I Volontari Vozza al Fatebenefratelli

E’ il motto degli oltre duecentocinquanta Volontari Vozza che svolgono la loro attività tra i reparti del Fatebenefratelli (FBF), Oftalmico e Macedonio Melloni, tenendo compagnia ai malati ricoverati. L’Associazione provvede ai bisogni degli ammalati e distribuisce all’occorrenza e gratuitamente indumenti e accessori di prima necessità, gestisce un servizio di trasporto da e per l’Ospedale FBF per i pazienti privi di risorse o soli. Segue nei primi giorni dalla dimissione persone sole e bisognose, non autosufficienti, in attesa dell’avvio dei Servizi Sociali del Comune. Offre assistenza economica ai pazienti e alle neomamme in stato di necessità, donando latte, pannolini, carrozzine, vestitini e altro. All’occorrenza sostiene le spese per il trasporto a mezzo autolettiga, treno e taxi a pazienti bisognosi.

L’Associazione “Francesco Vozza” è’ un’ Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (ONLUS). Riconoscimento giuridico della Regione Lombardia: decreto n. 4/R/86 Leg. del 18/04/1986.

L’Associazione Vozza è nata nel 1984, nel nome di Francesco Vozza, un ragazzo di 14 anni morto in questo Ospedale l’anno prima per un male incurabile. Il padre – il prof. Riccardo Vozza, allora Primario di Oculistica in questo Ospedale – ha radunato attorno a sé un gruppo di amici ed ha fondato questa associazione con lo scopo di stare vicini ai malati perché si sentano “un po’ meno soli”.

L’attività nei Reparti di Degenza si svolge soprattutto nel tener compagnia ai malati, fornire loro acqua, giornali o altro (previa autorizzazione della Caposala), aiutarli a consumare i pasti del pranzo e della cena. All’occorrenza veiene fornita la biancheria intima necessaria (pigiama, maglietta, asciugamani, ciabatte, ecc.) Al momento della dimissione ai pazienti indigenti è fornito anche l’abbigliamento necessario.

I Volontari provvedono all’Accoglienza dei Pazienti che arrivano al FBF per esami, terapie, prenotazione di visite, prelievi, etc. Vengono fornite le informazioni necessarie e all’occorrenza i Pazienti vengono accompagnati nei vari Ambulatori o Reparti. Se il Paziente ha difficoltà a camminare gli viene messa a disposizione dalla segreteria una carrozzina.

Il servizio è previsto dalle ore 8,00 alle ore 24,00, con turni di quattro ore. Si svolge sia all’interno (assistenza ai malati in “astanteria” o in attesa di essere visitati) che all’esterno (assistenza e informazioni ai Parenti dei malati). Vengono forniti indumenti (nuovi) e accessori di prima necessità in caso di ricovero improvviso.

L’attività si svolge in prevalenza al mattino, all’Accoglienza, fornendo ai Pazienti che vengono per visite, analisi o esami, per partorire o per controlli ai Bambini, le necessarie informazioni e accompagnandoli nei vari Reparti. Le Volontarie si recano anche nei Reparti di Neonatologia e  Patologia della gravidanza dove tengono compagnia alle Pazienti e forniscono assistenza alle Mamme, soprattutto se straniere e bisognose. L’Associazione è presente anche al Centro Depressione Donna, estremamente attivo alla Macedonio Melloni. E collabora con il Centro Allegria (Centro per la cura delle allergie). Alle Mamme bisognose vengono forniti quegli aiuti materiali di cui hanno molto bisogno: carrozzine, lettini, copertine, vestitini, pannolini e latte artificiale (al momento della dimissione, e su esplicita richiesta del Pediatra). Nel corso del 2007 per queste voci sono stati spesi dall’Associazione oltre 20.000,00 euro.

Nel corso dell’anno 2007 i Volontari hanno prestato qualcosa come 39.004 ore di “lavoro”, effettuate nei vari reparti e nelle varie attività, tramite l’opera di 302 Volontari che si sono avvicendati nel corso dell’anno per un totale di 10.259 presenze e di 39.004 ore di “lavoro volontario”

I Volontari che desiderano collaborare a questa attività con la Vozza, svolgono un colloquio iniziale col Gruppo dell’Accoglienza. Chi viene ritenuto idoneo, è invitato a partecipare ad un Corso per Nuovi Volontari. Successivamente è accompagnato da un Tutor per il periodo del Tirocinio (due mesi circa).

Al momento dell’inizio dell’attività, al nuovo Volontario viene consegnato il Regolamento Interno.

