Anche con queste motorizzazioni Stelvio si conferma ai vertici della categoria in termini di efficienza e consumi: le emissioni di CO2 sono pari a 124 g/km

Alfa Romeo Stelvio: due nuove motorizzazioni, il 2.2 Diesel da 180 CV e il 2.0 Turbo benzina da 200 CV

  Mobility (terra, acqua, aria)  

Giovedì 20 aprile 2017, al Baglioni Hotel Carlton di Milano, è stato presentato l’affascinante Stelvio, il primo SUV del marchio italiano Alfa Romeo, per il qualw l'azienda ha già ricevuto molti ordini.

Il SUV è equipaggiato con il 2.2 Diesel da 180 CV, cambio automatico a 8 marce e trazione posteriore. E’ il primo motore della gamma Stelvio abbinato alla trazione posteriore, una scelta progettuale che assicura prestazioni elevate, grande divertimento ed emozioni alla guida, oltre ad essere un tributo alle radici più autentiche del mito Alfa Romeo.

Questa versione, che si inserisce perfettamente nella famiglia Stelvio, offre ai puristi della guida sportiva un’esperienza coinvolgente, tipica della trazione posteriore, senza rinunciare all’efficienza in termini di consumi ed emissioni di CO2: nel ciclo combinato, ad esempio, i valori di questo propulsore sono rispettivamente di 4,7 l/100km e 124 g/km.

Il 2.2 Diesel da 180 CV (coppia massima di 450Nm a 1.750 giri/min) è il primo Diesel della nuova generazione di propulsori Alfa Romeo costruito interamente in alluminio. Si tratta di un “quattro cilindri” in linea caratterizzato dal sistema d’iniezione di ultima generazione MultiJet II con Injection Rate Shaping (IRS) e pressioni d’esercizio di 2.000 bar. Il turbocompressore a geometria variabile ad attuazione elettrica rappresenta lo stato dell’arte della meccanica e minimizza i tempi di risposta assicurando, nello stesso tempo, vantaggi in termini d’efficienza. I più raffinati livelli di comfort ed esperienza di guida sono inoltre garantiti dall’utilizzo del contralbero di equilibratura. Inoltre, novità sul mercato, il 2.2 Diesel da 180 CV adotta un sensore di velocità del turbo. Ottime le prestazioni: dotata di cambio automatico trazione posteriore, infatti, Stelvio 2.2 Diesel da 180 raggiunge i 210 km/h di velocità massima e passa da 0 a 100 km/h in 7,6 secondi.

Una delle caratteristiche che consente di assicurare sia il piacere di guida più autentico sia una riduzione di consumi ed emissioni, è, indubbiamente la leggerezza: con questa versione Stelvio, infatti, si conferma best in class in termini di peso, che si riduce ulteriormente e arriva a soli 1.604 kg.

E’ disponibile anche il nuovo motore 2.0 Turbo benzina da 200 CV, un 4 cilindri costruito anch'esso interamente in alluminio e con l’albero di trasmissione in carbonio che è abbinato al cambio automatico a 8 marce e trazione integrale Q4. Oltre al sistema elettroidraulico di attuazione valvole MultiAir, tra le peculiarità di questo propulsore spiccano il sistema di sovralimentazione "2-in-1" e l'iniezione diretta con sistema ad alta pressione da 200 bar, che si traducono in una risposta particolarmente pronta ai comandi dell'acceleratore in tutto l'arco di funzionamento e in una notevole efficienza nei consumi. Alfa Romeo Stelvio 2.0 Turbo benzina da 200 CV (coppia massima di 330Nm a 1.750 giri/min) raggiunge una velocità massima di una 215 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 7,2 secondi.

I propulsori a quattro cilindri, interamente in alluminio, di Stelvio sono prodotti in Italia negli stabilimenti di Termoli (benzina) e Pratola Serra (gasolio), in aree dedicate, con processi e metodologie all’avanguardia che li proiettano ai vertici delle loro categorie per prestazioni ed efficienza.

Contestualmente con il lancio dei due nuovi propulsori la gamma di Stelvio si arricchisce di due contenuti: il raffinato interno di colore cioccolato e l’interno sportivo che include inserti in alluminio, ambiente nero, volante in pelle e sedili sportivi riscaldati ad alto contenimento, con rivestimento in pelle, regolazione elettrica a 6 vie e fianchetti regolabili elettricamente.

 Versione stampabile




Torna