Un disegno per festeggiare il primo compleanno dell’orsetto Lino e continuare, insieme a tanti bambini e alle loro famiglie, il percorso d’informazione e sensibilizzazione sul diabete di Tipo 1 (insulinodipendente) iniziato un anno fa. È con questi obiettivi che A.G.D. Italia, (Coordinamento tra associazioni italiane di aiuto a bambini e giovani con diabete), lancia il concorso “Buon Compleanno Lino”.
Fino al 31 dicembre 2014 tutti i giovani con diabete e i loro fratelli e sorelle sino a 18 anni potranno condividere sulla pagina Facebook “Lino e il diabete” un disegno o un biglietto di auguri per Lino, il simpatico orsacchiotto di peluche creato da Trudi per AGD ITALIA, protagonista anche di un libro informativo curato da Stefano Bartoli e Fabiana Cardarelli ed edito da Giunti Editore. Tutti i disegni pervenuti saranno votati dai fans dalla pagina Facebook e da una giuria scelta dal Consiglio Direttivo di AGDItalia. Gli autori dei tre disegni più votati parteciperanno nella prossima primavera alla Cerimonia di premiazione durante l’Assemblea Annuale 2015 di AGD Italia e il vincitore assoluto del concorso sarà ritratto insieme a Lino dal disegnatore Fabrizio De Nicola.
Il concorso “Buon Compleanno Lino” arriva a un anno dal lancio del progetto “Lino e il diabete” nel novembre 2013, avviato per aiutare i bambini affetti da questa patologia e sostenere le loro famiglie.
Il progetto Lino e il diabete - afferma Gianluigi Curioni, Presidente AGD Italia - è nato dall’esigenza e dal desiderio di integrare gli usuali strumenti di educazione sanitaria, coinvolgendo in maniera positiva i bambini a cui viene diagnosticato il diabete in età precoce.
Attraverso il racconto di una storia dai toni delicati in cui è facile immedesimarsi e il gioco con il peluche Lino, morbido e dotato di fasce colorate a tinte vivaci, i bambini imparano con leggerezza in quali zone del corpo praticare l’iniezione d’insulina. - conclude Curioni - Il progetto ha coinvolto tutte le 35 associazioni affiliate ad AGD ITALIA su tutto il territorio nazionale impegnate nella distribuzione gratuita di Lino ed altrettanti Centri di diabetologia pediatrica. Oltre 3000 peluche hanno raggiunto i bambini italiani che, nel corso dello scorso anno, ne hanno fatto richiesta attraverso le associazioni di riferimento o contattando direttamente la segreteria nazionale AGD. Un vero successo, testimoniato non solo dai tanti messaggi di affetto che costantemente i bimbi e le famiglie indirizzano a Lino attraverso la pagina Facebook, ma anche dal supporto che spontaneamente è arrivato da personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo. Lo chef Antonino Cannavacciuolo, i deejay di Caterpillar, il campione Alex Zanardi e il presidente del CONI Giovanni Malagò sono solo alcuni dei volti noti che hanno conosciuto e fatto amicizia con Lino che recentemente è stato donato in piazza S. Pietro al Santo Padre ed è arrivato anche al Ministero della Salute. Proprio in occasione della Giornata Mondiale del Diabete, celebrata lo scorso 14 novembre, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha commentato positivamente il progetto “Lino e il diabete.
Il progetto “Lino e il diabete” è un’iniziativa lodevole e preziosa perché è un’ulteriore testimonianza di quanto importante sia il ruolo innovativo dell’associazionismo, nel proporre linee di attività e iniziative finalizzate al miglioramento della qualità di vita dei bambini con diabete. - afferma il Ministro Lorenzin - Appare evidente come l’associazionismo e in questo caso particolare l’AGD ITALIA possa assumere un ruolo non solo di espressione dei bisogni delle persone ma anche proporre soluzioni innovative e utili anche alla crescita culturale della popolazione in generale. Infatti l’Associazionismo, al quale va riconosciuto un contributo di grande valore, con la sua presenza sul territorio, può sicuramente modificare e migliorare, se ben guidato e organizzato, lo stato di salute sia della comunità che del singolo individuo. I contenuti del progetto ”Lino e il diabete” sono inoltre apprezzabili perché rafforzano ulteriormente l’attenzione sulla problematica del diabete in età evolutiva a cui il Ministero ha voluto dare particolare attenzione attraverso la elaborazione del Piano nazionale per il diabete, il cui filo conduttore è rappresentato dall’idea di un cambiamento nella tutela delle persone con diabete, che spinga gli operatori a passare dalla “cura” al “prendersi cura. - continua il Ministro - Nel piano la tutela del diabete in età evolutiva rappresenta una problematica importante sia per l’incremento costante di incidenza e di prevalenza di questa condizione clinica, con progressiva riduzione dell’età alla diagnosi sia perché tale condizione pone problemi di assistenza del tutto particolari nelle aree che riguardano il controllo della malattia, l’aspettativa di salute, lo sviluppo della persona. Ringrazio l’AGD ITALIA per aver proposto questo progetto che ricorda a tutti noi che è utile e necessario lavorare con interventi non parcellizzati e disomogenei ma coordinati e in sinergia con le attività del Ministero della Salute.
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