quando si sceglie la lente dell’occhiale, farsi consigliare da un esperto su quali siano le caratteristiche più adatte alle proprie esigenze.

Info: www.zeiss.it

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