Periodicamente vengono organizzati – per i Volontari dei singoli Reparti – Corsi di aggiornamento.

L’attività dei Volontari è seguita giorno per giorno da una Coordinatrice (Antonella Zanellato), che è presente tre ore tutti i giorni o al mattino o al pomeriggio.

Ogni Reparto ha inoltre al proprio interno un Coordinatore o una Coordinatrice che ha il compito di tenere unito il gruppo e di risolvere i vari problemi gestionali ed organizzativi.

L’attività maggiormente apprezzata anche nel corso dell’anno 2007 è stata senz’altro il trasporto gratuito dei Pazienti, dimessi dall’Ospedale, ma bisognosi di ritornarvi per terapie riabilitative, chemio, esami e controlli, ecc. Il servizio è completamente gratuito e per ora è svolto normalmente solo al mattino (ore 7/14). In casi particolari viene svolto anche nel pomeriggio. Nel corso del 2007 sono stati effettuati oltre 1.300 trasporti.

Questa attività nel corso del 2007 ha potuto migliorare, grazie a due nuovi automezzi (Fiat Punto 1.3 multijet) che ci sono stati regalati alla fine dell’anno 2006.

L’Associazione mette a disposizione dei Pazienti dimessi dal Fatebenefratelli e dalla Macedonio Melloni ausili protesici, quali carrozzine, stampelle, deambulatori, bastoni, ecc. che possono tenere per il tempo necessario. E’ richiesta una cauzione che viene interamente restituita al momento della restituzione dell’ausilio.

Su indicazione delle Assistenti Sociali, l’Associazione si fa carico di provvedere (tramite personale specializzato fornito da apposita Cooperativa e sostenendone il costo) all’assistenza domiciliare a quei Pazienti, dimessi dal FBF, ma non ancora autosufficienti e in disagiate condizioni economiche.

L’attività ordinaria dell’Associazione è sostenuta dalle Entrate Ordinarie (Offerte, quote sociali), come risulta dal Bilancio al 30/09/2007 pubblicato sull’ultimo numero della nostra Rivista “Nel Nome di Francesco” N. 71 – I° Quadrim.2008 (consulta:www.assovozza.it)

Quando pervengono donazioni straordinarie, queste sono destinate a fornire all’Ospedale qualche particolare attrezzatura che ci viene richiesta.

Dopo la creazione del nuovo Reparto di Ecografia “Giorgio Zerbi” (anno 2004 e l’investimento di circa 500.000,00 euro) nel corso del 2006-7 l´Associazione ha contribuito ad arredare le nuove Palestre del Reparto di Fisioterapia Riabilitativa, con un investimento di circa 85.000,00 euro.

L’associazione cura la pubblicazione di un periodico, con uscita quadrimestrale, che viene diffuso, oltre che tra i propri Soci e Volontari, anche all’interno dell’Ospedale, con consegna al Primario e alla Caposala, e ai vari Uffici Direzionali del FBF e della MM.

Oltre all’assistenza morale e psicologica ai malati ricoverati, in particolare a quelli che sono soli, fin dalle origini l’Associazione Vozza si è impegnata a fornire al Reparto/al malato tutte quelle piccole attenzioni per farlo sentire un po’ meno solo. Ecco allora un orologio in ogni stanza. L’allestimento di un salottino di soggiorno in molti reparti (l’obiettivo è di averne uno in ogni reparto) dove i malati, liberi dalle terapie e dalle cure, e in grado di muoversi, possano trovarsi attorno ad un tavolino (tavolini e sedie del colore Vozza, verde e azzurro) per quattro chiacchiere con altri Pazienti o con i Volontari in servizio. La fornitura di un Televisore o di un Videoregistratore: dare al Paziente la possibilità di vedere programmi in società. E’ stata creata una piccola libreria con libri che il Paziente può iniziare a leggere e magari portarseli a casa per completarne la lettura. Grazie ad un articolo/servizio di Luca Goldoni sul Corriere della Sera, molti cittadini milanesi hanno chiamato per mettere a disposizione libri nuovi o usati. La fornitura di un forno a microonde in ogni reparto: per consentire di riscaldare il cibo a pranzo o a cena a quel Paziente che magari è stato in terapia e rientra oltre l’orario di pranzo o di cena. Nel Reparto di Pediatria, oltre alla presenza nel reparto di degenza e in quello di Day Hospital, i Volontari intrattengono i bambini con giochi, disegni, lettura di fiabe e altro. I Volontari organizzano la tradizionale Festa di Natale coi bambini e Babbo Natale e la Festa di Carnevale, con giochi e merenda.